3 Nefi 11:1–11

“Io sono Gesù Cristo”

Mentre i Nefiti si radunavano attorno al tempio e discutevano dei segni della morte di Gesù Cristo, il Salvatore “scese e stette in mezzo a loro” (3 Nefi 11:8). Insegnò loro riguardo alla Sua missione e a tutto ciò che aveva fatto per loro. Questa lezione può aiutarti ad accrescere il tuo amore e la tua gratitudine per Gesù Cristo, a motivo di chi Lui è e di quello che ha fatto per te.

Apprezzare tutti gli studenti. Quando studenti con differenti background si sentono amati e accettati, è più probabile che in classe esprimano il loro punto di vista e raccontino le loro esperienze. Cerca di creare un sentimento di appartenenza in ogni studente. Trova dei modi per esprimere amore cristiano sincero a tutti gli studenti, specialmente a coloro che potrebbero essere in difficoltà.

Preparazione degli studenti: invita gli studenti a trovare un passo scritturale o una dichiarazione di un dirigente della Chiesa che li aiuti a comprendere meglio ciò che Gesù Cristo ha fatto per loro.

Possibili attività di apprendimento

Questa lezione si concentra sugli eventi e sugli insegnamenti riportati in 3 Nefi 11:1–11. Una prossima lezione si concentrerà sulle esperienze del popolo con il Salvatore riportate in 3 Nefi 11:12–17. Se non hai il tempo di insegnare entrambe le lezioni separatamente, potresti fare riferimento alla lezione “3 Nefi 11:12–17” per trovare delle idee da inserire in questa lezione.

In grande attesa

Potresti raccontare un’esperienza della tua infanzia o della tua adolescenza in cui non vedevi l’ora che succedesse una cosa. Alcuni esempi potrebbero essere un evento culturale o sportivo importante o qualcosa che eri entusiasta di ricevere. Aiuta gli studenti a capire come ti sentivi nel periodo che ha preceduto questo momento e com’è stato finalmente viverlo. Potresti poi invitarli a raccontare brevemente ad altri studenti della classe di quando loro hanno aspettato qualcosa con trepidazione.

Nel Libro di Mormon impariamo che un evento che i Nefiti attendevano con ansia da molte generazioni era la venuta del Figlio di Dio sulla terra. Dal tempo in cui Lehi e Saria avevano portato i loro figli nel deserto fuori da Gerusalemme sapevano che dopo 600 anni Dio avrebbe mandato Suo Figlio come “un Salvatore del mondo” (1 Nefi 10:4).

Dopo aver detto la prossima frase, potresti invitare alcuni studenti a leggere a turno ad alta voce i passi scritturali elencati tra parentesi.

Comprendevano anche che un giorno Gesù Cristo sarebbe venuto tra i Nefiti nella terra promessa (vedere 1 Nefi 12:6; 2 Nefi 26:1; Alma 45:9–10). In 3 Nefi 11 possiamo leggere di questa tanto attesa apparizione.

Non tutti tra i Nefiti e i Lamaniti avevano una corretta comprensione di Gesù Cristo. Allo stesso modo oggi le persone hanno idee sbagliate su Gesù Cristo e alcuni negano persino la Sua esistenza. Alcuni credono che Gesù fosse un grande leader, ma non accettano che fosse il Figlio di Dio.

• Secondo te, perché è importante avere una corretta comprensione di chi è Gesù Cristo?

• Che cosa può aiutarci a capire meglio chi è Gesù Cristo e che cosa ha fatto per noi?

Quando Gesù Cristo apparve ai Nefiti, sia Lui che il Padre Celeste fecero dichiarazioni importanti su chi Egli sia. Mentre studi oggi, presta attenzione a ciò che il Padre Celeste e Gesù Cristo vogliono che tu sappia su chi è il Salvatore e su ciò che Egli ha fatto per te.

In una lezione precedente potresti aver iniziato a creare un elenco di cose che stai imparando su Gesù Cristo studiando Terzo Nefi. Se non lo hai ancora fatto, inizia a scriverne uno nel diario di studio e aggiornalo nel corso della lezione.

Maggiori dettagli sull’elenco menzionato nel paragrafo precedente si trovano nella lezione “3 Nefi 8–10”.

Gesù Cristo appare ai Nefiti

Leggi 3 Nefi 11:1–11, prestando attenzione ai particolari dell’apparizione di Gesù Cristo a un gruppo di persone riunite nel tempio nella terra di Abbondanza. Potresti anche guardare “Gesù Cristo appare nelle Antiche Americhe” dal minuto 11:19 al minuto 13:29. Questo video è disponibile su ChurchofJesusChrist.org. 

• Che cosa ti ha colpito dallo studio di questi versetti?

• Se fossi stato lì, quali parole useresti per descrivere ciò che probabilmente avresti pensato o provato? Perché?

L’anziano Jeffrey R. Holland del Quorum dei Dodici Apostoli ha descritto in questo modo l’apparizione di Gesù Cristo e quello che Egli disse al popolo:

Tale venuta e tale dichiarazione costituiscono il punto focale, il momento supremo, di tutta la storia del Libro di Mormon. […]

Tutti avevano parlato di Lui, cantato di Lui, sognato di Lui e pregato per la Sua venuta — e ora era realmente lì. Il giorno dei giorni! Il Dio che trasforma ogni notte oscura in luce del mattino era arrivato. (Jeffrey R. Holland, Christ and the New Covenant: The Messianic Message of the Book of Mormon [1997], 250–251)

Le prime parole di Gesù Cristo pronunciate ai Nefiti ci aiutano a capire chi Egli è e che cosa ha fatto per noi.

Leggi di nuovo 3 Nefi 11:10–11, prestando attenzione alle parole e alle espressioni usate da Gesù Cristo per descrivere Se stesso e ciò che fece per noi. Assicurati di aggiungere queste verità all’elenco nel tuo diario di studio.

3 Nefi 11:10–11 è un passo della Padronanza dottrinale. Potresti evidenziare i passi della Padronanza dottrinale in modo particolare così da poterli trovare più facilmente. Nella prossima lezione avrai l’opportunità di esercitarti ad applicare la dottrina insegnata in questo passo a una domanda o a una situazione.

• Quali verità hai imparato su Gesù Cristo?

• Quale di queste verità trovi particolarmente significativa? Perché?

Gesù Cristo fece la volontà del Padre

Una delle verità che possiamo imparare da questi versetti è che Gesù Cristo fece la volontà del Padre prendendo su di Sé i peccati del mondo.

Possiamo approfondire la nostra comprensione di questa verità osservando più attentamente le espressioni usate da Gesù Cristo per descrivere ciò che Egli fece. Copia le seguenti frasi tratte da 3 Nefi 11:11 nel tuo diario di studio, lasciando dello spazio accanto o sotto per scrivere ancora.

Mostra alla lavagna le seguenti dichiarazioni e l’elenco dei riferimenti scritturali. Potresti dividere gli studenti in piccoli gruppi e incaricarli di studiare alcuni di questi riferimenti. Potrebbero scrivere nel loro diario di studio e poi anche discutere di come i versetti studiati li abbiano aiutati a capire meglio le frasi di 3 Nefi 11:11.

• Ho bevuto da quella coppa amara che il Padre mi ha dato.

• Ho glorificato il Padre prendendo su di me i peccati del mondo.

• Ho accettato la volontà del Padre in tutte le cose, fin dal principio.

• Luca 22:42–44

• Mosia 3:7

• Mosia 15:5–7

• Alma 7:11–12

• Dottrina e Alleanze 19:16–19

• Dottrina e Alleanze 45:3–4

• Mosè 4:1–2

Lascia che gli studenti discutano le idee che hanno ricavato per ciascuna frase da questa attività di studio.

Dopo la discussione potresti mostrare le seguenti domande e invitare gli studenti a scrivere le loro risposte a una o più di queste nel loro diario di studio.

• Che cosa vorresti dire alle persone riguardo a Gesù Cristo in base a ciò che hai provato oggi?

• Che cosa vuoi fare nella tua vita grazie a ciò che comprendi di Gesù Cristo o a ciò che senti per Lui?

• Perché varrebbe la pena seguire Gesù Cristo per tutta la vita?

Potresti invitare alcuni volontari a dire le loro risposte a queste domande. Rendi testimonianza delle verità su Gesù Cristo di cui avete parlato oggi.

Commenti e informazioni generali

3 Nefi 10:18. C’è qualche indicazione di quando il Salvatore venne nelle Americhe in relazione a quando fu crocifisso?

Apprendiamo che la distruzione avvenuta in America al tempo della morte del Salvatore si verificò il quarto giorno del primo mese del trentaquattresimo anno (3 Nefi 8:5) e che il Signore risorto apparve ai Nefiti alla “fine del trentaquattresimo anno” (3 Nefi 10:18). Questo significa che l’apparizione del Signore risorto ai Nefiti ebbe luogo diversi mesi dopo la Sua morte e risurrezione (vedere Bruce R. McConkie, The Mortal Messiah: From Bethlehem to Calvary, 4 voll. [1981], 4:307).

3 Nefi 11:11. In che modo l’esempio di Gesù Cristo che beve la coppa amara può aiutarmi?

L’anziano Jeffrey R. Holland del Quorum dei Dodici Apostoli ci ha così incoraggiati:

Prendete il sacramento ogni settimana e attenetevi saldamente alle promesse dell’Espiazione di Gesù Cristo che aiutano sul cammino della perfezione. Credete nei miracoli. Ne ho visti così tanti avverarsi quando tutto il resto indicava che si era persa ogni speranza. La speranza non si perde mai. Se tali miracoli non si avverano subito o totalmente o sembra che non si verifichino affatto, ricordate l’esempio straziante del Salvatore stesso: se il calice amaro non passa oltre, bevetelo e siate forti, confidando nei giorni più felici che vi attendono. (Jeffrey R. Holland, “Simile a un vaso rotto”, Liahona, novembre 2013, 41)

Perché era volontà del Padre Celeste che Gesù Cristo prendesse su di Sé i peccati del mondo?

L’anziano Ulisses Soares del Quorum dei Dodici Apostoli ha insegnato:

Cristo ha adempiuto con benevolenza la volontà del Padre attraverso il Suo sacrificio infinito e misericordioso. Egli ha vinto il pungiglione della morte fisica e spirituale, che era stata portata nel mondo attraverso la Caduta, offrendoci la gloriosa possibilità di avere la salvezza eterna.

Gesù era l’unico Essere capace di realizzare questo sacrificio eterno e perfetto per tutti noi. Era stato scelto e preordinato nel Grande concilio nel cielo, ancor prima che il mondo fosse formato. (Ulisses Soares, “Gesù Cristo – Colui che si prende cura della nostra anima”, Liahona, maggio 2021, 82)

Attività di apprendimento supplementari

3 Nefi 11:3. “Udirono una voce”

Gli studenti possono trarre beneficio da una discussione su come imparare ad ascoltare la voce di Dio tramite lo Spirito Santo. Potresti iniziare la lezione parlando a voce molto bassa, in modo che gli studenti debbano concentrarsi per ascoltare ciò che stai dicendo. Potrebbe anche essere utile per gli studenti individuare gli ostacoli che impediscono loro di udire la voce di Dio che parla loro. 3 Nefi 11:1–7 descrive quello che i Nefiti dovettero fare per sentire Dio che presentava loro Gesù Cristo. Invita gli studenti a trovare dei principi che potrebbero aiutarli quando cercano di sentire Dio che parla loro. Potresti usare il discorso del presidente Nelson “AscoltateLo” (Liahona, aprile 2020) o una o più delle testimonianze di altri dirigenti della Chiesa che si trovano nella raccolta video “AscoltaLo – Come mi parla”, disponibile su ChurchofJesusChrist.org.

3 Nefi 11:11. Dimostrazione pratica per insegnare che Gesù Cristo bevve la coppa amara

Invita gli studenti a nominare degli ingredienti da mescolare insieme per preparare la bevanda più “amara” a cui riescono a pensare. Potresti portare alcuni ingredienti con cui gli studenti potrebbero riempire un bicchiere. Aiutali a paragonare questo bicchiere alla coppa amara che Gesù Cristo bevve, alla Sua sofferenza e alla Sua morte. Invitali a parlare del perché, secondo loro, è stata usata questa metafora per insegnarci il sacrificio espiatorio di Gesù Cristo.

3 Nefi 11:11. Dimostrazione pratica per insegnare che Gesù Cristo fece la volontà del Padre in ogni cosa

Potresti portare in classe delle istruzioni dettagliate per creare un origami e discutere con gli studenti dell’importanza di ogni singolo passaggio per raggiungere l’obiettivo finale. Potresti invitare gli studenti a parlare del perché era essenziale che Gesù Cristo fosse obbediente alla volontà del Padre Celeste “in ogni cosa”. Potresti usare la dichiarazione dell’anziano Ulisses Soares nella sezione “Commenti e informazioni generali” per aiutare gli studenti a provare gratitudine per la perfetta obbedienza di Gesù Cristo.