Antico Testamento 2022
13 marzo. Come posso reagire con fede alle avversità? Genesi 37–41


“13 marzo. Come posso reagire con fede alle avversità? Genesi 37–41”, Vieni e seguitami – Per i quorum del Sacerdozio di Aaronne e le classi delle Giovani Donne: argomenti dottrinali 2022 (2021)

“13 marzo. Come posso reagire con fede alle avversità?” Vieni e seguitami – Per i quorum del Sacerdozio di Aaronne e le classi delle Giovani Donne: argomenti dottrinali 2022

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ragazzo che sorride

13 marzo

Come posso reagire con fede alle avversità?

Genesi 37–41

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icona del consigliarsi assieme

Consigliarsi assieme

Diretto da un membro della presidenza del quorum o della classe; 10–20 minuti

All’inizio della riunione, ripetete assieme il tema delle Giovani Donne o il tema dei quorum del Sacerdozio di Aaronne. Poi, guida una discussione sull’opera di salvezza e di Esaltazione usando una o più delle domande proposte di seguito, oppure delle domande tue (vedere Manuale generale, 10.2, 11.2, ChurchofJesusChrist.org). Pianificate come agire in base a ciò che avete discusso.

  • Vivere il Vangelo. In che modo abbiamo visto la mano del Signore nella nostra vita?

  • Occuparsi dei bisognosi. Come possiamo sostenerci reciprocamente in ciò che affrontiamo?

  • Invitare tutti a ricevere il Vangelo. Come possiamo usare meglio la tecnologia rendendola uno strumento per condividere il Vangelo?

  • Unire le famiglie per l’eternità. Che cosa stiamo facendo per aiutare la nostra famiglia a venire a Cristo?

Al termine della lezione, in base alle circostanze:

  • Rendi testimonianza dei principi insegnati.

  • Ricorda ai membri della classe o del quorum le decisioni prese e gli inviti fatti durante la riunione.

Insegnare la dottrina

Diretto da un dirigente adulto oppure da un giovane; 25–35 minuti

Prepàrati spiritualmente

Da giovane, Giuseppe d’Egitto affrontò molti tipi di avversità. C’erano contese nella sua famiglia e fu maltrattato dai suoi fratelli. Venne tentato a trasgredire la legge della castità. Invece di essere rispettato per la sua integrità, fu gettato in prigione. I membri della tua classe o del tuo quorum potrebbero affrontare prove simili e molti altri tipi di prove. Mentre studi le esperienze di Giuseppe in Genesi 37–41, pensa a coloro a cui insegni. Pensa a quali lezioni preziose per loro potrebbe avere la vita di Giuseppe (vedere anche Ether 12:27; Henry B. Eyring, “Prova, prova, prova”, Liahona, novembre 2018, 90–93). La storia di Giuseppe potrebbe spingere i membri della classe o del quorum a chiedersi: “Come posso reagire con fede alle mie avversità e in che modo Dio mi aiuterà?”.

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classe delle Giovani Donne

Concentrandoci sulla nostra fede in Gesù Cristo, possiamo trovare forza nelle avversità.

Imparare assieme

Potresti chiedere ai membri della classe o del quorum di elencare alla lavagna alcuni eventi della vita di Giuseppe d’Egitto descritti in Genesi 37 e 39–41. Mostrare alcune illustrazioni, come quelle in Vieni e seguitami – Per gli individui e le famiglie, potrebbe aiutarli a ricordarli. Per quali aspetti le prove di Giuseppe sono simili a quelle che i giovani affrontano oggi? Se Giuseppe vivesse adesso, quale consiglio potrebbe darci su come reagire alle avversità? Cosa potrebbe dire su come il suo rapporto con il Signore lo ha aiutato? Utilizza delle attività come quelle proposte di seguito per aiutare i giovani a pensare a come possono reagire alle difficoltà con fede in Gesù Cristo.

  • Studiare il modo in cui il Salvatore reagiva alle avversità può aiutarci ad affrontare le nostre avversità con fede. I giovani potrebbero suggerire alcuni esempi di avversità affrontate dal Salvatore ed esaminarli insieme (vedere le “Risorse di supporto” per alcune idee). Che cosa ci colpisce maggiormente del modo in cui il Salvatore reagì ai momenti difficili che affrontò? Come possiamo seguire il Suo esempio quando affrontiamo le nostre avversità?

  • A volte è più facile reagire alle avversità quando proviamo a vederle dal punto di vista del Signore. Per aiutare coloro a cui insegni a capire questo concetto, chiedi loro di trovare degli esempi della differenza che può fare una prospettiva diversa, leggendo il messaggio dell’anziano Rafael E. Pino “La prospettiva eterna del Vangelo” (Liahona, maggio 2015, 117–119). Invitali a condividere ciò che hanno trovato. Che cosa suggeriscono questi esempi sul modo in cui potremmo vedere le nostre avversità e reagire ad esse? Secondo voi, se il Salvatore potesse parlarci delle nostre avversità, che cosa direbbe? Per aiutarli a rispondere a questa domanda, i giovani potrebbero leggere i passi scritturali riportati nelle “Risorse di supporto”.

  • Potresti chiedere ai giovani di portare l’esempio di qualcuno (magari un loro antenato) che li ha ispirati con il suo modo di affrontare una prova difficile, oppure potresti portare tu degli esempi di persone che conosci a cui ispirarsi. I messaggi della Conferenza generale spesso comprendono storie di persone che hanno reagito con fede alle avversità (vedere alcuni esempi nelle “Risorse di supporto”). Pensa a ciò che potresti condividere di questi messaggi che sia rilevante per coloro a cui insegni. Dopo aver discusso insieme di questi esempi, suggerisci ai membri della classe o del quorum di concentrarsi su come la fede in Gesù Cristo abbia aiutato le persone durante le avversità. Potresti anche leggere un elenco delle risorse che il Signore ci ha messo a disposizione per aiutarci nelle difficoltà; lo puoi trovare verso la fine del messaggio del vescovo W. Christopher Waddell “Volgetevi al Signore” (Liahona, novembre 2017, 94–96).

Agire con fede

Esorta i membri della classe o del quorum a pensare e a mettere per iscritto che cosa faranno per agire in base alle impressioni spirituali che hanno ricevuto oggi. Se lo desiderano, possono esporre le proprie idee. Invitali a pensare a come il fatto di agire in base alle loro impressioni rafforzerà il loro rapporto con il Padre Celeste e con Gesù Cristo.

Risorse di supporto

Insegnare alla maniera del Salvatore

“Quando ti prepari, fai in modo che la tua comprensione delle persone a cui insegni guidi la tua programmazione” (Insegnare alla maniera del Salvatore7). Per esempio, con l’aiuto della preghiera, pianifica delle attività che prevedano l’utilizzo delle Scritture e di altre risorse che possano essere di aiuto nelle difficoltà affrontate dai membri della classe o del quorum.

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