Forgiven [perdonata], di Greg Olsen. Usato con il permesso dell’autore. www.GregOlsen.com

1–7 aprile: Riconciliatevi con Dio tramite l’Espiazione di Cristo

Giacobbe 1–4

I Nefiti consideravano Nefi il loro “grande protettore” (Giacobbe 1:10). Lui li aveva anche protetti dai pericoli spirituali, mettendoli in guardia contro il peccato ed esortandoli a venire a Cristo. Ora quel compito spettava a Giacobbe, che Nefi aveva consacrato sacerdote e insegnante (vedere Giacobbe 1:18). Giacobbe sentì la responsabilità di avvertire coraggiosamente coloro che stavano “cominciando a operare nel peccato”, confortando al tempo stesso “l’anima ferita” di coloro che soffrivano a causa dei peccati altrui (vedere Giacobbe 2:5–9). Come poteva fare entrambe le cose? Lo fece indirizzandoli a Gesù Cristo, perché entrambi questi gruppi di persone avevano bisogno della guarigione del Salvatore (vedere Giacobbe 4). La testimonianza di Giacobbe, come il messaggio di Nefi prima di lui, era un invito a: “[riconciliarsi] con [Dio] tramite l’espiazione di Cristo” (Giacobbe 4:11).

Idee per apprendere a casa e in chiesa

Giacobbe 1:6–8, 15–19; 2:1–11

Ho un “incarico dal Signore”.

Per Giacobbe insegnare la parola di Dio era un “incarico dal Signore”, quindi lavorò diligentemente per “[fare] onore al [suo] ufficio” (Giacobbe 1:17, 19). Che significato hanno per te queste espressioni usate da Giacobbe? Mentre rifletti su Giacobbe 1:6–8, 15–19 e 2:1–11, pensa agli incarichi che il Signore potrebbe avere per te. Che cosa ti senti ispirato a fare per rendere onore a questi incarichi?

Vedere anche “Il Signore prepara coloro che chiama”, in Insegnamenti dei presidenti della Chiesa – Thomas S. Monson (2020), 209–220; “Siate all’altezza della vostra chiamata” (video), Biblioteca evangelica.

Siate all’altezza della vostra chiamata

Giacobbe 2:12–21

“Non [lasciate] che questo orgoglio del vostro cuore distrugga la vostra anima!”

I Nefiti avevano un problema di orgoglio e di amore per le ricchezze (vedere Giacobbe 2:13), e quel problema non era esclusivo del loro popolo o dei loro giorni. In che modo oggi l’avversario incoraggia l’amore per le ricchezze? Dopo aver letto Giacobbe 2:12–21 descrivi con parole tue come Dio vuole che consideri la ricchezza materiale. Un inno come “Poiché io molto ho avuto” (Inni, 133) potrebbe darti ulteriori spunti di riflessione. Che cosa ti senti ispirato a fare in base a ciò che stai imparando?

Giacobbe 2:22–35; 3:10–12

Dio si compiace della castità.

Che cosa trovi in Giacobbe 2:22–35; 3:10–12 che ti aiuta a capire perché la castità è così importante per Dio? Quali sono alcune delle conseguenze negative dell’immoralità, ai tempi di Giacobbe e ai nostri giorni? Quali sono le benedizioni di una vita casta?

L’anziano David A. Bednar ha insegnato che viviamo “in un mondo che si fa sempre più beffe della santità della procreazione” (“Noi crediamo nell’essere casti”, Liahona, maggio 2013, 41–44). Come aiuti gli altri a capire perché obbedisci alla legge della castità? Un buon punto di partenza è la spiegazione delle norme di Dio sui sentimenti e le relazioni sessuali contenuta nella sezione “Il tuo corpo è sacro” in Per la forza della gioventù – Una guida per le tue scelte (pagine 22–29). Che cos’altro trovi in questa risorsa che potrebbe aiutarti a spiegare perché vivi la legge della castità?

Potresti trovare ulteriori risposte nel messaggio dell’anziano Bednar menzionato in precedenza o nel video “Scelgo di essere puro” (Biblioteca evangelica).

Per quali aspetti le norme di Dio sulla purezza sessuale sono diverse da altri messaggi che potrebbero arrivarti? Quali sono le benedizioni di una vita casta?

Vedere anche “Attrazione verso lo stesso sesso” nella raccolta “Aiuto nelle difficoltà” nella Biblioteca evangelica.

Giacobbe 4

Posso riconciliarmi con Dio tramite l’Espiazione di Gesù Cristo.

Giacobbe supplicò il suo popolo dicendo: “Riconciliatevi con [Dio] tramite l’espiazione di Cristo” (Giacobbe 4:11). Una delle definizioni di riconciliarsi è ripristinare l’amicizia o l’armonia. Mentre mediti sulla tua vita, pensa a un’occasione in cui potresti esserti sentito lontano dal Padre Celeste. In che modo il Salvatore ti ha aiutato a ripristinare questo rapporto? Quali consigli puoi trovare in questo capitolo che ti aiutano a riconciliarti con Dio? (Vedere i versetti 4–14).

Quali altri spunti puoi trarre da Matteo 5:23–24? In che modo il Salvatore può aiutarti a riconciliarti con Dio — e con gli altri?

Vedere anche 2 Nefi 10:24.

Giacobbe 4:8–18

Posso evitare la cecità spirituale concentrandomi sul Salvatore.

Mentre si adoperava per farlo volgere più completamente al Signore, Giacobbe ammonì il suo popolo a non essere cieco spiritualmente e a non disprezzare le “parole di semplicità” del Vangelo (vedere Giacobbe 4:13–14). Secondo Giacobbe 4:8–18, che cosa possiamo fare per evitare la cecità spirituale?

Vedere anche Quentin L. Cook, “Guardare al di là del segno”, Liahona, marzo 2003, 21–24.

Quando insegnava, il Salvatore faceva dei paragoni con la vita di tutti i giorni. Le parabole di Gesù aiutavano le persone a trovare verità spirituali nelle loro esperienze comuni. Cerca di fare lo stesso quando insegni. Ad esempio, quando insegni Giacobbe 4:8–18, potresti chiedere agli allievi se hanno mai fatto una visita oculistica. In che modo il dottore ha valutato la loro vista fisica? Come possiamo valutare la nostra vista spirituale?

Per ulteriori idee, vedere i numeri di questo mese delle riviste Liahona e Per la forza della gioventù.

Idee per insegnare ai bambini

Giacobbe 2:8

Dio guarisce l’anima ferita.

• Per aiutare i tuoi bambini a comprendere come un’“anima ferita” può essere guarita, potreste discutere insieme di cosa succede al nostro corpo quando ci procuriamo una ferita e di cosa lo aiuta a guarire. Forse i bambini stessi potrebbero raccontare delle occasioni in cui si sono fatti male e dire cosa li ha aiutati a guarire. Potresti anche mostrare loro dei cerotti o delle medicine per favorire la conversazione. Potresti raccontare loro in che modo il Salvatore ti ha aiutato quando il tuo spirito aveva bisogno di essere guarito.

Giacobbe 2:17–19

Posso aiutare chi ha bisogno condividendo qualcosa con lui.

• Alcune persone ai tempi di Giacobbe erano molto ricche, ma non volevano condividere con gli altri i loro averi. Mentre leggi ai tuoi bambini gli insegnamenti di Giacobbe in Giacobbe 2:17–19, potresti dare loro delle immagini o degli oggetti da tenere in mano che corrispondano a delle parole o frasi di questi versetti. Potresti spiegare che stai condividendo questi oggetti con loro; potresti poi invitarli a condividere gli oggetti con te o gli uni con gli altri. Parlate di come vi sentite quando condividete qualcosa. Che cos’altro potremmo condividere con gli altri per aiutarli a sentirsi felici?

• Dopo aver letto insieme Giacobbe 2:17, i bambini potrebbero menzionare alcune benedizioni che il Padre Celeste ha condiviso con loro. Perché Egli vuole che condividiamo ciò che abbiamo gli uni con gli altri?

Giacobbe 4:6, 10–11

Posso rafforzare la mia fede in Gesù Cristo.

• La fede di Giacobbe in Cristo era così forte che non poteva essere scossa. Per insegnare ai bambini come rafforzare la fede in questo modo, potresti chiedere loro quali cose possiamo fare per rendere il nostro corpo più forte. Che cosa possiamo fare per rendere più forte la nostra fede in Gesù Cristo? Leggete insieme Giacobbe 4:6 e aiuta i bambini a scoprire che cosa facevano Giacobbe e il suo popolo per rendere la loro fede “incrollabile”.

• Un altro modo per aiutare i tuoi bambini a comprendere cosa significa essere “incrollabile” nella propria fede potrebbe essere quello di trovare un grande albero e chiedere loro di scuoterne i singoli rami. Poi, invitali a provare a scuotere il tronco. Perché è più difficile scuotere il tronco? Quali espressioni in Giacobbe 4:6, 10–11 descrivono quello che possiamo fare per rendere la nostra fede in Gesù Cristo incrollabile?

  

  Come il tronco di un albero, la nostra fede in Cristo può essere “incrollabile”.

• Per trovare altri paragoni della fede incrollabile in Gesù Cristo da usare con i tuoi bambini, vedere Neil L. Andersen, “Turbini spirituali” (Liahona, maggio 2014, 18–21; e il video “Turbini spirituali”) oppure “L’uomo saggio e l’uomo folle” (Innario dei bambini, 132; vedere anche Matteo 7:24–27).

Turbini spirituali

Per ulteriori idee, vedere il numero di questo mese della rivista L’Amico.

I Will Send Their Words Forth (Jacob the Teacher) [tramanderò le loro parole (Giacobbe l’insegnante)], di Elspeth Caitlin Young