Sono moltissime le persone che non hanno ancora sentito parlare del vangelo di Gesù Cristo. Se ti capita di sentirti sopraffatto dall’immensità del compito di radunarle nella Chiesa del Signore, ciò che Giacobbe dice sugli olivi in Giacobbe 5 contiene un monito rassicurante: la vigna appartiene al Signore. Egli ha assegnato a ciascuno di noi un piccolo spazio per assisterLo nella Sua opera: la nostra famiglia, la nostra cerchia di amici, la nostra sfera di influenza. A volte, la prima persona che aiutiamo a radunarsi siamo noi stessi. Tuttavia, non siamo mai soli in quest’opera, perché il Signore della vigna lavora insieme ai Suoi servitori (vedere Giacobbe 5:72). Dio conosce e ama i Suoi figli e preparerà un modo affinché ciascuno di loro ascolti il Suo vangelo, anche coloro che Lo hanno rifiutato in passato (vedere Giacobbe 4:15–18). Poi, quando l’opera sarà conclusa, tutti coloro che saranno stati “diligenti nel lavorare” con Lui avranno “gioia con [Lui] per i frutti della [Sua] vigna” (Giacobbe 5:75).
Giacobbe 5 è una storia dal significato simbolico. Descrive alberi, frutti e lavoratori, ma riguarda in realtà le interazioni di Dio con il Suo popolo nel corso della storia. Quindi, mentre leggi, pensa a cosa potrebbero simboleggiare gli elementi di questa semplice storia.
Ad esempio, se la vigna rappresenta il mondo e l’olivo domestico rappresenta Israele (o coloro che hanno stipulato alleanze con Dio; vedere Giacobbe 5:3), che cosa potrebbero rappresentare gli olivi selvatici? Che cosa potrebbero rappresentare il frutto buono e quello cattivo? Quali altri simboli noti?
Anche se parla delle nazioni e dei secoli della storia del mondo, Giacobbe 5 riguarda anche te e la tua vita. Quali messaggi trovi per te stesso in Giacobbe 5?
Soprattutto, Giacobbe 5 parla di Gesù Cristo. CercaLo durante la tua lettura. Che cosa impari di Lui, ad esempio, nei versetti 40–41, 46–47?
Per ulteriori approfondimenti su Giacobbe 5, vedere il diagramma alla fine di questo schema.
Il Signore mi invita a lavorare con Lui nella Sua vigna.
Tra gli “altri servi” (Giacobbe 5:70) che sono stati chiamati nella vigna del Signore ci sono persone come te. Quali verità riesci a individuare in Giacobbe 5, in particolare nei versetti 61–62 e 70–75, sul lavorare nella vigna del Signore? Che cosa hai imparato di Lui contribuendo alla Sua opera?
Leggendo dell’“ultima volta” in cui il Signore lavora nella Sua vigna, che cosa ti ispira a servire il Signore “con tutta la [tua] forza”? (Giacobbe 5:71). Potresti pensare a un’esperienza in cui hai provato gioia servendo il Signore della vigna, ad esempio condividendo il Vangelo, servendo nel tempio o rafforzando gli altri. Potresti anche esaminare gli esempi fatti dall’anziano Gary E. Stevenson nel suo messaggio “Semplicemente meraviglioso, meravigliosamente semplice” (Liahona, novembre 2021, 47–50).
Il presidente Russell M. Nelson ha insegnato: “Ogni volta che fate qualcosa che aiuta qualcuno — che sia da questo lato del velo o dall’altro — a fare un passo verso la stipula di alleanze con Dio e il ricevimento delle proprie ordinanze battesimali e del tempio, voi state contribuendo a radunare Israele. È davvero molto semplice” (“O speranza d’Israele” [riunione mondiale per i giovani, 3 giugno 2018], ChurchofJesusChrist.org). Potresti iniziare a scrivere delle idee su ciò che puoi fare per contribuire a radunare Israele. Riguardando il tuo elenco, cosa pensi che il Signore vorrebbe che tu facessi oggi nella Sua vigna? Secondo il versetto 75, in che modo il Signore ci ricompensa per il servizio reso nella Sua vigna?
Vedere anche “Israele, Dio ti chiama”, Inni, 7; “Il giardino degli ulivi nell’Antico Testamento” (video), Biblioteca evangelica; Argomenti evangelici, “Gathering Israel” [radunare Israele], “Inviting All to Receive the Gospel of Jesus Christ” [invitare tutti a ricevere il vangelo di Gesù Cristo], “Participating in Temple and Family History Work” [prendere parte al lavoro di tempio e storia familiare], Biblioteca evangelica.
Insegna la dottrina. Assicurati che le vostre discussioni si concentrino sulla dottrina fondamentale che si trova nelle Scritture. A questo scopo potete leggere insieme le Scritture e poi parlare delle verità che trovate e delle esperienze che avete avuto nel metterle in pratica.
Il Signore ricorda il Suo popolo con amore e misericordia.
Nella storia dell’olivo, in che modo il Signore della vigna ha esteso il suo “braccio di misericordia”? (Vedere, ad esempio, Giacobbe 5:47, 51, 60–61, 71–72). In che modo ha fatto lo stesso per te?
Posso rimanere saldo quando gli altri mettono in discussione la mia fede in Gesù Cristo.
L’esperienza dei Nefiti con Sherem si ripete spesso oggi: molte persone stanno cercando di distruggere la fede in Cristo. Come rispose Giacobbe quando la sua fede fu attaccata? Che cosa impari dalle sue risposte? Che cosa puoi fare ora per prepararti per i momenti in cui la tua fede nel Salvatore sarà messa alla prova?
Come puoi raccontare l’allegoria degli olivi in modo che i tuoi bambini possano capirla? Una maniera può essere quella di fare una passeggiata fuori per ammirare un albero esaminando brevemente i punti principali della storia. Che cosa fece il Signore della vigna per i Suoi alberi? In che modo possiamo essere come i lavoratori della storia e aiutare gli altri a sentire l’amore del Salvatore?
Giacobbe usò la storia degli olivi per invitare il suo popolo a venire a Cristo. Questa storia può avere la stessa utilità per i tuoi bambini. Potresti riassumere la storia usando versetti come Giacobbe 5:3–4, 28–29, 47 e 70–72 (vedere anche “Il giardino degli ulivi nell’Antico Testamento” [video], Biblioteca evangelica). Tu o i tuoi bambini potreste quindi leggere Giacobbe 5:11, 41, 47 e 72, prestando attenzione alle cose che mostrano quanto il Signore della vigna (Gesù Cristo) avesse a cuore gli alberi. Che cosa fa il Salvatore per mostrare che ci ha a cuore?
Il Padre Celeste mi ama e mi perdona quando mi pento.
Giacobbe 6:4–5 contiene un messaggio importante per quando facciamo delle scelte sbagliate. Potresti aiutare i bambini a trovarlo. Quali parole in questi versetti ci danno speranza nell’amore redentore di Dio? Potrebbe essere utile la storia dell’anziano Allen D. Haynie di quando si sporcò in una pozza di fango, raccontata nel suo discorso “Ricordare in Chi abbiamo riposto fiducia” (Liahona, novembre 2015, 121–122). Quali insegnamenti possiamo trarre da questa storia e da Giacobbe 6:4–5 su ciò che dobbiamo fare per essere salvati nel regno di Dio?
Come puoi ispirare i bambini a difendere la verità come ha fatto Giacobbe? I tuoi bambini potrebbero guardare il video “Capitolo 10: Giacobbe e Sherem” (Biblioteca evangelica) e mettere in scena quello che avvenne tra Giacobbe e Sherem usando Giacobbe 7:1–23 come guida. In che modo Giacobbe difese ciò che sapeva essere giusto? Invita i bambini a raccontare delle esperienze in cui si sono schierati dalla parte di ciò che è giusto, oppure raccontane una tu. Potrebbero anche cantare un inno che esprima coraggio come quello dimostrato da Giacobbe, ad esempio: “Difendi la verità”, Innario dei bambini, 81.
Per ulteriori idee, vedere il numero di questo mese della rivista L’Amico.
