“23–29 settembre. Galati: ‘Camminate per lo Spirito’”, Vieni e seguitami – Per gli individui e le famiglie: Nuovo Testamento 2019 (2019)
“23–29 settembre. Galati”, Vieni e seguitami – Per gli individui e le famiglie: 2019
23–29 settembre
Galati
“Camminate per lo Spirito”
Mentre leggi Galati, annota le impressioni che ricevi. Questo ti aiuterà a ricordarle e a meditarci su in futuro.
Annota le tue impressioni
Il vangelo di Gesù Cristo offre la libertà dalla schiavitù spirituale. A volte, tuttavia, le persone che hanno provato la libertà del Vangelo tornano indietro e desiderano “di bel nuovo ricominciare a servire” in schiavitù (Galati 4:9). Alcuni membri della Chiesa in Galazia stavano facendo proprio questo: si stavano allontanando dalla libertà offerta loro da Cristo (vedere Galati 1:6). L’Epistola di Paolo ai Galati, quindi, era un appello urgente a tornare alla libertà offerta da Cristo (vedere Galati 5:1). Anche noi dobbiamo sentire questo appello e prestarvi attenzione perché, benché le circostanze siano cambiate, la lotta tra libertà e schiavitù continua. Come insegnato da Paolo, non è sufficiente essere “chiamati a libertà” (Galati 5:13); dobbiamo anche “[stare] saldi” (Galati 5:1) facendo affidamento su Cristo.
Idee per lo studio personale delle Scritture
La legge di Cristo mi rende libero.
Paolo scrisse ai santi della Galazia quando venne a sapere che si stavano facendo sviare da falsi insegnamenti, uno dei quali era che, per essere salvati, i Gentili che avevano accettato il Vangelo dovevano essere circoncisi e osservare le altre tradizioni della legge di Mosè. Paolo chiamò queste tradizioni “il giogo della schiavitù” (Galati 5:1) perché non permettevano ai santi di vivere pienamente la legge di Cristo, che porta la vera libertà. Che cosa trovi nel consiglio di Paolo ai Galati che ti aiuta a capire cos’è la vera libertà? Puoi anche riflettere su quali gioghi della schiavitù potrebbero esserci nella tua vita. C’è qualcosa che ti trattiene dal godere della libertà che offre il Vangelo? In che modo Cristo e il Suo vangelo ti hanno reso libero? (Vedere Galati 5:1).
Vedere anche 2 Nefi 2:27; 9:10–12.
Sono un erede delle benedizioni promesse ad Abrahamo.
Alcuni dei santi Galati erano preoccupati del fatto che, non essendo suoi discendenti letterali (“progenie”), non avrebbero ricevuto le benedizioni promesse ad Abrahamo, tra cui quelle dell’Esaltazione. Secondo Galati 3:7–9, 13–14, 27–29, che cosa rende una persona qualificata per essere la “progenie di Abrahamo”? Per saperne di più sulle benedizioni promesse ad Abrahamo e su quelle che possiamo ereditare come sua progenie, vedere la Guida alle Scritture, “Alleanza di Abrahamo”, e “Alleanza di Abrahamo in Argomenti evangelici, topics.lds.org.
Abrahamo aveva il vangelo di Gesù Cristo?
Il profeta Joseph Smith ha spiegato: “Da parte nostra ci è impossibile credere che gli antichi di tutte le età fossero così all’oscuro del sistema del cielo, come molti pensano, perché tutti quelli che furono salvati lo furono per mezzo del potere di questo grande piano di redenzione, tanto prima della venuta di Cristo quanto dopo […]. Abrahamo offriva sacrifici e, nonostante questo, gli fu predicato il Vangelo” (“The Elders of the Church in Kirtland to Their Brethren Abroad”, The Evening and the Morning Star, marzo 1834, 143, josephsmithpapers.org). Anche i seguenti passi scritturali indicano che il vangelo di Gesù Cristo fu predicato prima del ministero terreno del Salvatore: Helaman 8:13–20; Mosè 6:50–66.
Se “[cammino] per lo Spirito”, riceverò il “frutto dello Spirito”.
Studiare questi versetti può aiutarti a valutare se stai camminando pienamente nello Spirito. Stai ricevendo il frutto dello Spirito citato nei versetti 22–23? Quale altro frutto, o risultato, del vivere in modo spirituale hai notato? Rifletti su ciò che devi fare per coltivare più pienamente questo frutto. In che modo coltivare questo frutto migliora le relazioni importanti nella tua vita?
Magari stai cercando di camminare nello Spirito, ma non sembra che i tuoi sforzi stiano portando il frutto promesso. Leggi Galati 6:7–10 (spesso chiamata la legge del raccolto). Quale messaggio pensi che il Signore abbia per te in questi versetti? Come potresti usare questi versetti per incoraggiare qualcuno che ha difficoltà a vivere il Vangelo?
Vedere anche Alma 32:28, 41–43; Dottrina e Alleanze 64:32–34.
Idee per lo studio familiare delle Scritture e per la serata familiare
Mentre leggi le Scritture con la tua famiglia, lo Spirito può aiutarti a sapere quali sono i principi da mettere in risalto e di cui discutere per soddisfare le vostre necessità familiari. Ecco alcuni suggerimenti:
Che cosa significa “[vivere] per fede”? Che cosa sta facendo la tua famiglia per dimostrare che vive per fede?
Puoi introdurre Galati 4 parlando delle differenze tra i servitori del re e i suoi figli. Quali opportunità o quale potenziale hanno i figli del re, a differenza di un servitore? Pensateci mentre leggete insieme i versetti 1–7. Che cosa insegnano questi versetti sul nostro rapporto con il Padre Celeste?
Per aggiungere un lato divertente alla discussione su Galati 5:22–23, potreste attaccare su diversi frutti le parole utilizzate da Paolo per descrivere il “frutto dello Spirito”. Poi, ogni membro della famiglia ne sceglie uno, ne dà una definizione e parla di qualcuno che lo esemplifica. Questo potrebbe portare a una discussione sui modi in cui la vostra famiglia può invitare lo Spirito nella vostra casa e coltivare questo frutto. Dopo la discussione, potreste mangiare tutti insieme una macedonia di frutta.
Potrebbero esserci momenti in cui qualcuno della vostra famiglia viene “còlto in qualche fallo”. Quale consiglio trovate in Galati 6:1 su cosa fare in queste situazioni?
Se nella tua famiglia avete mai piantato qualcosa insieme, potresti sfruttare quest’esperienza per illustrare il principio che “quello che l’uomo avrà seminato, quello pure mieterà” (versetto 7), oppure potresti chiedere ai tuoi familiari quali sono i loro frutti o le loro verdure preferiti e parlare di come far crescere la pianta che li produce (puoi usare le immagini allegate a questo schema come sussidi visivi). Poi potreste parlare delle benedizioni che la vostra famiglia spera di ricevere e di come “mieterle”.
Per trovare ulteriori idee su come insegnare ai bambini, vedi lo schema di questa settimana in Vieni e seguitami – Per la Primaria.