“6–12 marzo. Matteo 9–10; Marco 5; Luca 9: ‘Questi dodici mandò Gesù’”, Vieni e seguitami – Per gli individui e le famiglie: Nuovo Testamento 2023 (2022)
“6–12 marzo. Matteo 9–10; Marco 5; Luca 9”, Vieni e seguitami – Per gli individui e le famiglie: 2023
6–12 marzo
Matteo 9–10; Marco 5; Luca 9
“Questi dodici mandò Gesù”
Lo scopo delle idee per lo studio contenute in questo schema è quello di aiutarti a trovare un significato personale nelle Scritture. Tuttavia, non devono sostituire la rivelazione che potresti ricevere riguardo a quali passi studiare o a come studiarli.
Annota le tue impressioni
La notizia dei miracoli di guarigione compiuti da Gesù si stava diffondendo rapidamente. Moltitudini di persone Lo seguivano nella speranza di ricevere sollievo dalle proprie infermità. Quando guardava tutte quelle persone, tuttavia, il Salvatore vedeva qualcosa di più dei loro malanni fisici. Pieno di compassione, Egli vedeva “pecore che non hanno pastore” (Matteo 9:36). “Ben è la mèsse grande”, osservò, “ma pochi son gli operai” (Matteo 9:37). Egli chiamò pertanto dodici Apostoli, “diede loro potestà” e li mandò a insegnare e a ministrare “alle pecore perdute della casa d’Israele” (Matteo 10:1, 6). Al giorno d’oggi, la necessità di un maggior numero di persone che lavorino al servizio del Padre Celeste è altrettanto grande. Ci sono ancora dodici apostoli, ma ci sono più discepoli di Gesù Cristo di quanti ve ne siano mai stati prima: persone che possono dichiarare a tutto il mondo che “il regno de’ cieli è vicino” (Matteo 10:7).
Idee per lo studio personale delle Scritture
“Non temere; solo abbi fede”.
Quando chiese di guarire sua figlia, che era “agli estremi”, Iairo inizialmente parlò con urgenza mista a speranza: “Vieni a metter sopra lei le mani, affinché sia […] viva” (Marco 5:23). Ma, mentre andavano, un messaggero disse a Iairo che era troppo tardi: “La tua figliuola è morta; perché incomodare più oltre il Maestro?” (versetto 35). Allo stesso modo, poteva sembrare troppo tardi per la donna descritta in Marco 5:25–34, che era afflitta da una malattia da dodici anni.
Mentre leggi le storie di queste persone, potresti pensare a delle cose nella tua vita o nella tua famiglia che hanno bisogno di guarigione, anche cose che potrebbero sembrare “agli estremi” o in uno stato troppo avanzato per guarire. Che cosa ti colpisce delle espressioni di fede contenute in questi episodi? Nota anche quello che Gesù dice alla donna e a Iairo. Che cosa pensi stia dicendo a te?
Vedere anche Luca 8:41–56; Russell M. Nelson, “Richiamare il potere di Gesù Cristo nella nostra vita”, Liahona, maggio 2017, 39–42; Insegnamenti dei presidenti della Chiesa – Gordon B. Hinckley (2016), 343–353.
Trust in the Lord [confida nel Signore], di Liz Lemon Swindle
Il Signore conferisce ai Suoi servitori il potere necessario per compiere la Sua opera.
Le istruzioni date da Gesù ai Suoi apostoli e contenute in Matteo 10 possono applicarsi anche a noi, perché tutti abbiamo un ruolo nell’opera del Signore. Quale potere Cristo conferì ai Suoi apostoli allo scopo di aiutarli ad adempiere la loro missione? Come puoi attingere al Suo potere nell’opera che sei stato chiamato a compiere? (Vedere 2 Corinzi 6:1–10; Dottrina e Alleanze 121:34–46).
Mentre leggi dell’incarico affidato da Cristo ai Suoi apostoli, potresti ricevere delle impressioni riguardo all’opera che il Signore vuole che tu compia. Una tabella come quella seguente potrebbe aiutarti a organizzare i tuoi pensieri:
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Impressioni che ricevo | |
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Il Salvatore conferì potere ai Suoi discepoli. |
Dio mi darà il potere di cui ho bisogno per svolgere la mia opera. |
Vedere anche Marco 6:7–13; Articoli di Fede 1:6; Guida alle Scritture, “Apostolo”; “Gesù chiama dodici Apostoli per predicare e per benedire il prossimo” (video), ChurchofJesusChrist.org.
Quando sono al Suo servizio, il Signore mi ispira ciò che devo dire.
Il Signore previde che i Suoi discepoli sarebbero stati perseguitati e che ciò in cui credevano sarebbe stato messo in dubbio, un’esperienza analoga a quella che i discepoli possono vivere al giorno d’oggi. Tuttavia, Egli promise loro che, mediante lo Spirito, avrebbero saputo che cosa dire. Hai mai vissuto delle esperienze in cui questa promessa divina si è adempiuta nella tua vita, magari quando hai reso la tua testimonianza, hai impartito una benedizione o hai avuto una conversazione con qualcuno? Potresti raccontare le tue esperienze a una persona a te cara oppure scriverle in un diario. Che cosa ti senti ispirato a fare per poter vivere più spesso queste esperienze?
Vedere anche Luca 12:11–12; Dottrina e Alleanze 84:85.
Che cosa intendeva dire Gesù con la frase “Non son venuto a metter pace, ma spada”?
L’anziano D. Todd Christofferson ha insegnato: “Sono certo che molti di voi siano stati respinti e ostracizzati da padre e madre, da fratelli e sorelle, quando avete accettato il vangelo di Gesù Cristo e siete entrati in alleanza con Lui. In un modo o nell’altro, l’amore [più forte] che provate per Cristo ha richiesto il sacrificio di rapporti familiari che vi erano cari e avete versato molte lacrime. Eppure, con il vostro amore inalterato, rimanete saldi sotto questa croce, dimostrando di non vergognarvi del Figlio di Dio” (“Trovare la vostra vita”, Liahona, marzo 2016, 20).
Questa disponibilità a perdere relazioni a noi care per poter seguire il Salvatore è accompagnata da una promessa: “Chi avrà perduto la sua vita per cagion mia, la troverà” (Matteo 10:39).
Idee per lo studio familiare delle Scritture e per la serata familiare
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Marco 5:22–43.Mentre leggete insieme questa storia, potresti fare una pausa e chiedere ai membri della famiglia come si sentirebbero se fossero Iairo, la donna o altre persone presenti in quella circostanza. Inoltre, potresti mostrare delle immagini di ciascuna storia come quelle suggerite in questo schema. In che modo queste immagini illustrano la fede dei protagonisti delle storie? (Vedere anche i video “Gesù riporta in vita la figlia di Iairo” e “Gesù guarisce una donna di fede” su ChurchofJesusChrist.org). Potreste anche riflettere su alcune difficoltà affrontate dalla vostra famiglia. Come possiamo mettere in pratica le parole: “Non temere, solo abbi fede”? (Marco 5:36).
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Matteo 10:39; Luca 9:23–26.Che cosa potrebbero voler dire le espressioni “perdere” e “trovare” la nostra vita? (Vedere Matteo 10:39). I membri della famiglia potrebbero raccontare esperienze che illustrano gli insegnamenti di Gesù contenuti in questi versetti.
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Matteo 10:40.In che modo tu e la tua famiglia state accettando e seguendo i consigli degli apostoli moderni? In che modo la nostra obbedienza ai loro consigli ci sta facendo avvicinare di più a Gesù Cristo?
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Luca 9:61–62.Che cosa significa guardarci indietro dopo aver messo mano all’aratro? Perché questo atteggiamento non ci renderebbe adatti al regno di Dio?
Per ulteriori idee su come insegnare ai bambini, vedere lo schema di questa settimana in Vieni e seguitami – Per la Primaria.
Inno consigliato: “La fede si rafforzerà”, Inni, 74.
Come migliorare lo studio personale
Ascolta lo Spirito. Mentre studi, presta attenzione ai tuoi pensieri e ai tuoi sentimenti (vedere Dottrina e Alleanze 8:2–3), anche se sembrano non essere collegati a ciò che stai leggendo. Queste impressioni potrebbero essere proprio le cose che Dio vuole che tu sappia e faccia.
Talitha Cumi, di Eva Koleva Timothy