“4–10 dicembre. Apocalisse 1–5: ‘All’Agnello siano […] la gloria e l’imperio, nei secoli dei secoli’”, Vieni e seguitami – Per gli individui e le famiglie: Nuovo Testamento 2023 (2022)

“4–10 dicembre. Apocalisse 1–5”, Vieni e seguitami – Per gli individui e le famiglie: 2023

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agnello seduto sul prato

4–10 dicembre

Apocalisse 1–5

“All’Agnello siano […] la gloria e l’imperio, nei secoli dei secoli”

Potresti scrivere le domande che ti vengono in mente su ciò che leggi in Apocalisse e poi cercarne le risposte oppure parlarne con un familiare o durante una lezione in chiesa.

Annota le tue impressioni

Hai mai avuto difficoltà nell’esprimere agli altri ciò che hai provato durante una forte esperienza spirituale? Il linguaggio di tutti i giorni può sembrare inadeguato per esprimere i sentimenti e le impressioni spirituali. Probabilmente è questo il motivo per cui Giovanni ha utilizzato un linguaggio così ricco di simboli e di metafore per descrivere la sua maestosa rivelazione. Avrebbe potuto semplicemente dire di aver visto Gesù Cristo ma, per aiutarci a capire la propria esperienza, ha descritto il Salvatore usando espressioni come: “I suoi occhi erano come una fiamma di fuoco”, “Dalla sua bocca usciva una spada a due tagli, acuta” e “Il suo volto era come il sole quando splende nella sua forza” (Apocalisse 1:14–16). Mentre leggi il libro di Apocalisse, cerca di scoprire i messaggi che Giovanni voleva che tu ricevessi e sentissi nel cuore, anche se non comprendi il significato di tutti i simboli. Perché ha paragonato le congregazioni della Chiesa a dei candelabri, Satana a un dragone e Gesù Cristo a un agnello? Dopotutto, non devi per forza capire tutti i simboli dell’Apocalisse per comprendere i suoi temi importanti, come quello principale: Gesù Cristo e i Suoi seguaci trionferanno sui regni degli uomini e di Satana.

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studio personale – icona

Idee per lo studio personale delle Scritture

La visione di Giovanni insegna il piano del Padre Celeste per salvare i Suoi figli.

Il libro dell’Apocalisse può essere difficile da capire, ma non scoraggiarti. La promessa di Giovanni può ispirarti a continuare a provarci: “Beati coloro che leggono e coloro che odono e comprendono le parole di questa profezia e serbano le cose che vi sono scritte, poiché il tempo della venuta del Signore si avvicina” (Traduzione di Joseph Smith, Apocalisse 1:3 [in Appendice della Traduzione di Joseph Smith], corsivo aggiunto).

Uno dei modi per studiare Apocalisse è cercare i collegamenti con il piano di salvezza. Questa panoramica generale può aiutarti:

I capitoli 5 e 12 descrivono gli eventi della vita preterrena.
I capitoli 6–11, 13–14, 16–19 descrivono la vita terrena e gli eventi della storia della terra.
I capitoli 2–3, 15, 20–22 descrivono il Giudizio finale e la gloria che attende i fedeli.

Mentre leggi, chiediti: “Che cosa mi insegna questo sul piano di Dio? Che cosa ha fatto Dio per aiutarmi a vincere il male e a ritornare a Lui? Quali sono le promesse che Egli ha fatto ai fedeli?”.

Potrebbe esserti utile sapere che Dottrina e Alleanze 77 spiega alcuni dei simboli usati in Apocalisse. Inoltre, la traduzione di Joseph Smith chiarisce diversi passi di Apocalisse, quindi controlla regolarmente l’Appendice della Traduzione di Joseph Smith.

Vedere anche Guida alle Scritture, “Giovanni, figlio di Zebedeo”, “Apocalisse”.

Apocalisse 1

Gesù Cristo è il Figlio vivente del Dio vivente.

Il primo capitolo di Apocalisse descrive l’apparizione di Gesù Cristo a Giovanni in visione. Potresti stilare un elenco di tutto ciò che questo capitolo dice su Gesù Cristo, incluso Chi è, cosa fa per noi e come appare fisicamente.

Alcune cose le imparerai attraverso i simboli. Rifletti su ciò che il Signore potrebbe cercare di insegnarti su di sé attraverso questi simboli. Per esempio, nota che il Salvatore definisce se stesso “il principio e la fine”, “il primo e l’ultimo”. Perché, secondo te, questi titoli sono importanti? Che cosa ti insegnano riguardo al Salvatore?

Apocalisse 2–3

Gesù Cristo mi conosce personalmente e mi aiuterà a superare le difficoltà.

Le parole del Salvatore in Apocalisse 2–3 rivelano che Egli comprendeva i successi e le difficoltà specifici di ogni ramo della Chiesa ai tempi di Giovanni. Lodò l’impegno dei santi e li avvertì anche delle cose che essi dovevano cambiare. Che cosa puoi imparare dalle lodi e dagli avvertimenti del Salvatore?

Il Salvatore comprende anche i successi e le difficoltà della tua vita, e vuole aiutarti. Nota le promesse frequenti che Egli fa “a chi vince”. Che cosa ti colpisce di queste promesse? Che cosa il Signore vuole che tu vinca? Che cosa puoi fare per ricevere il Suo aiuto?

Apocalisse 4–5

Soltanto Gesù Cristo avrebbe potuto rendere possibile il piano del Padre Celeste.

Che cosa impari sul Padre Celeste da Apocalisse 4 e su Gesù Cristo da Apocalisse 5? Immagina come deve essere stato il momento in cui tutti ci rendemmo conto che Gesù Cristo (l’“Agnello”) avrebbe reso possibile il piano del Padre Celeste (il Salvatore poteva “aprire il libro e i suoi sette sigilli” [Apocalisse 5:5]). Perché solo Gesù Cristo poteva farlo? Come puoi dimostrare la tua fede in Lui quale tuo Salvatore?

Vedere anche Giobbe 38:4–7; Dottrina e Alleanze 77:1–7.

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studio familiare – icona

Idee per lo studio familiare delle Scritture e per la serata familiare

Apocalisse 1:20.Perché Gesù paragona la Sua Chiesa a dei candelabri? (Vedere Matteo 5:14–16). Cantate un inno su come possiamo essere una luce posta su un candelabro, per esempio “Splendi” (Innario dei bambini, 96).

Apocalisse 2–3.Immaginate che Giovanni venga incaricato di portare alla tua famiglia un messaggio simile a quelli che diede alle chiese della sua epoca. Per che cosa vi loderebbe? Come potreste migliorare?

Apocalisse 3:15–16.Dopo aver letto questi versetti, la tua famiglia potrebbe bere qualcosa di tiepido che ha un sapore migliore se caldo o freddo. Che cosa significa essere tiepidi spiritualmente?

Apocalisse 3:20.Mentre la tua famiglia legge Apocalisse 3:20, mostra l’immagine del Salvatore che bussa alla porta (vedere alla fine di questo schema). Perché Gesù bussa invece di entrare direttamente? I membri della famiglia potrebbero bussare a turno a una porta. Poi qualcuno di voi potrebbe suggerire un modo in cui possiamo “[aprire] la porta” al Salvatore e lasciare entrare il familiare di turno. Come sarebbe avere il Salvatore in casa nostra?

Apocalisse 4:10–11.Che cosa significa adorare il Padre Celeste? Che cosa sappiamo di Lui che ci fa desiderare di adorarLo?

Apocalisse 5:6, 12–13.Perché Gesù Cristo viene chiamato “Agnello”? Che cosa ci insegna di Lui questo titolo?

Per ulteriori idee su come insegnare ai bambini, vedere lo schema di questa settimana in Vieni e seguitami – Per la Primaria.

Inno consigliato: “Gesù nacque in umiltà”, Inni, 117.

Come migliorare l’insegnamento

Incoraggia le domande. Le domande indicano che i membri della famiglia sono pronti a imparare e danno un’idea di come reagiscono a ciò che viene loro insegnato. Insegna alla famiglia come trovare le risposte nelle Scritture (vedere Insegnare alla maniera del Salvatore, 25–26).