“24–30 gennaio. Mosè 7: ‘Il Signore chiamò il suo popolo Sion’”, Vieni e seguitami – Per gli individui e le famiglie: Antico Testamento 2022 (2021)
“24–30 gennaio. Mosè 7”, Vieni e seguitami – Per gli individui e le famiglie: 2022
Love One Another [amatevi l’un l’altro], di Emma Donaldson Taylor
24–30 gennaio
Mosè 7
“Il Signore chiamò il suo popolo Sion”
Mentre leggi e mediti Mosè 7, annota le impressioni spirituali che ricevi. Facendolo, dimostri di ritenere preziosa la guida del Signore e di volerne ricevere di più.
Annota le tue impressioni
Nel corso della storia, le persone hanno cercato di realizzare ciò che Enoc e il suo popolo compirono: edificare una società ideale dove non esistessero né povertà né violenza. In quanto popolo di Dio, anche noi abbiamo questo desiderio. Lo chiamiamo edificare Sion e — oltre a prendersi cura dei poveri e a promuovere la pace — prevede di stipulare alleanze, dimorare insieme in rettitudine e diventare uno tra noi e con Gesù Cristo, “il Re di Sion” (Mosè 7:53). Dato che l’opera di edificazione di Sion prosegue ai nostri giorni, è utile chiedersi: “In che modo Enoc e il suo popolo ci riuscirono? In che modo divennero “di un solo cuore e di una sola mente” (Mosè 7:18) a dispetto della malvagità che li circondava? Tra i molti dettagli che Mosè 7 ci fornisce su Sion, uno particolarmente prezioso per i Santi degli Ultimi Giorni potrebbe essere questo: Sion non è solamente una città, è una condizione del cuore e dello spirito. Sion, come ha insegnato il Signore, è “la pura di cuore” (Dottrina e Alleanze 97:21). Perciò, forse, il modo migliore per edificare Sion è iniziare dal nostro cuore e dalla nostra casa.
Idee per lo studio personale delle Scritture
L’impegno dimostrato da Enoc è un modello per edificare Sion nella nostra vita.
Mosè 7 è un resoconto di come i seguaci di Dio edificarono con successo Sion e, per questo motivo, può istruirci e ispirarci oggi mentre ci sforziamo di fare lo stesso anche noi. Potresti usare una tabella come questa per scrivere ciò che impari su Sion da Mosè 7:16–21, 27, 53, 62–69.
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Versetto |
Che cosa impari su Sion? |
Che cosa ti suggerisce sul tuo impegno a edificare Sion? |
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Versetto | Che cosa impari su Sion? Il popolo di Sion era “di un solo cuore e di una sola mente”. | Che cosa ti suggerisce sul tuo impegno a edificare Sion? Dobbiamo essere uniti come famiglia e come Chiesa. |
Versetto | Che cosa impari su Sion? “Sion dopo qualche tempo fu assunta in cielo”. | Che cosa ti suggerisce sul tuo impegno a edificare Sion? Edificare Sion è un processo graduale. |
Versetto | Che cosa impari su Sion? | Che cosa ti suggerisce sul tuo impegno a edificare Sion? |
Versetto | Che cosa impari su Sion? | Che cosa ti suggerisce sul tuo impegno a edificare Sion? |
Il popolo di Dio dovrebbe sforzarsi di essere “di un solo cuore e di una sola mente”.
Mosè 7:18–19 elenca delle caratteristiche importanti del popolo che il Signore chiamava Sion. Perché, secondo te, queste caratteristiche sono necessarie per edificare Sion? In che modo Sion, come descritto in questo capitolo, è diversa da altri gruppi o organizzazioni, seppur uniti, del mondo? Mentre rifletti su questa domanda, potresti pensare alle parole di Gesù Cristo riportate nel versetto 53: “Io sono il Messia, il Re di Sion”. Che cosa significa che Gesù Cristo è il nostro Re? In che modo Egli ci aiuta a sviluppare le caratteristiche di Sion?
Vedere anche Filippesi 2:1–5; 4 Nefi 1:15–18; Dottrina e Alleanze 97:21; 105:5.
Dovremmo sforzarci di essere “di un solo cuore e di una sola mente” (Mosè 7:18).
Che cosa accadde alla città di Enoc?
Le frasi “assunta in cielo” (Mosè 7:21, 23), “sollevato” (Mosè 7:24), “portati su” (Mosè 7:27) ed “è fuggita” (Mosè 7:69) si riferiscono al fatto che Sion e il popolo di Enoc furono traslati e portati in cielo. Le persone che vengono traslate sono “cambiate in modo da non soffrire il dolore e non subire la morte” come gli esseri mortali (Guida alle Scritture, “Esseri traslati”, “Sion”, scriptures.ChurchofJesusChrist.org; vedere anche 3 Nefi 28:4–9, 15–18, 39–40).
Dio piange per i Suoi figli.
Alcune persone considerano Dio un essere distante che non viene toccato emotivamente da ciò che ci succede. Eppure, Enoc ebbe una visione in cui Dio pianse per i Suoi figli. Mentre leggi Mosè 7:28–40, cerca i motivi per cui Dio pianse. Quali elementi trovi nel resto della visione di Enoc, descritta in Mosè 7:41–69, che danno prova del fatto che Dio è “misericordioso e benevolo per sempre”? (Mosè 7:30; per degli esempi vedere i versetti 43, 47 e 62).
Negli ultimi giorni Dio radunerà i Suoi eletti.
Il versetto 62 descrive gli avvenimenti degli ultimi giorni. Pensa al possibile significato di frasi come queste: “manderò la rettitudine dal cielo”, “farò uscire la verità dalla terra”, “farò sì che la rettitudine e la verità spazzino la terra come con un diluvio”. Che cosa ti insegnano queste espressioni sull’opera di Dio negli ultimi giorni?
Idee per lo studio familiare delle Scritture e per la serata familiare
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Mosè 7:18–19.Per aiutare i membri della famiglia a capire il significato di essere “di un solo cuore”, magari potresti fare un cuore di carta e tagliarlo in pezzi sufficienti perché ciascun familiare ne abbia uno. I membri della famiglia potrebbero scrivere il loro nome sul proprio pezzo di cuore e poi ricomporre il cuore tutti insieme. Mentre fate il puzzle, potreste parlare delle cose che amate di ogni membro della famiglia.
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Mosè 7:28–31, 35.Che cosa impariamo su Dio da questi versetti?
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Mosè 7:32.Perché Dio ci ha dato l’arbitrio? Che cosa potremmo dire a qualcuno che crede che i comandamenti di Dio limitino il nostro arbitrio? Leggere 2 Nefi 2:25–27 potrebbe contribuire alla discussione.
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Mosè 7:59–67.Mentre leggete insieme Mosè 7:59–67, cercate di evidenziare o di fare attenzione alle cose che il Signore dice a Enoc riguardo agli ultimi giorni — per esempio, che Dio raccoglierà i Suoi eletti (vedere versetto 62) e che ci saranno “grandi tribolazioni fra i malvagi” (versetto 66). Come possiamo avere fede e speranza nonostante la malvagità presente negli ultimi giorni? Come parte della discussione, potreste leggere queste parole dell’anziano Ronald A. Rasband: “Fatevi coraggio, fratelli e sorelle. Sì, viviamo in tempi difficili, ma se rimaniamo sul sentiero dell’alleanza non dobbiamo aver paura. Vi benedico affinché, se rimarrete sul sentiero, non sarete turbati dai tempi in cui viviamo o dalle difficoltà che incontrerete. Vi benedico affinché possiate scegliere di stare in luoghi santi e di non lasciarvi rimuovere. Vi benedico affinché crediate nelle promesse di Gesù Cristo, che Egli vive, che veglia su di noi, che si prende cura di noi e che è al nostro fianco” (“Non siate turbati”, Liahona, novembre 2018, 21).
Per ulteriori idee su come insegnare ai bambini, vedere lo schema di questa settimana di Vieni e seguitami – Per la Primaria.
Inno consigliato: “Tutto è bello attorno a noi”, Inni, 186.
Come migliorare l’insegnamento
Sii un osservatore attento. Quando presti attenzione a ciò che avviene nella vita dei tuoi figli, scoprirai delle ottime opportunità d’insegnamento. Anche i commenti dei tuoi figli e le domande che pongono nel corso della giornata possono condurre a momenti d’insegnamento (vedere Insegnare alla maniera del Salvatore, 16).
City of Zion Translated [la città di Sion viene traslata], di Del Parson.