Dottrina e Alleanze 2021
15–21 febbraio. Dottrina e Alleanze 14–17: “Stare come testimone”


“15–21 febbraio. Dottrina e Alleanze 14–17: ‘Stare come testimone’”, Vieni e seguitami – Per la Scuola Domenicale: Dottrina e Alleanze 2021 (2020)

“15–21 febbraio. Dottrina e Alleanze 14–17”, Vieni e seguitami – Per la Scuola Domenicale: 2021

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Joseph Smith e i Tre Testimoni inginocchiati in preghiera

15–21 febbraio

Dottrina e Alleanze 14–17

“Stare come testimone”

Pensa alla dottrina e agli eventi descritti in Dottrina e Alleanze 14–17. Come ispirerai ciascuna persona a cui insegni a “stare come testimone [di queste] cose”? (Dottrina e Alleanze 14:8).

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Invita a condividere

Tra quelli studiati individualmente o come famiglia, quale argomento è stato considerato significativo dai membri della tua classe? Potresti invitare la classe a esporre, per ciascuna sezione di Dottrina e Alleanze 14–17, una considerazione sul prendere parte all’opera del Signore.

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Insegna la dottrina

Dottrina e Alleanze 14–16

Il Signore ci invita a prendere parte alla Sua opera.

  • Che cosa sanno i membri della classe sulla famiglia Whitmer? (Vedere Santi, 1:67–68). Potrebbe essere utile per loro scrivere alla lavagna alcuni fatti sui Whitmer. In che modo questi fatti ci permettono di capire meglio il consiglio dato dal Signore ai Whitmer nelle sezioni 14–16? Per esempio, perché il Signore ha paragonato la Sua opera alla mietitura di un campo?

  • Per permettere ai membri della classe di condividere le loro riflessioni sul prendere parte all’opera del Signore, potresti scrivere alla lavagna i seguenti riferimenti scritturali: Dottrina e Alleanze 14:1; 14:2–4; 14:5, 8; 14:6–7; 14:9–11; 15:6. Potrebbero leggere in coppia uno di questi passi scritturali e discuterne gli insegnamenti riguardo all’opera del Signore. Qualche coppia potrebbe esporre alla classe ciò di cui ha parlato.

  • Invita i membri della classe a raccontare delle esperienze che hanno fatto aiutando gli altri ad avvicinarsi al Salvatore, sia durante una missione a tempo pieno o di servizio che tramite il ministero. In quali modi hanno visto che le parole dette dal Signore in Dottrina e Alleanze 15:6 e 16:6 si sono avverate nella loro vita? Che cosa impariamo da queste sezioni che può aiutarci a prepararci a condividere il Vangelo?

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    lavoratori che raccolgono il grano

    Illustrazione di lavoratori in campo di grano di Greg Newbold

Dottrina e Alleanze 17

Possiamo rimanere fedeli a ciò che sappiamo, anche se gli altri ci respingono.

  • Perché il Signore ci ha dato dei testimoni del Libro di Mormon? I membri della classe possono parlare di cosa hanno pensato leggendo Dottrina e Alleanze 17. Altre idee possono essere trovate nei versetti di cui si fa menzione nell’introduzione alla sezione 17 o ne “La testimonianza di tre testimoni” riportata all’inizio del Libro di Mormon. In che modo la testimonianza dei tre testimoni ha influenzato le nostre testimonianze del Libro di Mormon?

  • Anche se non abbiamo visto angeli né abbiamo toccato le tavole d’oro, possiamo comunque rendere testimonianza del Libro di Mormon. Nella sezione 17 (introduzione compresa), che cosa hanno trovato i membri della classe che secondo loro li riguarda? Che cosa diremmo se qualcuno ci chiedesse perché crediamo che il Libro di Mormon sia vero? I membri della classe potrebbero scrivere una breve risposta e tu potresti invitarne qualcuno a leggere quanto ha scritto. La citazione del presidente Ezra Taft Benson riportata in “Ulteriori risorse” potrebbe ispirare i membri a condividere con gli altri la propria testimonianza del Libro di Mormon.

  • Potrebbe essere edificante che un membro della classe racconti le esperienze degli altri testimoni delle tavole d’oro (vedere “La testimonianza di otto testimoni, nel Libro di Mormon, e quella di Mary Whitmer, in Santi, 1:69–70). Che cosa impariamo dalle esperienze di questi testimoni?

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Ulteriori risorse

Condividere la nostra testimonianza del Libro di Mormon.

Nel 1988, il presidente Ezra Taft Benson estese il seguente invito ai membri della Chiesa:

“Il Libro di Mormon è lo strumento che Dio ha designato per spazzare la terra come con un diluvio e raccogliere i Suoi eletti (vedere Mosè 7:62). Questo sacro volume di Scritture deve diventare il cardine della nostra predicazione, del nostro insegnamento e del nostro lavoro missionario.

[…] In questa nostra epoca di mezzi di informazione elettronica e di distribuzione di massa della parola stampata, Dio ci riterrà responsabili se [ora non contribuiamo all’imponente diffusione del] Libro di Mormon.

Noi abbiamo il Libro di Mormon, abbiamo i membri della Chiesa, abbiamo i missionari, abbiamo le risorse, e il mondo ne ha la necessità. È giunta l’ora!

Miei amati fratelli e sorelle, possiamo appena indovinare il potere del Libro di Mormon, il ruolo divino che esso deve ancora svolgere e il modo in cui può essere portato ai popoli della terra” (Insegnamenti dei profeti della Chiesa — Ezra Taft Benson [2014], 153).

Come migliorare il nostro insegnamento

Poni domande che favoriscano la testimonianza. Una domanda ispirata può essere un modo potente per invitare lo Spirito. Per esempio, quando insegni Dottrina e Alleanze 14:9, potresti porre una domanda simile a questa: “Come siete giunti a sapere che Gesù Cristo è ‘una luce che non può essere nascosta nelle tenebre’?” (vedere Insegnare alla maniera del Salvatore, 32).

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