Healing in His Wings [la guarigione sarà nelle Sue ali], di Jon McNaughton

4–10 marzo

Matteo 8–9; Marco 2–5

“La tua fede t’ha guarita”

La tua preparazione per insegnare inizia studiando Matteo 8–9 e Marco 2–5 con l’aiuto della preghiera. Vieni e seguitami – Per gli individui e le famiglie può migliorare il tuo studio e darti delle idee per l’insegnamento da aggiungere a quelle che trovi in questo manuale.

Annota le tue impressioni

Invita a condividere

Potresti portare diverse immagini che raffigurano gli eventi descritti in Matteo 8–9 e in Marco 2–5 (vedere Illustrazioni del Vangelo, 40 e 41, o LDS.org) oppure elencare questi eventi alla lavagna. Chiedi ai membri della classe di dire ciò che sanno su ciascun miracolo. Quali messaggi trovano in questi miracoli?

Insegna la dottrina

Matteo 8–9; Marco 2; 5

I miracoli avvengono secondo la volontà di Dio e la nostra fede in Gesù Cristo.

• I membri della classe potrebbero aver trovato degli spunti di approfondimento importanti durante il loro studio personale dei miracoli descritti in questi capitoli (vedere l’elenco delle guarigioni nello schema di questa settimana in Vieni e seguitami – Per gli individui e le famiglie). Valuta se invitarli a condividere i loro pensieri con un compagno o con tutta la classe.

• Per aiutarli a comprendere meglio il rapporto che c’è tra la fede e i miracoli, potreste leggere alcune delle guarigioni miracolose in Matteo 8–9 e Marco 2; 5, prestando attenzione alla fede della persona guarita o delle altre persone menzionate (se non c’è tempo per parlare di tutti i miracoli, chiedi agli studenti quali sono i più significativi per loro personalmente). Alcuni di questi versetti potrebbero arricchire la discussione: Mormon 9:15–21; Ether 12:12–16; Moroni 7:27–37; e Dottrina e Alleanze 35:8. Che cosa insegnano sulla fede e sui miracoli le guarigioni compiute dal Salvatore e questi versetti? Vedere anche la Guida alle Scritture, “Miracolo”.

• Nella tua classe potrebbero esserci persone che hanno fede e si aspettano un miracolo, ma il miracolo non è ancora accaduto nella maniera in cui desiderano. Che cosa insegnano a questo proposito le Scritture e i nostri dirigenti della Chiesa? In un articolo intitolato “Accettare la volontà e i tempi del Signore”, l’anziano David A. Bednar ha raccontato di un consiglio che dette a una coppia che si trovava in questa situazione (Liahona, agosto 2016, 17–23; vedere anche 2 Corinzi 12:7–10; DeA 42:43–52). I membri della classe hanno visto delle benedizioni giungere nella loro vita o in quella di altre persone quando i miracoli desiderati non sono accaduti?

• Leggendo a proposito dei miracoli in Matteo 8–9 e Marco 2; 5, alcune persone potrebbero chiedersi se tali cose siano possibili ancora oggi. Moroni descrisse i nostri giorni come un tempo “in cui si dirà che i miracoli sono aboliti”, ma promette anche che Dio è ancora un Dio di miracoli, poiché Dio è “un Essere immutabile” (Mormon 8:26; 9:18–21; vedere anche Moroni 7:27–29). Come puoi aiutare i membri della classe ad accrescere la loro fede nel potere che Dio ha di benedire la loro vita? Puoi chiedere loro di portare degli esempi di miracoli di cui sono stati testimoni. Potresti anche raccontare la storia di miracoli accaduti nella storia della Chiesa (vedere “Ulteriori risorse”).

Trust in the Lord [confida nel Signore], di Liz Lemon Swindle.

Matteo 8:23–27; Marco 4:35–41

Gesù Cristo ha il potere di portare pace nel mezzo delle tempeste della vita.

• Potresti essere a conoscenza di alcune difficoltà che i membri della classe stanno affrontando. Poiché tutti, in alcuni momenti della nostra vita, affrontiamo delle difficoltà, esaminare il resoconto in Marco 4:35–41 può edificare la loro fede nel fatto che il Salvatore può portare loro pace. Consegna ad ognuno un foglio di carta e chiedi loro di scrivere su un lato una difficoltà che hanno vissuto. Sull’altro lato, chiedi loro di scrivere qualcosa tratto da Marco 4:35–41 che li ispiri a volgersi al Salvatore durante le loro prove. Incoraggiali a condividere quello che hanno scritto, se si sentono di farlo.

• L’inno “Oh, qual furente tempesta” (Inni, 63) si basa sul racconto descritto in Matteo 8:23–27 e in Marco 4:35–41. Gli studenti potrebbero trovare nel testo dell’inno delle parole che richiamano quelle delle Scritture. Potresti anche mostrare un’immagine che raffigura la scena (vedere Illustrazioni del Vangelo,  40) e parlare del momento che l’artista ha colto. Quali sono altri modi in cui puoi aiutarli a comprendere il significato e il potere di questo miracolo?

Marco 2:1–12

Salvare coloro che si sono persi richiede uno sforzo comune.

• Il racconto di questo miracolo insegna il valore del lavoro svolto insieme, in unità, per assistere il Salvatore nel soccorrere coloro che hanno necessità spirituali o fisiche. Il messaggio dell’anziano Chi Hong (Sam) Wong “Soccorrere in unità” (Liahona, novembre 2014, 14–16) può apportare qualche spunto alla discussione su questa verità. Potresti chiedere a un membro della classe di venire preparato a riassumere il racconto esposto nelle Scritture e poi a riferire quanto insegnato dall’anziano Wong. Che cosa possiamo imparare da Marco 2:1–12 sull’importanza di lavorare in unità nel soccorrere coloro che si trovano nel bisogno? (Vedere anche Marco 3:24–25).

Incoraggia l’apprendimento a casa

Per incoraggiare gli studenti a leggere Matteo 10–12; Marco 2; e Luca 7; 11 durante la prossima settimana, informali che in questi capitoli troveranno alcuni consigli che potrebbero aiutarli ad adempiere le loro chiamate e responsabilità nella Chiesa.

Ulteriori risorse

Matteo 8–9; Marco 2–5

Il profeta Joseph Smith guarì gli ammalati.

Nel luglio del 1839, un gran numero di santi che erano stati scacciati dal Missouri viveva nei carri, in tende e sulla nuda terra vicino a Commerce, in Illinois. Molti di loro erano gravemente malati, e Joseph ed Emma Smith erano spossati a causa dei loro sforzi per aiutarli. Wilford Woodruff descrisse quanto successe il 22 luglio: “Fu un giorno di grande manifestazione del potere di Dio. C’erano molti malati tra i santi su entrambe le sponde del Fiume [Mississippi], e Joseph andava tra di loro, prendendoli per mano e comandando loro con voce forte, nel nome di Gesù Cristo, di alzarsi dal loro giaciglio ed essere sanati; ed essi si alzavano immediatamente, guariti dal potere di Dio. […] Fu veramente un momento di gioia” (Wilford Woodruff, diario, 22 luglio 1839, Biblioteca di storia della Chiesa).

L’anziano Franklin D. Richards calmò una tempesta.

L’anziano LeGrand Richards, membro del Quorum dei Dodici Apostoli, raccontò un’esperienza tratta dalla vita di suo nonno, l’anziano Franklin D. Richards, che nel 1848 era a capo di un gruppo di santi britannici che stavano attraversando l’Oceano Atlantico per giungere negli Stati Uniti: “La nave sulla quale viaggiava [l’anziano Richards] si trovava in grave pericolo [a causa di una forte tempesta], al punto che il capitano della nave andò da lui pregandolo di intercedere col Signore a favore della nave e dei passeggeri; il nonno, ricordandosi che gli era stato promesso che avrebbe avuto potere sugli elementi, andò sul ponte della nave e, alzando le mani alte al cielo, sgridò il mare e le onde, e subito ci fu calma” (Conference Report, aprile 1941, 84).

Migliorare l’insegnamento

Rendi spesso testimonianza. La tua testimonianza semplice e sincera delle verità spirituali può esercitare una possente influenza su coloro a cui insegni. Non è necessario usare un linguaggio colto o prolisso. Per esempio, puoi portare una semplice testimonianza del miracolo di avere il Vangelo nella tua vita.