Lezione 85: Dottrina e Alleanze 76

Dottrina e Alleanze 76:1–19

“Gli occhi del nostro intelletto […] furono aperti”

Nel gennaio del 1832 il profeta Joseph Smith e Sidney Rigdon meditavano sul significato di Giovanni 5:29 mentre lavoravano alla traduzione ispirata della Bibbia. Nel corso delle loro riflessioni ebbero una serie di visioni in cui il Signore rivelò importanti verità sul Suo piano. Questa lezione può aiutare gli studenti a imparare mediante il potere dello Spirito Santo, dedicando tempo a meditare sulle parole del Salvatore.

Possibili attività di apprendimento

Cercare la rivelazione personale

Potresti scrivere alla lavagna le prossime domande. Gli studenti potrebbero scrivere le loro risposte nel diario di studio. Potresti chiedere a qualche studente che se la sente di condividere le sue risposte, purché non siano troppo personali.

• Per quali circostanze o situazioni che state affrontando, o che potreste affrontare, vorreste ricevere la guida del Signore tramite lo Spirito Santo?

• Perché desiderate l’aiuto del Signore per queste cose?

Oggi imparerete un modo in cui invitare il Signore a parlarvi tramite lo Spirito Santo. Mentre studiate, prestate attenzione ai suggerimenti dello Spirito che potrebbero aiutarvi con una delle situazioni o delle domande che avete scritto.

La visione

Questo riassunto può aiutare gli studenti a prepararsi a studiare Dottrina e Alleanze 76. Valuta se è meglio leggerlo o riassumerlo tu stesso o invitare uno studente a farlo. In alternativa, potresti invitare gli studenti a leggere Santi, 1:149, per conoscere le circostanze che portarono a questa rivelazione.

Il 16 febbraio 1832 Joseph Smith, Sidney Rigdon e una dozzina di altri uomini si trovavano in una sala al piano superiore della casa di John ed Elsa Johnson a Hiram, nell’Ohio. Nel lavorare alla traduzione ispirata della Bibbia, Joseph e Sidney stavano studiando Giovanni 5:29, un versetto che descriveva il cielo, e volevano saperne di più. Mentre meditavano ebbero una visione, oggi riportata in Dottrina e Alleanze 76. Il Salvatore mostrò a Joseph e a Sidney una serie di visioni distinte che insegnarono loro importanti verità sul piano di salvezza del Padre Celeste.

Spiega che, studiando Dottrina e Alleanze 76 nel corso della settimana, gli studenti avranno l’opportunità di conoscere molte parti diverse di questa visione. La lezione di oggi si concentrerà sugli insegnamenti del Salvatore e sulle esperienze riportate all’inizio della sezione 76.

Dottrina e Alleanze 76 inizia con il Signore che spiega importanti verità su Se stesso.

Leggete Dottrina e Alleanze 76:1–10 cercando le parole o le espressioni che ritenete mostrino ciò che Gesù Cristo vuole che comprendiamo di Lui. Notate che temere Dio (nel versetto 5) significa adorarLo, amarLo e onorarLo.

Dopo aver lasciato loro un tempo sufficiente per studiare questi versetti, invita gli studenti a dire ciò che hanno compreso. Domande come le seguenti potrebbero aiutarli a discutere del desiderio del Salvatore di rivelare loro la verità tramite lo Spirito Santo.

• Che cosa riuscite a comprendere meglio sul Salvatore grazie a questi versetti?

• Che impatto può avere su di voi il fatto di conoscere queste cose sul Salvatore?

Meditare sulle Scritture porta alla rivelazione

Leggete Dottrina e Alleanze 76:11–19 prestando attenzione a ciò che Joseph e Sidney fecero prima di avere la visione.

• Quali azioni, secondo voi, portarono Joseph e Sidney a fare quell’esperienza?

  Potresti spiegare che, sebbene potremmo non avere il tipo di visione avuta da Joseph e Sidney, la loro esperienza può insegnarci un principio su come prepararci a ricevere rivelazioni dal Signore tramite lo Spirito Santo.

• Quale verità imparate da questi versetti su come possiamo prepararci a ricevere rivelazioni tramite lo Spirito Santo?

Gli studenti potrebbero individuare un principio simile: Quando studiamo le Scritture e le meditiamo, ci prepariamo a ricevere la comprensione dal Signore tramite lo Spirito Santo.

L’anziano D. Todd Christofferson del Quorum dei Dodici Apostoli ha descritto come possiamo studiare e meditare le Scritture in un modo che porti alla rivelazione tramite lo Spirito Santo.

Quando dico “studierete” intendo qualcosa di più della mera lettura. […] Vi immagino leggere a volte qualche versetto, fermarvi a riflettere, rileggere attentamente quei passi per capire quello che significano, cercare la comprensione nella preghiera, porre domande nella vostra mente, aspettare di ricevere dei suggerimenti spirituali, scrivere le impressioni ricevute e i sentimenti provati per poterli ricordare e capire di più. Studiando in questo modo, forse non leggerete molti capitoli o versetti in mezz’ora, ma nel vostro cuore vi sarà posto per la parola di Dio, ed Egli vi parlerà. (D. Todd Christofferson, “Quando sarai convertito”, Liahona, maggio 2004, 11–12)

• Quali sono alcuni ostacoli che a volte possono impedirci di meditare? Che cosa ci può aiutare a superare questi ostacoli?

Potresti raccontare un’esperienza in cui hai studiato e meditato devotamente sulle Scritture e hai ricevuto una rivelazione. Invita anche gli studenti a raccontare le loro esperienze.

Esercitarsi a studiare e a meditare con l’aiuto della preghiera

Potresti lasciare agli studenti del tempo in classe, magari 7–10 minuti, per esercitarsi a studiare e a meditare le Scritture con l’aiuto della preghiera. Esponi queste istruzioni:

Dedicate del tempo a esercitarvi a studiare e a meditare le Scritture. Pensate alla circostanza o alla situazione individuata in precedenza per la quale vorreste l’aiuto del Signore. Pregate per ricevere guida, meditate su ciò che state leggendo e prestate attenzione ai suggerimenti dello Spirito che possono fornirvi la guida o l’aiuto di cui avete bisogno. Scrivete i vostri pensieri e le vostre impressioni nel diario di studio.

Dai agli studenti la possibilità di scegliere i passi scritturali che studieranno durante questa attività. Agli studenti che desiderano essere aiutati a scegliere quali passi studiare potresti fornire alcune opzioni, come ad esempio:

• Enos 1:1–17 (Enos prega Dio).

• Mosia 3:1–20 (Re Beniamino profetizza di Gesù Cristo).

• Alma 36:1–30 (Alma descrive la remissione dei suoi peccati).

• Mosè 1:1–39 (Mosè parla con Dio e resiste a Satana).

Dopo aver lasciato tempo a sufficienza, mostra le prossime domande e invita gli studenti a scrivere le risposte nel loro diario di studio.

• In che modo studiare e meditare le Scritture vi ha aiutato a prepararvi a ricevere rivelazioni tramite lo Spirito Santo?

• Che cosa vi ha insegnato questa esperienza sul Padre Celeste, su Gesù Cristo e sullo Spirito Santo?

• Che cosa potreste fare, o continuare a fare, per ricevere ulteriore aiuto e rivelazioni dal Signore?

Rendi testimonianza di come meditare e studiare le Scritture con maggior intento e frequenza può avvicinare gli studenti al Padre Celeste e a Gesù Cristo. Incoraggia gli studenti a continuare a cercare la rivelazione con l’aiuto della preghiera studiando e meditando le Scritture con regolarità.

Ulteriori risorse

Come fu per Joseph Smith e Sidney Rigdon ricevere questa visione?

Nel primo volume di Santi viene raccontato come interagirono Joseph Smith e Sidney Rigdon durante la visione:

“Che cosa vedo?”, chiese Joseph mentre lui e Sidney si meravigliavano per i prodigi che vedevano. Poi egli descrisse ciò che vedeva in visione, e Sidney disse: “Io vedo la stessa cosa”. Sidney quindi pose la stessa domanda e descrisse la scena che si presentava dinanzi a lui. Quando finì, Joseph disse: “Io vedo la stessa cosa”.

Parlarono in questo modo per un’ora […].

Quando la visione si chiuse, Sidney era debole e pallido, sopraffatto da ciò che aveva visto. Joseph sorrise e disse: “Sidney non è abituato come me”. (Santi, 1:149–150)

Quali effetti ebbe sugli altri la visione?

Il presidente Brigham Young (1801–1877) disse di questa visione: “Che io sappia, questa è la più grande visione data ai figlioli degli uomini” (Journal of Discourses, 8:34).

Il presidente Wilford Woodruff (1807–1898) ha spiegato:

Mi riferirò solo alla “Visione” [nella sezione 76], dacché è una rivelazione che apporta più luce, verità e principi di qualsiasi rivelazione contenuta in un qualsiasi altro libro che mai leggeremo. Spiega in maniera chiara la nostra condizione attuale, da dove veniamo, perché siamo qui e dove andremo. Grazie a questa rivelazione, tutti gli uomini hanno la possibilità di sapere quale sarà la loro parte e quali saranno le loro condizioni. (Insegnamenti dei presidenti della Chiesa – Wilford Woodruff [2004], 125).

Quali benedizioni riceviamo grazie alla meditazione e allo studio delle Scritture?

Il presidente Thomas S. Monson (1927–2018) ha detto:

Quando leggiamo e meditiamo le Scritture, sentiamo i dolci suggerimenti che lo Spirito dà alla nostra anima. Possiamo trovare risposta alle nostre domande. (Thomas S. Monson, “Non siamo mai soli”, Liahona, novembre 2013, 122)

L’anziano Robert D. Hales (1932–2017) del Quorum dei Dodici Apostoli ha insegnato:

Quando vogliamo parlare a Dio, preghiamo. Quando vogliamo che Egli ci parli, scrutiamo le sacre Scritture; poiché le Sue parole sono espresse tramite i Suoi profeti. Egli ci istruirà quando ascolteremo i suggerimenti del Santo Spirito. (Robert D. Hales, “Le Sacre Scritture: potenza di Dio per la salvezza”, Liahona, novembre 2006, 26)

Come posso meditare in maniera efficace?

Guardate “Come Lo ascolto tramite lo studio personale e la preghiera” (03:01) per vedere un esempio dell’anziano Dale G. Renlund del Quorum dei Dodici Apostoli.

Attività di apprendimento supplementari

Altri esempi in cui la meditazione porta alla rivelazione

Gli studenti possono trarre beneficio dallo studio di altri esempi nelle Scritture di persone che ricevono rivelazioni dal Signore grazie alla meditazione. Potresti invitarli a studiare i seguenti passi cercando le somiglianze tra questi resoconti e quello di Joseph Smith e Sidney Rigdon in Dottrina e Alleanze 76.

• 1 Nefi 10:17–19; 11:1–6

• Dottrina e Alleanze 138:1–11

• Joseph Smith – Storia 1:11–17

Gli studenti potrebbero elencare questi versetti come riferimenti incrociati accanto a Dottrina e Alleanze 76:19.

Dottrina e Alleanze 76:5–7. Il Signore rivelerà i Suoi misteri a coloro che Lo onorano e Lo servono.

Per aiutare gli studenti a studiare e a discutere Dottrina e Alleanze 76:5–7 si possono usare domande come:

• Secondo voi, perché il Signore gioisce nell’onorare e nel rivelare la verità a coloro che Lo amano e Lo servono?

I misteri possono riferirsi a verità spirituali che è possibile conoscere solo tramite rivelazione.

• Quali sono alcuni esempi di misteri che Dio potrebbe rivelare a coloro che Lo servono?

Invita gli studenti a fare per qualche minuto in piccoli gruppi un elenco di modi in cui possono servire continuamente il Signore in tutta rettitudine. Quando hanno finito, possono riferire alla classe ciò che hanno individuato.

Un’occasione per spiegare e trovare applicazione

La rivista Per la forza della gioventù contiene una sezione intitolata “Domande e risposte” in cui i giovani pongono domande e altri giovani rispondono (per un esempio, vedere “Domande e risposte” nel numero di ottobre 2022).

Invita gli studenti a immaginare di dover rispondere alla domanda: “Come posso ricevere rivelazioni dal Signore?”. Esortali a dedicare alcuni minuti a scrivere, con l’aiuto della preghiera, una risposta basata su ciò che viene insegnato in Dottrina e Alleanze 76:1–19. Chiedi loro di includere nella risposta:

• Parole o frasi specifiche di Dottrina e Alleanze 76:1–19

• Ciò che sanno sul Padre Celeste, su Gesù Cristo e sullo Spirito Santo che dà loro fiducia nel fatto che quei suggerimenti funzioneranno

• Esperienze della loro vita o di quella di altre persone che illustrano i punti che stanno presentando

Concedi agli studenti tempo a sufficienza per scrivere le loro risposte. Potresti invitare tutti gli studenti a scrivere le loro risposte su un foglio e a mettere insieme una “rivista” di classe su come ricevere rivelazione. Potranno fare riferimento a questa rivista quando ne avranno bisogno. Potresti invitare gli studenti a porsi l’obiettivo di trovare il tempo per meditare sulle parole del Salvatore.