17.

Insegnamento del Vangelo

Noi insegniamo il Vangelo per aiutare le persone a rafforzare la loro fede nel Padre Celeste e in Gesù Cristo. Cerchiamo di aiutare le persone a diventare più simili al Salvatore, a ricevere il Suo potere nella loro vita e, infine, a ottenere la vita eterna. Quando viene insegnata e ricevuta tramite lo Spirito, la parola di Dio ha il potere di cambiare il cuore e di ispirare la conversione. Ha “sulla mente del popolo un effetto più potente [di] qualsiasi altra cosa” (Alma 31:5).

17.1

Principi dell’insegnamento cristiano

Quando insegnano il Vangelo, i genitori, gli insegnanti e i dirigenti seguono l’esempio di Gesù Cristo, che è il Grande Maestro. Insegnare alla maniera del Salvatore è un incarico e una responsabilità di natura sacra.

I dirigenti condividono i seguenti principi dell’insegnamento cristiano con gli insegnanti delle loro organizzazioni. Questi principi sono spiegati in maggior dettaglio in Insegnare alla maniera del Salvatore.

17.1.1

Amare coloro a cui si insegna

Tutto ciò che il Salvatore fa è un’espressione del Suo amore (vedere 2 Nefi 26:24). I dirigenti e gli insegnanti seguono il Suo esempio mostrando amore per coloro a cui insegnano. Essi pregano per coloro a cui insegnano menzionandoli per nome, cercano di legare con loro e di comprenderli, e si concentrano sulle necessità individuali. Contattano i membri della loro classe o del loro quorum che non frequentano.

17.1.2

Insegnare mediante lo Spirito

Per ispirare le persone ad avere fede in Gesù Cristo, gli insegnanti devono insegnare tramite lo Spirito. Gli insegnanti cercano la guida dello Spirito mentre si preparano e insegnano, e si sforzano di vivere ogni giorno in modo degno della Sua influenza.

17.1.3

Insegnare la dottrina

Il Salvatore insegnava la dottrina di Suo Padre. Seguendo l’esempio del Salvatore, gli insegnanti si concentrano sulle verità salvifiche essenziali del Vangelo. Essi insegnano usando le Scritture, gli insegnamenti dei profeti degli ultimi giorni e il materiale approvato per i corsi di studio. Gli insegnanti conducono discussioni ispirate e si assicurano che il loro insegnamento sia edificante e dottrinalmente accurato. Il materiale approvato è riportato nelle Istruzioni per i corsi di studio dell’anno in corso disponibili su ChurchofJesusChrist.org.

17.1.4

Incoraggiare un apprendimento diligente

Gli insegnanti incoraggiano i membri a essere responsabili del loro proprio apprendimento. Li sostengono nel loro impegno di apprendere il Vangelo individualmente e con la loro famiglia. Li invitano a condividere ciò che apprendono e a metterlo in atto. La fede di una persona cresce quando partecipa attivamente all’apprendimento del Vangelo e ne applica i principi nella vita quotidiana.

17.2

Apprendimento e insegnamento del Vangelo incentrati sulla casa

Per convertirsi al Signore Gesù Cristo, ogni membro della Chiesa ha la responsabilità di apprendere il Vangelo per se stesso. In aggiunta, i genitori hanno la responsabilità di insegnare il Vangelo ai loro figli. L’apprendimento e l’insegnamento del Vangelo devono essere incentrati sulla casa. I dirigenti e gli insegnanti della Chiesa incoraggiano e sostengono l’apprendimento e l’insegnamento del Vangelo incentrati sulla casa.

I dirigenti e gli insegnanti incoraggiano i membri a cercare la propria ispirazione su come studiare e insegnare il Vangelo. Le loro risorse principali devono essere le Scritture e i messaggi della Conferenza generale. Le risorse di supporto possono comprendere Vieni e seguimi e le riviste della Chiesa.

17.3

Responsabilità dei dirigenti

I dirigenti sono responsabili dell’insegnamento e dell’apprendimento nelle loro organizzazioni. Sotto vengono indicati alcuni dei modi in cui adempiono questa responsabilità.

• Danno l’esempio apprendendo il Vangelo e insegnandolo alla maniera del Salvatore.

• Si assicurano che all’interno delle loro organizzazioni l’insegnamento rafforzi la fede e sia dottrinalmente corretto.

• Se sono membri del consiglio di rione, i dirigenti discutono con gli altri membri del consiglio come migliorare l’apprendimento e l’insegnamento del Vangelo nel rione. Il vescovo può invitare il presidente della Scuola Domenicale a dirigere queste discussioni.

• Se necessario, raccomandano al vescovato dei nomi di membri del rione da chiamare come insegnanti nelle loro organizzazioni, seguendo le linee guida contenute in 30.1.

• Si incontrano con gli insegnanti appena chiamati e li aiutano a prepararsi per le loro chiamate (vedere Insegnare alla maniera del Salvatore, 40).

• Danno continuo supporto agli insegnanti delle loro organizzazioni. Parlano regolarmente agli insegnanti del loro impegno di rafforzare la fede delle persone a cui insegnano. Se necessario, chiedono l’aiuto del presidente della Scuola Domenicale.

17.4

Riunioni del consiglio degli insegnanti

Nelle riunioni del consiglio degli insegnanti, gli insegnanti si consigliano insieme sui principi dell’insegnamento cristiano. Inoltre, si consigliano su come migliorare l’apprendimento e l’insegnamento del Vangelo. Utilizzano Insegnare alla maniera del Salvatore come risorsa.

Le riunioni del consiglio degli insegnanti si tengono una volta a trimestre durante il periodo di cinquanta minuti delle lezioni domenicali.

• Le riunioni per gli insegnanti del sacerdozio, della Società di Soccorso e delle Giovani Donne si possono tenere una prima o una terza domenica.

• Le riunioni per gli insegnanti della Scuola Domenicale si possono tenere una seconda o una quarta domenica.

La presidenza della Primaria si consulta con un componente del vescovato per determinare come rafforzare l’insegnamento nella Primaria. Il presidente della Scuola Domenicale può fornire aiuto secondo necessità. Si elencano qui sotto alcune opzioni:

• Gli insegnanti della Primaria potrebbero partecipare alle riunioni del consiglio degli insegnanti assieme agli insegnanti di altre organizzazioni.

• Si potrebbero tenere riunioni del consiglio degli insegnanti separate per gli insegnanti della Primaria. Queste riunioni si potrebbero tenere durante i venti minuti delle attività musicali della Primaria. In alternativa, si potrebbero tenere prima o dopo le normali riunioni domenicali o in un altro giorno infrasettimanale.

• Le componenti della presidenza della Primaria potrebbero visitare le classi della Primaria e poi parlare con gli insegnanti di come insegnare alla maniera del Salvatore.

Le riunioni del consiglio degli insegnanti sono supervisionate e calendarizzate dal consiglio di rione. Di norma, le riunioni sono dirette da un componente della presidenza della Scuola Domenicale. Tuttavia, il vescovato può chiedere a un altro membro di dirigerle.

Per ulteriori informazioni, vedere “Riunioni del consiglio degli insegnanti” in Insegnare alla maniera del Salvatore (pagine 38–39).

17.5

Riunioni del consiglio degli insegnanti per i genitori

Il consiglio di rione può organizzare riunioni del consiglio degli insegnanti per i genitori al fine di aiutarli a migliorare l’insegnamento del Vangelo nella casa. Come le altre riunioni del consiglio degli insegnanti, anche queste si tengono durante il periodo di cinquanta minuti destinato alle lezioni domenicali.

A queste riunioni, i genitori parlano insieme di come mettere in pratica i principi dell’insegnamento cristiano nell’insegnare ai figli. Usano Insegnare alla maniera del Salvatore come risorsa, compresa la sezione intitolata “Casa e famiglia” (pagine 30–31). Possono anche parlare dei suggerimenti per l’insegnamento e per lo studio delle Scritture contenuti in Vieni e seguimi, come la sezione intitolata “Preparare i tuoi figli a seguire il sentiero divino dell’alleanza per tutta la vita”.

Le riunioni del consiglio degli insegnanti per i genitori sono supervisionate e calendarizzate dal consiglio di rione, che decide se invitare genitori specifici a partecipare o estendere l’invito a tutti i genitori del rione.

Di norma, le riunioni sono dirette da un componente della presidenza della Scuola Domenicale. Tuttavia, il vescovato può chiedere a un altro membro di dirigerle.

Per ulteriori informazioni, vedere “Riunioni del consiglio degli insegnanti” in Insegnare alla maniera del Salvatore (pagine 38–39).