35.

Proprietà immobiliari

35.1

Scopo

La Chiesa acquista terreni e fornisce strutture per dare ai suoi membri luoghi dove possano rendere il culto, insegnare, imparare, pregare insieme, fare e rinnovare alleanze, e ricevere ordinanze sacre. Ogni struttura della Chiesa deve 1) fornire un ambiente spirituale in cui i membri possano rendere il culto e 2) offrire un’immagine di riverenza e dignità nella comunità.

35.2

Organizzazione

35.2.1

Dipartimento Proprietà Immobiliari per le case di riunione

Sotto la direzione del Vescovato Presiedente, il Dipartimento Proprietà Immobiliari per le case di riunione stabilisce direttive e procedure operative che aiutano a fornire strutture ai membri della Chiesa nel mondo.

35.2.2

Uffici di area

Le presidenze di area e i direttori degli affari temporali sono responsabili dell’acquisto e della gestione delle proprietà della Chiesa. Queste proprietà comprendono le case di riunione, gli istituti di religione, le case e gli uffici della missione, le attività del programma di benessere e altro ancora.

Il personale locale delle proprietà immobiliari serve sotto la direzione del direttore degli affari temporali.

35.2.3

Presidenza di palo

I componenti della presidenza di palo si assicurano che gli edifici della Chiesa siano usati, curati e protetti correttamente. Insegnano ai dirigenti e ai membri le loro responsabilità riguardo all’uso e alla cura di questi edifici. Designano un sommo consigliere come rappresentante delle proprietà immobiliari di palo e si incontrano con lui, secondo necessità, per esaminare necessità e progetti.

35.2.4

Rappresentante delle proprietà immobiliari di palo

Il rappresentante delle proprietà immobiliari di palo (un sommo consigliere) assiste la presidenza di palo nelle questioni riguardanti le proprietà immobiliari come segue:

• Aiuta a insegnare e ad attuare le norme riguardanti l’uso e la cura delle case di riunione.

• Coordina la distribuzione e il controllo delle chiavi.

• Coordina l’istruzione impartita ai rappresentanti degli edifici di rione riguardo ai loro doveri.

• Partecipa alle ispezioni annuali delle case di riunione condotte dal facilities manager, a meno che la presidenza di palo non designi un’altra persona a partecipare.

35.2.5

Vescovo agente

Se più di un rione si riunisce in un edificio, la presidenza di palo designa un vescovo come vescovo agente. Egli coordina gli incarichi per la partecipazione dei membri alla cura e manutenzione della casa di riunione. Coordina anche le procedure di sicurezza per la casa di riunione. Inoltre, coordina la programmazione dell’uso dell’edificio con il palo e gli altri rioni che lo utilizzano, anche se può assegnare un altro membro alla preparazione di tale programma.

35.2.6

Vescovato

I membri del vescovato sono responsabili dell’uso, della cura e della sicurezza della casa di riunione. Insegnano ai membri del rione come farne uso e averne cura. Organizzano la partecipazione dei membri alla cura e alla manutenzione della casa di riunione, affidando gli incarichi secondo necessità. Inoltre, distribuiscono le chiavi della casa di riunione.

I membri del vescovato si assicurano che vengano adottate misure di sicurezza adeguate nella casa di riunione e sul terreno circostante (vedere 35.3.5).

35.2.7

Rappresentante dell’edificio di rione

Ogni rione deve avere un rappresentante dell’edificio di rione. Il vescovo può nominare un componente del vescovato a occupare questa posizione, oppure il vescovato può chiamare un altro membro a farlo.

Il rappresentante dell’edificio di rione aiuta il vescovato nelle responsabilità relative alla casa di riunione, come ad esempio il risparmio energetico, la sicurezza, la protezione, la rimozione della neve (se applicabile) e la partecipazione dei membri alla pulizia e alla manutenzione. Egli si occupa anche delle necessità riguardanti l’edificio durante le riunioni, le attività e le situazioni di emergenza. Se necessario, riceve istruzioni dal rappresentante delle proprietà immobiliari di palo per quanto riguarda la gestione dell’impianto audio, del riscaldamento, della climatizzazione e degli altri impianti dell’edificio.

35.2.8

Membri

I dirigenti del sacerdozio sottolineano il fatto che la partecipazione dei membri è un fattore chiave nella cura e nella manutenzione delle case di riunione. I membri sono incoraggiati a fornire servizi da soli o in gruppo, a seconda delle loro capacità e abilità.

35.3

Gestione delle proprietà immobiliari

35.3.1

Uso e cura delle case di riunione

I dirigenti locali e i membri della Chiesa sono responsabili dell’uso e della cura delle case di riunione, assistiti dal personale locale delle proprietà immobiliari. I dirigenti si sforzano di assicurarsi che le case di riunione e i terreni circostanti siano sempre in ordine, puliti, ben curati e in buono stato. Le proprietà della Chiesa devono rispecchiare sotto ogni aspetto cura e rispetto.

I membri della Chiesa, compresi i giovani, devono aiutare a pulire le case di riunione e a prendersene cura. Quando forniscono questo servizio, la riverenza dei membri per la casa del Signore cresce. Ove possibile, i membri devono adempiere questa responsabilità durante le attività settimanali quando si trovano già nella casa di riunione. Ai membri può anche essere chiesto di aiutare a pulire altri edifici della Chiesa.

35.3.2

Manutenzione e ispezione delle case di riunione

Il facilities manager ispeziona ogni casa di riunione con cadenza annuale. Il rappresentante delle proprietà immobiliari di palo, o la persona designata dal presidente di palo, partecipa a queste ispezioni. In questa veste, deve avere la piena autorizzazione di agire a nome della presidenza di palo. Coloro che partecipano a queste ispezioni individuano le necessità di manutenzione dell’edificio e formulano dei piani per riparare o sostituire i suoi impianti e componenti e per apportare le altre migliorie necessarie.

35.3.3

Pianificazione delle case di riunione

La presidenza di palo fornisce alla presidenza di area informazioni che aiutano il direttore degli affari temporali a preparare e aggiornare un piano generale delle necessità previste di futuri terreni edificabili e di nuove case di riunione o di ampliamenti di quelle esistenti.

35.3.4

Risparmio energetico e idrico

La Chiesa spende somme rilevanti per le utenze delle case di riunione. I dirigenti possono contribuire a ridurre questi costi in maniera significativa insegnando ai membri a spegnere le luci e le attrezzature quando non sono necessarie e a seguire altre pratiche per il risparmio di energia e acqua. I dirigenti si assicurano che l’illuminazione, il riscaldamento, l’aria condizionata, le apparecchiature e l’acqua siano usati nella massima economia possibile.

Secondo necessità, un membro della presidenza di palo, o un sommo consigliere incaricato, può chiamare uno specialista di palo per il risparmio idrico ed energetico in ogni casa di riunione e proprietà ad uso ricreativo nel palo. Questi specialisti operano sotto la direzione del rappresentante delle proprietà immobiliari di palo.

I dirigenti sono incoraggiati anche a seguire le iniziative promosse dagli enti locali per il risparmio energetico e idrico.

35.3.5

Sicurezza e protezione

I dirigenti istruiscono i membri — in particolare le donne e i giovani — di non rimanere da soli negli edifici della Chiesa.

I dirigenti devono adottare tutte le precauzioni necessarie per mantenere i corridoi, le scale, le trombe delle scale, le uscite, gli ambienti di servizio e i marciapiedi liberi da ostruzioni e da altri pericoli. I dirigenti si assicurano anche che materiali pericolosi e sostanze infiammabili, come ad esempio combustibile per le attrezzature, fieno, paglia e canne non siano usati o immagazzinati nelle case di riunione (vedere anche 35.4.2).

I dirigenti controllano la distribuzione delle chiavi e istituiscono efficaci procedure per chiudere a chiave l’edificio. Essi si accertano anche che le aule e le altre stanze che non contengono oggetti di valore non siano chiuse a chiave.

I dirigenti si accertano che i numeri di telefono di emergenza per la polizia, i vigili del fuoco e l’ambulanza siano esposti sopra o accanto a ogni telefono accompagnati da brevi istruzioni. Essi denunciano immediatamente alla polizia ogni intrusione.

35.3.6

Rapporti sugli incidenti

Le attività della Chiesa devono comportare un rischio minimo di infortunio o malattia per i partecipanti o di danno all’edificio. Durante le attività, i dirigenti compiono ogni sforzo per garantire la sicurezza. Con una programmazione attenta e seguendo le precauzioni di sicurezza, i dirigenti possono ridurre al minimo il rischio di incidenti.

Il vescovo o il presidente di palo devono essere informati prontamente se:

• Si verifica un incidente, un infortunio o una persona si sente male all’interno di una proprietà della Chiesa o durante un’attività patrocinata dalla Chiesa.

• Scompare una persona che stava partecipando a un’attività patrocinata dalla Chiesa.

• Vengono danneggiate proprietà private, pubbliche o della Chiesa durante un’attività patrocinata dalla Chiesa.

Se una persona è rimasta gravemente ferita o è dispersa, se si sono verificati danni gravi alla proprietà o se viene minacciata o si prevede un’azione legale, il presidente di palo (o un vescovo sotto la sua direzione) deve prontamente intraprendere una delle azioni seguenti:

• Negli Stati Uniti e in Canada, egli informa il Dipartimento per la gestione del rischio presso la sede centrale della Chiesa (001-801-240-4049 o 001-800-453-3860, interno 2-4049; dopo le ore d’ufficio o durante il fine settimana, telefonare allo 001-801-240-1000 o allo 001-800-453-3860, dove l’operatore si metterà immediatamente in contatto con qualcuno).

• Fuori degli Stati Uniti e del Canada, egli informa l’ufficio di area.

I dirigenti devono anche segnalare al facilities manager infortuni e danni che coinvolgono strutture o proprietà della Chiesa.

I dirigenti devono verificare l’applicabilità del Programma di assistenza medica per le attività della Chiesa nel caso di un infortunio occorso durante un’attività, un evento o un incarico patrocinati dalla Chiesa. Per informazioni sull’assicurazione, vedere 20.7.3.

Il presidente di palo (o un vescovo sotto la sua direzione) deve rivolgere le domande relative ai problemi di sicurezza o alle rivendicazioni contro la Chiesa al Dipartimento per la gestione del rischio o all’ufficio di area.

Vedere 20.7 per ulteriori istruzioni su come procedere in caso di incidente o emergenza.

35.4

Direttive sull’uso degli edifici e delle altre proprietà della Chiesa

Gli edifici e le altre proprietà della Chiesa devono essere usati a scopi di culto, istruzione religiosa e per altre attività patrocinate dalla Chiesa. Sono scoraggiati altri utilizzi della casa di riunione. In rare occasioni il presidente di palo può autorizzare gruppi di buona reputazione, non appartenenti alla Chiesa e senza fini di lucro, a utilizzare temporaneamente una casa di riunione o il suo terreno (vedere Linee guida del Dipartimento Proprietà Immobiliari per le case di riunione e le altre proprietà della Chiesa, 2). L’elenco che segue fornisce un esempio degli usi che non sono approvati:

• Dare in affitto o in leasing proprietà della Chiesa per scopi commerciali.

• Promuovere attività commerciali o investimenti, compresi l’esposizione di pubblicità commerciale o il patrocinio di intrattenimenti commerciali.

• Acquistare, vendere o promuovere prodotti, servizi, pubblicazioni o opere creative, o esporre merce.

• Tenere attività di raccolta fondi non autorizzate (vedere 20.6.5).

• Ospitare oratori o istruttori retribuiti, che reclutano partecipanti o che cercano acquirenti o clienti mentre tengono seminari, lezioni, classi di aerobica e così via. Possono essere fatte eccezioni per l’uso del pianoforte e dell’organo della casa di riunione per lezioni di musica private a pagamento (vedere 19.7).

• Tenere regolari eventi comunitari o associativi che non sono patrocinati dalla Chiesa, come riunioni e attività degli Scout o eventi e allenamenti sportivi organizzati.

• Tenere riunioni politiche o campagne elettorali. In via eccezionale, su richiesta dei funzionari elettorali, gli edifici della Chiesa possono essere usati per l’iscrizione ai registri elettorali e come seggi elettorali se:

  • Non c’è un’alternativa ragionevole.

  • Gli addetti al seggio e i votanti osservano le norme della Chiesa all’interno dell’edificio.

  • L’evento non mette a rischio l’edificio.

  • L’evento non danneggia l’immagine della Chiesa.

L’uso delle proprietà della Chiesa non deve costituire un rischio rilevante di danno ai partecipanti o alle proprietà e non deve esporre indebitamente la Chiesa a richieste di risarcimento né causare disturbo ai vicini.

Per istruzioni più dettagliate sull’uso e sulla cura degli edifici e delle altre proprietà della Chiesa, vedere Linee guida del Dipartimento Proprietà Immobiliari per le case di riunione e le altre proprietà della Chiesa o contattare la sede centrale della Chiesa o l’ufficio di area.

35.4.1

Quadri e illustrazioni

I quadri e le illustrazioni approvati dalla Chiesa per le case di riunione possono essere ottenuti tramite il facilities manager usando il catalogo Church Facilities Artwork. Il facilities manager può anche procurarsi quadri e illustrazioni idonei per le case di riunione tramite i centri distribuzione della Chiesa.

Immagini e altri quadri o illustrazioni possono essere esposti in luoghi idonei della casa di riunione, ma non possono essere affissi nella cappella o nelle vicinanze del fonte battesimale. Non sono autorizzati statue, pitture murali e mosaici. Questa direttiva può non applicarsi alle opere d’arte che sono esposte ormai da molti anni nelle cappelle delle case di riunione esistenti.

Quadri e illustrazioni nelle case di riunione devono essere debitamente incorniciati.

35.4.2

Decorazioni

Le decorazioni per Natale, per altre festività e per occasioni simili possono essere poste temporaneamente all’ingresso o nella sala culturale della casa di riunione, se approvato sotto la direzione della presidenza di palo. Con l’eccezione dei fiori, non possono essere messe decorazioni nella cappella della casa di riunione. Non è consentito decorare l’esterno della casa di riunione o il terreno circostante.

Le decorazioni devono essere modeste, poco costose e non devono rappresentare un pericolo di incendio. Non si possono usare fieno, paglia, fronde di palma o altro materiale secco né candele accese. Se vengono usati alberi di Natale, devono essere artificiali o resi ignifughi ed esposti senza luci elettriche o candele. Si devono osservare le disposizioni locali in merito alla prevenzione degli incendi e alla sicurezza.

35.4.3

Dedicazione degli edifici

Tutte le nuove case di riunione, così come gli ampliamenti rilevanti che comprendono una cappella, una sala culturale o un ambiente più grande della struttura preesistente, devono essere dedicati il più presto possibile dopo il termine dei lavori.

Anche gli edifici più piccoli, come le case di missione, gli istituti, i seminari, le aule o gli uffici aggiunti alle case di riunione possono essere dedicati se i dirigenti locali lo desiderano.

L’approvazione finale alla dedicazione viene data dalla presidenza di area in consultazione con il direttore degli affari temporali. La presidenza di area collabora con il presidente di palo o di missione e indica chi ha la responsabilità di dedicare l’edificio.

Il programma per la cerimonia di dedicazione deve essere consono allo scopo dell’evento. Non deve essere troppo lungo né prevedere lunghe esecuzioni musicali. Si deve lasciare al dirigente designato il tempo sufficiente per parlare e dedicare l’edificio. Dopo la preghiera dedicatoria devono esserci un inno o un numero musicale appropriato e una breve preghiera per concludere la cerimonia.

Le preghiere dedicatorie degli edifici possono essere registrate con il permesso dell’autorità presiedente.

Le case di riunione in affitto possono essere dedicate se si rispettano tutte le seguenti condizioni:

1. Tutto lo spazio affittato, escluse le necessarie aree comuni (come entrate, corridoi e servizi igienici), è utilizzato in modo esclusivo dalla Chiesa.

2. Il contratto di locazione è per più di un anno.

3. La presidenza di area approva la dedicazione della casa di riunione in affitto.

Se queste condizioni vengono soddisfatte e la casa di riunione viene dedicata, la preghiera deve comprendere la specifica che la casa di riunione è dedicata “per il periodo della locazione”.

35.4.4

Situazioni di emergenza

Durante una situazione di emergenza, la presidenza di palo decide se tenere o meno le regolari riunioni di rione.

In una situazione di emergenza o calamità naturale che colpisca una vasta zona, il presidente di palo può collaborare con gli enti della protezione civile consentendo che le case di riunione siano usate come rifugi di emergenza. La Chiesa mantiene il controllo delle strutture. I dirigenti di palo e di rione si assicurano che coloro che utilizzano gli edifici osservino le norme di condotta della Chiesa, inclusa la Parola di Saggezza, mentre sono al loro interno. Per ulteriori informazioni sulle situazioni di emergenza, vedere 22.9.1.3 .

35.4.5

Armi da fuoco

Le chiese sono dedicate per adorare Dio e come rifugi dalle sollecitudini e preoccupazioni del mondo. Fatta eccezione per gli agenti delle forze dell’ordine in servizio, è fatto divieto di portare armi letali — nascoste o meno — nelle proprietà della Chiesa.

35.4.6

Fuochi e candele

Fiamme libere e candele accese non possono essere usate negli edifici della Chiesa.

35.4.7

Bandiere

La bandiera nazionale può essere issata all’esterno nelle proprietà della Chiesa in qualsiasi momento, a condizione che sia conforme alle usanze e convenzioni locali. La bandiera nazionale può essere esposta all’interno degli edifici della Chiesa in occasioni speciali, come ad esempio nel corso di attività patriottiche. Il patriottismo genuino non richiede l’esposizione continua della bandiera nazionale nei luoghi di culto.

35.4.8

Cerimonie di avvio dei lavori

Dopo l’approvazione di un nuovo progetto edilizio, i dirigenti locali possono tenere una cerimonia di avvio dei lavori in preparazione alla costruzione. Questa cerimonia non deve essere tenuta la domenica.

35.4.9

Conservazione storica

Tutte le domande su come inserire proprietà o edifici della Chiesa in elenchi o registri locali o nazionali di siti storici vanno rivolte alla sede centrale della Chiesa attraverso la presidenza di area. Per domande su come apporre targhe, commemorare o preservare altri siti, manufatti, opere d’arte o documenti, contattare il Dipartimento di storia della Chiesa ai numeri 001-801-240-2272 o 001-800-453-3860, interno 2-2272.

35.4.10

Costruzione, affitto o acquisto di una casa di riunione

Per conoscere le direttive sulla costruzione, sull’affitto o sull’acquisto delle case di riunione, vedere Linee guida del Dipartimento Proprietà Immobiliari per le case di riunione e le altre proprietà della Chiesa o contattare il direttore degli affari temporali.

35.4.11

Progetti delle case di riunione

La Chiesa ha preparato una varietà di progetti standard per le case di riunione per adattarsi alle circostanze e alle necessità dei membri di tutto il mondo. Quando si deve costruire una nuova casa di riunione, viene scelto un progetto standard adatto. Tale progetto stabilisce le direttive per le aule, gli impianti e le attrezzature comprese nella casa di riunione.

35.4.12

Lunedì sera

Vedere 20.5.3.

35.4.13

Alloggio o campeggio notturno

Le proprietà delle case di riunione della Chiesa non possono essere usate come alloggio notturno, per campeggi o pigiama party.

35.4.14

Aree di parcheggio

L’uso delle aree di parcheggio della Chiesa deve rispettare le disposizioni contenute all’inizio della sezione 35.4. Inoltre, le aree di parcheggio della Chiesa non possono essere usate come parcheggio per i pendolari senza il permesso del direttore degli affari temporali.

35.4.15

Fotografie, videoregistrazioni e trasmissioni nelle cappelle

Poiché le cappelle sono sacre, non è permesso scattare fotografie o effettuare videoregistrazioni al loro interno. Per informazioni sulla trasmissione in streaming di riunioni e altri eventi che si tengono in cappella, vedere 29.7.

35.4.16

Diritti di proprietà

Tutte le proprietà assegnate alle unità locali o detenute a loro beneficio appartengono alla Chiesa, non alle unità. Tuttavia, le unità locali hanno una vasta autonomia nell’utilizzo delle proprietà della Chiesa, compresi edifici, terreni e altre proprietà, nel rispetto del diritto di proprietà e delle direttive della Chiesa.

35.4.17

Gestione delle proprietà per le attività ricreative

Per informazioni sulla gestione delle proprietà per le attività ricreative, vedere Linee guida del Dipartimento Proprietà Immobiliari per le case di riunione e le altre proprietà della Chiesa o contattare il direttore degli affari temporali.

35.4.18

Stanze di servizio

La stanza di servizio nelle case di riunione della Chiesa non deve essere usata per preparare cibo o cucinare a meno che ciò non faccia parte di una lezione, di una dimostrazione o di altro tipo di istruzione. Quando all’interno dell’edificio o sul terreno circostante va servito del cibo, deve essere preparato altrove e portato alla casa di riunione, dove potrà essere mantenuto caldo o freddo sino a quando sarà servito.

35.4.19

Segnaletica

Il nome della Chiesa deve comparire su tutte le case di riunione e su tutti gli altri edifici della Chiesa, nella lingua e con il logo approvati. Deve essere fissato all’edificio. In determinate condizioni, il nome della Chiesa può anche essere montato sui terreni come insegna a sé stante.

35.4.20

Immagazzinaggio

L’unico immagazzinaggio consentito nelle case di riunione è quello degli oggetti necessari per la manutenzione e altre forniture e attrezzature approvate. I generi di consumo del programma di benessere e altri beni simili non possono essere immagazzinati nelle case di riunione.

Materiali come benzina, propano, fiammiferi e attrezzature da campeggio devono essere conservati in edifici separati dalla casa di riunione.

Automobili, veicoli per le attività ricreative e altre attrezzature personali non possono essere conservati nelle proprietà della Chiesa.

35.4.21

Uso delle case di riunione fuori dei confini di un palo

Tutte le case di riunione che si trovano a una distanza ragionevole da un rione devono essere occupate sino al massimo della capacità stabilita prima che si forniscano nuove strutture. Quando necessario, le presidenze di palo, in consultazione con la presidenza di area, possono assegnare a dei rioni l’utilizzo di case di riunione di un palo adiacente. Più di un palo può usare un centro di palo, se è comodo da raggiungere.

35.4.22

Matrimoni e ricevimenti nuziali

Una cerimonia o un ricevimento nuziale si possono tenere in un edificio della Chiesa se non interferiscono con il programma delle regolari funzioni della Chiesa. Tuttavia, i ricevimenti non si possono tenere nella cappella a meno che non sia una sala polivalente. I matrimoni e i ricevimenti non si devono tenere nel giorno del Signore o il lunedì sera.

La Chiesa non permette che le sue case di riunione o altre proprietà siano usate per cerimonie, ricevimenti o altre attività collegati a matrimoni tra persone dello stesso sesso.

Coloro che organizzano il matrimonio o il ricevimento hanno la responsabilità di ripulire le parti dell’edificio che usano.