Come posso parlare a mio figlio di cosa sia una sessualità sana?

Molti genitori sono riluttanti o imbarazzati a parlare ai loro figli di sessualità, oppure temono che parlare di sessualità con i loro figli possa destare i loro istinti sessuali. La verità è che se non parlerai tu ai tuoi figli della sessualità, loro la apprenderanno da altre fonti. Intrattenendo conversazioni regolari con i tuoi figli su argomenti importanti come la sessualità sana, li aiuterai a capire che con te possono parlare senza correre rischi.

La maggior parte dei bambini è curiosa di natura e desidera comprendere i sentimenti naturali e di matrice divina che prova. Puoi prepararti per parlare ai tuoi figli di sessualità ricordando come eri tu alla loro età. Quali sentimenti che provavi? Quali pensieri, domande o preoccupazioni avevi? Come ti sei informato? Che cosa avresti desiderato sapere o quali insegnamenti avresti desiderato ricevere?

Sentirsi insicuri su come affrontare al meglio queste conversazioni è normale. Puoi sfruttare la tua vulnerabilità per edificare il rapporto con i tuoi figli. I tuoi figli possono sentire il tuo amore quando comunichi con loro in maniera onesta e sincera, nonostante le sensazioni di disagio che puoi provare.

Per favorire una comunicazione aperta, puoi:

• Iniziare sin da quando i tuoi figli sono piccoli a chiamare le parti del corpo con il nome corretto. Ciò insegna ai tuoi figli a conoscere il loro corpo e fornisce loro il linguaggio di cui hanno bisogno per essere sani e informati.

• Far sapere ai tuoi figli che possono farti qualsiasi domanda per poi cercare di non reagire in modo eccessivo o di non farli vergognare di ciò che chiedono o confessano. Lodare il fatto che ne stiano parlando con te, mostrare loro amore e sostegno e fare del tuo meglio per mantenere aperti i canali della comunicazione.

• Evitare di parlare di sessualità attraverso metafore. Ai vostri figli servono informazioni presentate in modo chiaro e onesto. Per esempio, alcuni giovani raccontano di lezioni in cui la non osservanza della legge della castità viene paragonata a una gomma già masticata o a del cibo che passa da una persona all’altra nella stanza e che quindi non è più desiderabile. Anche se esposto con le migliori intenzioni, questo genere di metafore spesso promuove la paura della sessualità o un senso di autostima basso o irreparabile.

• Tenere lezioni alla serata familiare su argomenti correlati alla sessualità e lasciare che i tuoi figli insegnino quando si sentono pronti. Alcuni argomenti potrebbero essere la pubertà, l’immagine corporea e gli aspetti positivi della sessualità.

• Parlare del fatto che provare emozioni ed eccitazione di tipo sessuale è normale. I figli non devono agire spinti da tali emozioni e sensazioni, ma possono esserne consci. Ciò significa accorgersi delle emozioni di natura sessuale ma non giudicarle negativamente. Varie ricerche hanno dimostrato che praticare la mindfulness può aiutare i figli a compiere scelte migliori in linea con i loro valori e i loro obiettivi.

• Cerca di non reagire con disgusto o rabbia quando i bambini si toccano o i giovani ammettono di masturbarsi. Il modo in cui i genitori reagiscono a questi comportamenti influenza la visione che i bambini e i giovani hanno di se stessi e della sessualità.

• Insegna ai bambini le ragioni delle norme legate alle relazioni e alla sessualità. Quando insegni tali norme e le ragioni per cui sono preziose, ricorda che è importante farlo senza provocare vergogna o paura.¹

Nota

1. Questi punti sono tratti e adattati dall’articolo di Laura M. Padilla-Walker e Meg O. Jankovich “Come, quando e perché parlare di sessualità ai vostri figli”, Liahona, agosto 2020.