2020
Come, quando e perché – Parlare di sessualità ai vostri figli
Agosto 2020


Come, quando e perché Parlare di sessualità ai vostri figli

Per aiutare i nostri figli a prepararsi alla sessualità e a goderne nella sua bellezza e meraviglia all’interno del matrimonio, dobbiamo guidarli mentre si impegnano a controllare le emozioni che Dio ha dato loro.

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father and daughter talking

Fotografia di Getty Images, realizzata con modelli professionisti

Se doveste chiedere ai giovani: “Che cos’è la legge della castità?”, è probabile che otteniate uno sguardo perso nel vuoto o che si agitino in preda al disagio e che dicano poi in modo sbrigativo qualcosa del tipo: “Significa non avere rapporti sessuali prima del matrimonio”. La nostra esperienza ci ha dimostrato che molti giovani non hanno rapporti prima del matrimonio, ma che fraintendono profondamente il significato e lo scopo completi della legge della castità o della sessualità, un fraintendimento che, purtroppo, porta spesso a futuri problemi coniugali. Il nostro obiettivo come genitori e dirigenti deve essere quello di aiutare i nostri figli a essere contemporaneamente sessualmente puri e preparati.

Considerate tutti gli aspetti della legge

Gli aspetti fisici della legge della castità (per esempio, l’astinenza prima del matrimonio e la fedeltà totale dopo il matrimonio) sono essenziali e importanti. Tuttavia, a volte si discute più spesso di astinenza che degli aspetti emotivi e spirituali della gioia e della bellezza dell’intimità sessuale nel matrimonio, oltre che della pace che deriva dal condurre una vita virtuosa e pura sia prima che dopo il matrimonio.

Oltre alla procreazione, l’intimità sessuale nel matrimonio ha un altro scopo importante. L’anziano David A. Bednar del Quorum dei Dodici Apostoli ha spiegato: “I rapporti intimi […] non si possono ridurre a una curiosità da appagare, a un appetito da soddisfare o a un genere di divertimento o di intrattenimento di cui godere egoisticamente. Non sono come un trofeo da conquistare o semplicemente un atto da compiere. Sono, invece, la più alta espressione, in questa vita terrena, della nostra natura e potenziale divini e un mezzo per rafforzare il legame emotivo e spirituale tra marito e moglie”1.

Per aiutare i nostri figli a prepararsi a godere dell’intimità sessuale nella sua bellezza e meraviglia all’interno del matrimonio, dobbiamo aiutarli a capire il loro sviluppo sessuale e dobbiamo guidarli mentre si impegnano a controllare i sentimenti e le emozioni che Dio ha dato loro.

Se temete di non aver parlato di sessualità ai vostri figli abbastanza presto e nel modo giusto, non siete i soli. Ci sono diverse ragioni del perché tali conversazioni possano essere difficili. Tuttavia, non è mai troppo tardi per iniziare a insegnare. Di seguito trovate tre suggerimenti che vi aiuteranno a iniziare.

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parents with toddler

1. Come parlare di sessualità

Un elemento fondamentale delle sane conversazioni genitore-figli sulla sessualità è promuovere una cultura di franchezza. La ricerca suggerisce che gli adolescenti ottengono la maggior parte delle informazioni sulla sessualità dai media o dai coetanei, ma che vogliono essere informati dai genitori.

Il presidente M. Russell Ballard, presidente facente funzione del Quorum dei Dodici Apostoli, ha detto: “Man mano che i figli crescono, hanno bisogno che i genitori insegnino loro direttamente e chiaramente che cosa è giusto e che cosa non è giusto. I genitori devono [parlare ai loro figli] chiaramente del sesso e degli insegnamenti del Vangelo riguardo alla castità. Che questa conoscenza sia impartita dai genitori nella casa in maniera idonea”2.

Per favorire una comunicazione aperta, potete:

  • Iniziare quando i vostri figli sono piccoli chiamando le parti del corpo con il nome corretto. Ciò insegna ai vostri figli a conoscere il loro meraviglioso corpo e fornisce loro il linguaggio di cui hanno bisogno per essere sani e informati.

  • Far sapere ai vostri figli che possono farvi qualsiasi domanda; dopodiché, cercate di non reagire in modo eccessivo o di farli vergognare di ciò che chiedono o confessano. Celebrate il fatto che ne stiano parlando con voi, mostrate loro amore e sostegno e fate del vostro meglio per mantenere aperti i canali della comunicazione.

  • Evitare di parlare di sessualità attraverso metafore. Ai vostri figli servono informazioni presentate in modo chiaro e onesto. Per esempio, alcuni giovani raccontano lezioni in cui la non osservanza della legge della castità viene paragonata a una gomma da masticare o del cibo che passa da una persona all’altra nella stanza e che quindi non è più desiderabile. Anche se con le migliori intenzioni, questo genere di metafore promuove spesso la paura della sessualità o un senso di autostima basso o insanabile, minando la speranza e la pace che derivano dal vero pentimento.

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family at dinner table

2. Quando parlare di sessualità

La maggior parte dei genitori affrontano l’argomento sessualità una sola volta con i loro figli. Tuttavia, dati i falsi messaggi che ricevono oggi dal mondo, talvolta su base giornaliera, ai giovani serve parlarne più di una volta con i loro genitori.3 I figli traggono maggiore beneficio da un approccio proattivo in cui i genitori anticipano le difficoltà che essi affronteranno in relazione alla sessualità e forniscono loro strategie utili.

Parlando della potenziale esposizione alla pornografia, la sorella Joy D. Jones, presidentessa generale della Primaria, ha detto: “È meglio dedicarsi presto a tali discussioni e i bambini si confideranno più facilmente se sapranno che sono amati e che nulla di ciò che possono dire o fare può cambiare quell’amore. […]

Genitori, dobbiamo essere noi a dare il via a una conversazione e non aspettare che siano i bambini a venire da noi. […] Desideriamo che i bambini si sentano preparati e rafforzati, non spaventati. Non vogliamo parlare a loro, ma con loro”4.

Per essere più deliberati, potete:

  • Tenere lezioni alla serata familiare su argomenti correlati alla sessualità e lasciare che i vostri figli insegnino quando si sentono pronti. Gli argomenti possono includere la pubertà, l’aspetto fisico, gli aspetti positivi della sessualità, i pericoli insiti nella fruizione di materiale pornografico, la normalità di avere emozioni di natura sessuale, e altro ancora.

  • Aiutare i vostri figli a ideare strategie specifiche per resistere alla tentazione. Per esempio, se i vostri figli lottano contro pensieri o comportamenti impuri, pensate insieme a idee su cosa fare quando sorgono tali pensieri. Ad esempio, potrebbero cantare un inno, pensare a un versetto, pregare, fare esercizio fisico oppure indossare un braccialetto che ricordi loro di scegliere ciò che è giusto.

  • Insegnare ai ragazzi come evitare i predatori sessuali ed essere al sicuro. Nota bene: cercate di non affrontate il tema della sicurezza (il che è spesso causa di paura) nella stessa occasione in cui parlate dell’intimità sessuale all’interno del matrimonio, i ragazzi potrebbero proiettare la paura a tutti gli aspetti della sessualità.

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mother and daughter

3. Parlate del perché della sessualità

Spesso i ragazzi vogliono sapere perché ci si aspetta che facciano delle cose. Perché dovrebbero osservare la legge della castità quando alcune persone intorno a loro non lo fanno? Quando comprendono le ragioni che stanno alla base delle aspettative, è più probabile che interiorizzino i valori condivisi del Vangelo e della famiglia. I giovani che sanno perché si stanno impegnando a osservare la legge della castità si accorgono che tale impegno “cessa di essere un fardello e diviene, invece, una gioia e una delizia”5.

Se vogliamo che i nostri figli osservino la legge divina della castità, dobbiamo fornire loro le ragioni per cui è importante attenersi a tale legge. Dobbiamo insegnare loro che “la sessualità è un dono possente del Padre Celeste e deve essere utilizzata entro i limiti che Egli ha stabilito”6. Comprendere il modo in cui questo “dono possente” si sviluppa aiuterà i giovani a compiere scelte in linea con il desiderio di osservare la legge divina della castità.

Nel parlare dello sviluppo sessuale con vostro figlio o vostra figlia, considerate gli insegnamenti seguenti:

  • La sessualità è parte integrante di ogni figlio e figlia di Dio. Siamo creati a “immagine di Dio” (Genesi 1:27), il che significa che il nostro corpo, compresi gli organi sessuali, sono una creazione divina.

  • Provare emozioni ed eccitazione di tipo sessuale è normale. I figli non devono agire spinti da tali emozioni e sensazioni, ma possono, invece, esserne consci. Ciò significa accorgersi delle emozioni di natura sessuale ma non giudicarle negativamente. Varie ricerche hanno dimostrato che praticare la mindfulness può aiutarci a fare scelte migliori che sono in linea con i nostri valori e i nostri obiettivi, come l’osservanza della legge della castità.

  • La masturbazione è spesso la prima esperienza che il bambino ha con la sessualità e viene fatta nell’ignoranza. Anche i bambini più piccoli sono inclini al toccarsi, e il modo in cui i genitori reagiscono a questi primi comportamenti può porre le basi della considerazione di sé e della propria sessualità da parte dei giovani. È importante che i genitori trovino un equilibrio tra l’aiutare i figli a capire le motivazioni alla base del comandamento di Dio secondo cui il comportamento sessuale deve avvenire all’interno del matrimonio e il non reagire, al contempo, con disgusto o rabbia quando i bambini si toccano o i giovani ammettono di masturbarsi.

  • Se i figli capiscono le motivazioni alla base delle norme relative ai rapporti interpersonali e alla sessualità (compresi il corteggiamento, la modestia, la castità, ecc.), è molto più probabile che vedano la saggezza nelle leggi di Dio e siano motivati a rispettarle. Quando insegnate tali norme, ricordate l’importanza di farlo senza provocare vergogna o paura.

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father and son with basketball

Fotografia di Getty Images

Sottolineate il potere dell’Espiazione di Gesù Cristo

Proprio come avviene quando i nostri figli piccoli cominciano a imparare a camminare, i giovani possono vacillare mentre imparano a capire e a regolare la propria sessualità. È importante che ricordiamo di favorire la crescita invece del senso di colpa e di insegnare ai nostri figli che Gesù Cristo può benedirli con grazia, potere e misericordia per rafforzarli e aiutarli a rimanere sessualmente puri e a godere un giorno delle benedizioni dell’intimità sessuale nel matrimonio.

Essere genitori non è facile, e gli sforzi che compiamo nell’istruire i nostri figli possono non essere sempre perfetti, ma possiamo fare del nostro meglio per insegnare ai nostri figli il dono meraviglioso che è l’intimità sessuale nel matrimonio. Se pensiamo di non esserne in grado, possiamo fare meglio con l’aiuto del Signore. L’anziano Jeffrey R. Holland del Quorum dei Dodici Apostoli ha detto: “Grazie al dono dell’Espiazione di Gesù Cristo e alla forza celeste che ci aiutano, noi possiamo migliorare e la grandiosità del Vangelo risiede nel fatto che veniamo ricompensati per i nostri tentativi, anche se non abbiamo successo sempre”7.

Note

  1. David A. Bednar, “Noi crediamo nell’essere casti”, Liahona, maggio 2013, 42.

  2. M. Russell Ballard, “Come una fiamma inestinguibile”, La Stella, luglio 1999, 102.

  3. Vedere Dalmacio Flores e Julie Barroso, “21st Century Parent–Child Sex Communication in the United States: A Process Review”, Journal of Sex Research, vol. 54, n. 4–5 (2017), 532–548.

  4. Joy D. Jones, “Affrontare la pornografia: proteggere, reagire e guarire”, Liahona, ottobre 2019, 39, 40.

  5. Dieter F. Uchtdorf, “Non ti scordar di me”, Liahona, novembre 2011, 122.

  6. “L’intimità sessuale è sacra e meravigliosa” (lezione della serata familiare), ChurchofJesusChrist.org/addressing-pornography/resources.

  7. Jeffrey R. Holland, “Domani l’Eterno farà delle maraviglie in mezzo a voi”, Liahona, maggio 2016, 125.

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