Salute mentale
1 – Non ho una specializzazione in salute mentale, ma voglio dare il mio contributo. Che cosa posso fare?


“1 – Non ho una specializzazione in salute mentale, ma voglio dare il mio contributo. Che cosa posso fare?”, Salute mentale – Altri: Dirigenti (2019)

“Voglio dare il mio contributo”, Salute mentale – Sussidio per altri: Dirigenti

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un uomo e una donna che parlano in cucina

Non ho una specializzazione in salute mentale, ma voglio dare il mio contributo. Che cosa posso fare?

Quando parli con qualcuno che ha problemi di salute mentale, le cose più importanti che puoi fare sono ascoltare e mostrare empatia. Affermazioni simili alle seguenti possono aiutarti a comunicare empatia:

  • “Non so cosa dire, ma voglio che tu sappia che tengo a te”.

  • “Non devi parlare se non vuoi. Sappi solo che tengo a te”.

  • “Va bene provare sentimenti diversi da un giorno all’altro. Non c’è un unico modo giusto di sentirsi. Tuttavia, concedere a se stessi di provare qualsiasi emozione si presenti è spesso la cosa più salutare da fare”.

  • “Mi dispiace davvero che tu debba affrontare tutto questo”.

  • “Non è un problema non conoscere tutte le risposte o non sapere esattamente quello che sta succedendo. Facciamo solo due chiacchiere”.

Quando parli con qualcuno che ha problemi di salute mentale, potresti fare domande come quelle riportate di seguito per capire quali siano le preoccupazioni, i bisogni e le circostanze di quella persona. Se la persona sta avendo difficoltà emotive e ha bisogno dell’aiuto di un professionista, rivolgiti ai Servizi di consulenza per la famiglia.

  • Come stai affrontando la situazione?

  • Quando hai una giornata positiva, che cosa sembra esserti d’aiuto?

  • Quali risorse di supporto emotivo hai a disposizione?

  • Quale supporto possono offrirti i membri del rione?

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