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Insegnare il messaggio della Restaurazione (parte 2)
Introduzione
Il messaggio della Restaurazione è che il vangelo di Gesù Cristo, che comprende le dottrine eterne, l’autorità del sacerdozio e le ordinanze di salvezza, è stato restaurato sulla terra tramite il profeta Joseph Smith. Grazie al vangelo restaurato di Gesù Cristo — lo stesso vangelo che è stato rivelato in ogni dispensazione — tutti i figli di Dio possono ottenere la vita eterna. I missionari potenziali devono comprendere chiaramente i concetti di Apostasia e Restaurazione e devono essere preparati a spiegarli in modo semplice e a renderne testimonianza con potere.
Preparazione
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Studia Moroni 10:3–5 e Joseph Smith – Storia 1:1–19.
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Studia Predicare il mio Vangelo, pagine 36–40.
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Studia il discorso di Gordon B. Hinckley, “Le meravigliose fondamenta della nostra fede”, Liahona, novembre 2002, 78–81.
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Preparati a mostrare i video “‘O figli del Signor’, parte 1” (01:17) e “‘O figli del Signor’, parte 2”(02:00; videoclip tratti dal discorso del presidente Thomas S. Monson, Liahona, maggio 2013, 66–69), disponibili su lds.org/media-library.
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Preparati a mostrare il video “Invitation to Read the Book of Mormon: Jynx” (08:06), The District 2, disponibile su youtube.com.
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Prepara la pagina di approfondimento intitolata “Le meravigliose fondamenta della nostra fede” che trovi alla fine della lezione.
Suggerimenti per insegnare
La visione di Joseph Smith del Padre Celeste e di Gesù Cristo
Mostra il primo videoclip del discorso del presidente Thomas S. Monson “O figli del Signor”, in cui il presidente Monson racconta la storia della conversione di Elmer Pollard:
“Quando servii come presidente di missione in Canada più di cinquant’anni fa, un giovane missionario che veniva da una piccola comunità rurale si meravigliò della grandezza di Toronto. Era piccolo di statura ma grande nella testimonianza. Poco dopo il suo arrivo, insieme al suo collega, bussò alla porta di Elmer Pollard a Oshawa, nell’Ontario, in Canada. Dispiaciuto del fatto che i giovani stessero andando di casa in casa sotto una bufera di neve, il signor Pollard li invitò a entrare. Gli presentarono il loro messaggio. Egli non ne colse lo spirito. A tempo debito chiese loro di andarsene e di non tornare più. Le ultime parole che rivolse agli anziani prima che lasciassero il suo porticato furono pronunciate con derisione: ‘Non potete dirmi che credete veramente che Joseph Smith fosse un profeta di Dio!’
L’uscio si chiuse” (“O figli del Signor”, Liahona, maggio 2013, 68).
Dopo il videoclip, chiedi:
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Se foste stati uno di quei due missionari, quali pensieri e sentimenti avreste avuto nel lasciare la casa del signor Pollard?
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A questo punto, che cosa avreste fatto?
Mostra il secondo videoclip, in cui continua il racconto del presidente Monson:
“Gli anziani percorsero il vialetto. Il nostro contadino disse al suo collega: ‘Anziano, non abbiamo risposto al signor Pollard. Lui ha detto che non crediamo che Joseph Smith fu un vero profeta. Torniamo e rendiamo la nostra testimonianza’. Dapprima il missionario con maggiore esperienza esitò, ma alla fine acconsentì ad accompagnare il suo collega. Nei loro cuori c’era timore mentre si avvicinavano alla porta da cui erano appena stati mandati via. Bussarono, si trovarono di fronte al signor Pollard, vissero un momento di agonia e poi, con il potere dello Spirito, il nostro missionario senza esperienza parlò e disse: ‘Signor Pollard, lei ha detto che noi non crediamo veramente che Joseph Smith sia stato un profeta di Dio. Io le attesto che Joseph era un profeta. Egli tradusse il Libro di Mormon. Vide Dio, il Padre, e Gesù, il Figlio. Io lo so’.
Poco tempo dopo il signor Pollard, adesso fratello Pollard, si alzò durante una riunione del sacerdozio e dichiarò: ‘Quella notte non riuscivo a dormire. Nella mia mente risuonavano le parole: «Joseph Smith era un profeta di Dio. Io lo so. Io lo so. Io lo so». Il giorno dopo ho telefonato ai missionari e ho chiesto loro di tornare. Il loro messaggio, accompagnato dalle loro testimonianze, ha cambiato la mia vita e quella della mia famiglia’” (“O figli del Signor”, Liahona, maggio 2013, 68).
Chiedi:
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Secondo voi, perché la testimonianza del missionario riguardo al profeta Joseph Smith ha avuto un effetto così profondo sul signor Pollard?
Chiedi agli studenti di prendere Joseph Smith – Storia in Perla di Gran Prezzo. Fai leggere a uno di loro, ad alta voce, i versetti 5–6, e poi chiedi a un altro di leggere, sempre a voce alta, i versetti 7–9. Quindi domanda agli studenti:
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Come riassumereste questi versetti in solo una o due frasi?
Chiedi a uno studente di leggere ad alta voce Joseph Smith – Storia 1:10. Dopo aver letto il versetto, chiedi agli studenti di pensare a come la ricerca di Joseph Smith della verità religiosa sia simile a quella di molte persone che essi incontreranno nella loro missione. Poi chiedi:
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Quali erano le domande che aveva il giovane Joseph Smith?
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Che cosa rendeva così difficile per Joseph decidere a quale chiesa unirsi?
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Sotto quale aspetto le domande di Joseph Smith sono simili a quelle delle persone del mondo d’oggi?
Chiedi a uno studente di leggere ad alta voce Joseph Smith – Storia 1:11–13, dopodiché chiedi:
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Quale principio imparò Joseph Smith riguardo a come trovare la verità spirituale? (Sebbene possano usare parole diverse, gli studenti probabilmente enunceranno il seguente principio: possiamo imparare le verità spirituali da Dio se Lo preghiamo e siamo disposti ad agire di conseguenza).
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In che modo potete usare l’esempio di Joseph Smith per aiutare coloro che desiderano trovare la verità spirituale?
Chiedi agli studenti di leggere in silenzio Joseph Smith – Storia 1:14–19. Chiedi loro di pensare, mentre leggono, al contributo duraturo che la Prima Visione ha avuto sul mondo e sulla loro vita personale. Dopo aver lasciato loro qualche minuto in silenzio per terminare la lettura, poni delle domande simili alle seguenti:
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Quali potrebbero essere alcuni motivi per cui l’avversario attaccò Joseph Smith prima che il Padre Celeste e Suo Figlio Gesù Cristo gli apparissero? (L’avversario voleva impedire che Joseph venisse a conoscenza della verità spirituale, impedendo così che avvenisse la Restaurazione).
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In quali modi la Prima Visione ha iniziato a sormontare le conseguenze della Grande Apostasia? (Poni enfasi sulla seguente verità: grazie alla Prima Visione, i cieli furono nuovamente aperti e iniziò la Restaurazione).
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Quali verità dottrinali possiamo apprendere dalla Prima Visione? (Il Padre e il Figlio sono Esseri distinti, i cieli sono aperti, possiamo ricevere rivelazioni e così via).
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Secondo voi perché Predicare il mio Vangelo consiglia ai missionari di insegnare la Prima Visione al primo contatto con i simpatizzanti?
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In che modo sapere dell’apparizione del Padre Celeste e di Suo Figlio Gesù Cristo potrebbe aiutare i simpatizzanti nella loro ricerca della verità spirituale?
Per aiutare gli studenti ad approfondire la loro comprensione dell’importanza della Prima Visione, consegna ad ognuno di loro una copia della pagina di approfondimento intitolata “Le meravigliose fondamenta della nostra fede”, che contiene un estratto di un discorso del presidente Gordon B. Hinckley.
Chiedi a uno studente di leggere a voce alta i primi tre paragrafi. Quindi chiedi:
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Perché “tutta la nostra forza”, come Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni, poggia sulla validità della Prima Visione? (Gli studenti dovrebbero capire che se il racconto di Joseph Smith sulla sua visione è vera, allora è vera anche la rivendicazione che la Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni è la sola chiesa sulla terra con la piena approvazione e l’autorità del Padre Celeste e di Gesù Cristo).
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Secondo il presidente Hinckley, in che cosa l’opera di Joseph Smith differisce dall’opera compiuta da precedenti capi religiosi che hanno riformato le pratiche per il culto e gli insegnamenti dottrinali?
Lascia loro qualche minuto per leggere in silenzio il resto della pagina di approfondimento. Incoraggiali a segnare, mentre leggono, le parole, le espressioni e le dichiarazioni che li colpiscono. Dopo che gli studenti hanno finito di leggere, invitane alcuni a dire ciò che hanno segnato e a spiegare il motivo per cui per loro è importante. Potresti porre domande come le seguenti:
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Perché, per alcune persone, è difficile accettare la verità della visione di Joseph Smith?
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Riflettendo sui principi studiati nella lezione precedente, in che modo la Prima Visione si inserisce nello schema che comprende dispensazioni, apostasia e restaurazione? (Dopo un periodo di apostasia, la Prima Visione fu il principio di una restaurazione e di una nuova dispensazione del Vangelo. Come nelle dispensazioni precedenti, Dio chiamò un profeta per restaurare le verità del Vangelo e l’autorità del sacerdozio. Joseph Smith fu chiamato come il profeta della dispensazione della “pienezza dei tempi” [Efesini 1:10]. Questo significa che il Vangelo non sarà più perso a causa di un’apostasia, ma rimarrà sulla terra fino alla seconda venuta di Cristo).
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In che modo aiutare un simpatizzante a comprendere questo schema scritturale di apostasia e restaurazione può aiutarlo ad accettare la realtà della Prima Visione e della moderna restaurazione del Vangelo?
Chiedi alla classe di andare alle pagine 37 e 38 di Predicare il mio Vangelo e di leggere in silenzio gli ultimi tre paragrafi della sezione, cercando ciò che fu restaurato o ristabilito grazie alla Restaurazione. Quindi, fai loro riferire che cosa hanno trovato. Assicurati che vengano menzionati: (1) la restaurazione dell’autorità, delle chiavi e delle ordinanze del sacerdozio, (2) il ristabilimento della chiesa di Cristo, (3) la chiamata di dodici apostoli, (4) l’inizio di una nuova dispensazione del Vangelo e (5) la chiamata di un profeta vivente.
Per aiutare gli studenti a sentire la verità e l’importanza della Prima Visione e della Restaurazione, chiedi alla classe di rispondere a domande simili alle seguenti:
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Come avete ottenuto una testimonianza della realtà e dell’importanza della Prima Visione?
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In che modo la vostra testimonianza della Prima Visione ha influito sulla vostra fede nella restaurazione del vangelo di Gesù Cristo?
Chiedi se qualcuno degli studenti vuole condividere con la classe la propria testimonianza della Prima Visione o della Restaurazione.
Suddividi la classe in coppie. Organizza gli studenti in piccoli gruppi di quattro (due coppie per ogni gruppo). Concedi loro abbastanza tempo per prepararsi a insegnare una breve lezione di tre o quattro minuti sulla Prima Visione e la Restaurazione. Spiega che la lezione deve essere semplice e chiara. Gli studenti ripassano il materiale alle pagine 36–38 di Predicare il mio Vangelo oppure a pagina 11 dell’opuscolo missionario intitolato La restaurazione del vangelo di Gesù Cristo. Incoraggia gli studenti a usare parole proprie per spiegare l’esperienza vissuta da Joseph Smith (eccetto quando citano o leggono Joseph Smith – Storia 1:16–17). Ricorda loro di concludere con la propria testimonianza. Una coppia di ciascun gruppo insegna all’altra coppia.
Quando hanno finito di insegnare, ogni gruppo valuta che cosa è andato bene e cosa gli insegnanti avrebbero potuto fare meglio.
Poi, fai un cambio di ruoli e fai insegnare all’altra coppia. Accertati che ci sia tempo per il feedback. Quando tutte le coppie hanno insegnato, invitali a condividere con gli altri i loro pensieri sull’esperienza.
Può essere utile che gli studenti sappiano come rispondere alle domandi difficili che riguardano le varie versioni della Prima Visione scritte da Joseph Smith. Spiega che il racconto della Prima Visione che si trova in Joseph Smith – Storia fu scritto dal Profeta nel 1838 come parte di un racconto ufficiale della Chiesa da pubblicare al mondo. Poiché Joseph Smith trascrisse la sua esperienza più di una volta, esistono altre versioni della Prima Visione. Spiega agli studenti che ogni versione varia un po’ nell’enfasi e nei dettagli. Alcuni critici hanno erroneamente asserito che qualsiasi variazione presente nei vari resoconti della storia è prova che sia falsa. Tuttavia, quando una persona riporta un’esperienza in molteplici contesti a congregazioni diverse nel corso di molti anni, ciascun racconto metterà in evidenza vari aspetti dell’esperienza e conterrà dettagli unici. Per esempio, differenze simili a quelle delle versioni della Prima Visione esistono anche nelle diverse versioni dell’apostolo Paolo della sua visione sulla via di Damasco (vedere Atti 9:3–9; 22:6–11; 26:12–18).
Invitare gli altri a leggere il Libro di Mormon
Stabilisci fin dall’inizio l’importanza di questa parte della lezione chiedendo a uno studente di leggere ad alta voce gli ultimi due paragrafi dell’introduzione del Libro di Mormon. Chiedi loro di cercare le promesse fatte a coloro che decidono di leggere il Libro di Mormon, di meditarci sopra e di chiedere a Dio se è vero. Invitali a riferire quanto hanno trovato.
Chiedi agli studenti di prendere pagina 38 di Predicare il mio Vangelo e fai leggere a uno studente, ad alta voce, il primo paragrafo della sezione “Il Libro di Mormon: un altro testamento di Gesù Cristo”. Aiutali a individuare un principio insegnato in questo paragrafo, chiedendo:
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Perché il Libro di Mormon è uno strumento prezioso e possente per i missionari? (Aiuta gli studenti a capire che il Libro di Mormon contiene il vangelo eterno, è la prova evidente che Joseph Smith fu un profeta di Dio ed è un altro testamento di Gesù Cristo. Vedere DeA 20:8–11).
Per aiutare gli studenti a comprendere meglio questa dottrina, poni delle domande simili alle seguenti:
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Perché il Libro di Mormon è una prova evidente che Joseph Smith fu un profeta? (Se si conclude che il Libro di Mormon è veritiero, allora si deve anche ammettere che Joseph Smith agì sotto la guida divina nel trovarlo e nel tradurlo, ed è un profeta di Dio).
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In che modo vengono benedetti i simpatizzanti quando leggono il Libro di Mormon e ottengono una testimonianza che è veritiero? (Essi sapranno che Joseph Smith è un profeta e saranno pronti ad accettare la restaurazione del vangelo di Gesù Cristo e a ricevere le ordinanze di salvezza).
Chiedi a uno studente di leggere ad alta voce Moroni 10:3–5. Chiedi:
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Quali passi bisogna fare per poter ottenere una testimonianza che il Libro di Mormon è veritiero? (Sebbene possano usare parole diverse, gli studenti probabilmente enunceranno il seguente principio: leggendo il Libro di Mormon, meditandovi e pregando con intento reale al suo riguardo, Dio ci rivela che è veritiero mediante il potere dello Spirito Santo).
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Che cosa significa chiedere “con intento reale” (Moroni 10:4)? (Desiderare sinceramente di ricevere una risposta mediante lo Spirito Santo e impegnarsi a comportarsi di conseguenza).
Per illustrare perché è importante che un simpatizzante legga il Libro di Mormon e preghi per sapere se è veritiero, mostra il video “Invitation to Read the Book of Mormon: Jynx” (08:06).
Blocca il video al minuto 00:55 e chiedi alla classe di riflettere per un momento su quali sentimenti proverebbero se fossero i missionari che stanno insegnando a Jynx. Chiedi ad alcuni studenti di dire che cosa le direbbero.
Durante la visione del resto del video, potresti chiedere a metà della classe di cercare di scoprire perché i simpatizzanti devono leggere e pregare riguardo al Libro di Mormon per poter ottenere una testimonianza della sua veridicità. L’altra metà cerca ciò che hanno detto i missionari che ha motivato Jynx a leggere il Libro di Mormon. Dopo il video, analizza con gli studenti le seguenti domande:
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Che cosa hanno detto e fatto i missionari per motivare Jynx a leggere il Libro di Mormon e a pregare al riguardo?
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Che cosa hanno detto o fatto i missionari per invitare lo Spirito Santo a rendere testimonianza delle loro parole?
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Perché è importante che un simpatizzante legga il Libro di Mormon e preghi per sapere se è veritiero? (Accertati che gli studenti capiscano che non è sufficiente che i missionari distribuiscano copie del Libro di Mormon. Il compito dei missionari è aiutare le persone a sentire l’importanza di leggere e pregare riguardo al Libro di Mormon per sapere se Joseph Smith fu un profeta di Dio e se il vangelo di Gesù Cristo è stato restaurato).
Spiega alla classe che adesso avranno la possibilità di esercitarsi a invitare le persone a leggere il Libro di Mormon. Dimostra come presentare il Libro di Mormon e come invitare a leggerlo e a pregare per sapere se il suo messaggio è vero. Poi, dividi gli studenti in coppie oppure potresti usare uno degli altri metodi suggeriti per insegnare che trovi nella sezione “Attività per l’insegnamento” nell’introduzione di questo manuale.
Lascia loro abbastanza tempo per prepararsi a invitare un simpatizzante a leggere il Libro di Mormon e a pregare per sapere se è veritiero. Chiedi agli studenti di leggere il riquadro “Usa il Libro di Mormon per confermare la verità della Restaurazione” che si trova a pagina 39 di Predicare il mio Vangelo. Gli studenti possono anche utilizzare la pagina 15 dell’opuscolo missionario intitolato La restaurazione del vangelo di Gesù Cristo. Dovrebbero concludere l’esercitazione rendendo testimonianza del Libro di Mormon e invitando a leggerlo e a pregare riguardo alla sua veridicità.
Quando tutti gli studenti hanno potuto esercitarsi a rendere testimonianza del Libro di Mormon e a invitare a leggerlo e a pregare, invitali a esprimere alla classe i loro pensieri sull’esperienza.
Per concludere la lezione, ricorda agli studenti la benedizione di poter leggere il Libro di Mormon e di rafforzare la propria testimonianza prima di iniziare il servizio missionario a tempo pieno. Chiedi se qualcuno di loro vuole condividere la propria testimonianza del Libro di Mormon. Rendi la tua testimonianza del Libro di Mormon e attesta loro che proveranno gioia nell’invitare il prossimo a leggere questo possente testimone di Gesù Cristo.
Inviti ad agire
Incoraggia gli studenti a mettere in pratica durante la settimana seguente ciò che hanno imparato. Potrebbero fare le seguenti cose:
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Pregare per avere una testimonianza più forte della Prima Visione e della veridicità del Libro di Mormon.
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Leggere l’articolo “Racconti della Prima Visione” nella sezione Argomenti evangelici di lds.org/topics.
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Memorizzare il resoconto della Prima Visione registrato in Joseph Smith – Storia 1:16–17. Condividerlo con un amico o un parente e rendere testimonianza dell’importanza di questo evento.
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Pregare per riuscire a trovare qualcuno a cui dare una copia del Libro di Mormon. Agire in base alle impressioni spirituali ricevute.