“1. La tua esperienza come missionario”, Norme missionarie per i discepoli di Gesù Cristo – Missioni di servizio (2021)
“1. La tua esperienza come missionario”, Norme missionarie per i discepoli di Gesù Cristo – Missioni di servizio
1
La tua esperienza come missionario
1.0
Introduzione
La tua missione in realtà non è iniziata il giorno della tua messa a parte e non terminerà il giorno del tuo rilascio. Svolgere una missione di servizio è più che indossare un’uniforme al mattino solo per togliersela di nuovo al termine della giornata.
La tua missione di servizio è una dimostrazione del tuo impegno verso Gesù Cristo e del tuo desiderio di servire gli altri nel Suo nome. Dal momento del tuo battesimo, ti trovi sul sentiero dell’alleanza che conduce alla felicità, alla gioia e alla pace eterne. La tua esperienza come missionario può cambiarti e tu dovresti portare con te questi cambiamenti per il resto della vita.
Considerata con una prospettiva eterna, la tua missione è molto di più di una voce da spuntare nella lista delle cose da fare. È un modo per aiutarti nel tuo cammino per diventare un discepolo di Gesù Cristo per tutta la vita. Il presidente Marion G. Romney ha detto: “Il servizio non è qualcosa che dobbiamo sopportare su questa terra per poterci guadagnare il diritto di vivere nel regno celeste: il servizio è l’essenza stessa della vita eterna nel regno celeste” (“La natura celeste dell’autosufficienza”, La Stella, aprile 1983, 191–192).
Il Signore ha detto: “Perciò, se avete desiderio di servire Dio, siete chiamati all’opera” (Dottrina e Alleanze 4:3). Sia che tu sia stato assegnato sin dall’inizio a essere un missionario di servizio sia che tu sia stato riassegnato o reintegrato come missionario di servizio, hai il privilegio di dedicare questo periodo della tua vita al servizio del Signore servendo gli altri nel Suo nome. In questa chiamata, avrai delle opportunità di rendere servizio che benediranno le altre persone, la tua vita, la tua famiglia, la Chiesa e le organizzazioni in cui servi.
Ciascuno di noi viene mandato sulla terra con capacità e talenti diversi. Con i tuoi specifici talenti e capacità, puoi dare un contributo significativo all’opera di Dio sulla terra. Il tuo servizio fedele come missionario è un’offerta accettevole al Signore.
Trai gioia dalla tua esperienza missionaria mentre dimostri il tuo amore a Dio e al prossimo. Questo è un periodo per gioire e per provare felicità e pace durature tramite Gesù Cristo.
1.1
Obbedienza
I veri discepoli di Gesù Cristo sono obbedienti. Il Salvatore ha insegnato: “Se voi mi amate, osserverete i miei comandamenti” (Giovanni 14:15). Osservare i comandamenti significa fare di buon grado e fedelmente, in virtù del tuo amore per Lui, ciò che il Signore chiede. Obbedienza significa anche osservare i comandamenti con “allegrezza” (Colossesi 1:12) e con “letizia e semplicità di cuore” (Atti 2:46).
Gesù Cristo è l’esempio di obbedienza perfetta. Ogni cosa che Egli fece era la volontà del Padre. SeguiLo facendo del tuo meglio per osservare tutti i Suoi comandamenti e per osservare le norme per i missionari di servizio. Essere obbediente e fedele significa anche cercare di imparare, crescere e migliorare. Poni prontamente rimedio agli errori. Dimostra di essere fedele e obbediente prendendoti la responsabilità personale delle tue azioni.
Sarai benedetto se osserverai i comandamenti e le norme missionarie e se userai il buon senso. Ricorda che anche quando osservi i comandamenti potresti dover affrontare difficoltà, malattie o problemi (vedere Giovanni 16:33). Il Salvatore ha affrontato tutte queste cose (vedere Alma 7:11–12; Dottrina e Alleanze 122:8). Egli promette: “Non vi lascerò orfani; tornerò a voi” (Giovanni 14:18).
Dio ti ama. Scegli di osservare i comandamenti in virtù del tuo amore per Dio. Non cercare di fare dei patti con il Signore o di usare la tua obbedienza come merce di scambio per ottenere delle benedizioni specifiche.
1.2
Arbitrio
L’arbitrio, ossia la capacità di scegliere e di agire da te stesso, è uno dei più grandi doni che Dio ha fatto ai Suoi figli. Il nostro progresso eterno dipende da come usiamo questo dono. Dobbiamo scegliere se seguire Gesù Cristo e i Suoi insegnamenti. L’arbitrio ti permette di imparare, progredire e seguire il Salvatore. Grazie ad esso, tu sei libero “di scegliere la libertà e la vita eterna, tramite il grande Mediatore di tutti gli uomini” (2 Nefi 2:27).
Sei responsabile delle decisioni che prendi. Tu sei un figlio di Dio e hai una grande forza. A prescindere dalle tue circostanze, hai la capacità di scegliere la rettitudine e la felicità.
Hai anche la responsabilità di sviluppare le capacità e i talenti che Dio ti ha donato. La missione è un momento in cui imparare a essere responsabile di fronte a Lui per come usi le tue capacità e il tuo tempo. Non sprecare tempo per pigrizia. Sii disposto a lavorare sodo. Scegli di essere costante e affidabile e compi molte buone azioni di tua spontanea volontà.
1.3
Lo scopo del missionario di servizio
Il ministero del Salvatore esemplifica i due grandi comandamenti: “Ama il Signore Iddio tuo con tutto il tuo cuore e con tutta l’anima tua e con tutta la mente tua” e “Ama il tuo prossimo come te stesso” (Matteo 22:37, 39). Dimostriamo amore per il nostro prossimo quando lo serviamo. Servendo gli altri, dimostriamo anche il nostro amore per Dio: “Quando siete al servizio dei vostri simili, voi non siete che al servizio del vostro Dio” (Mosia 2:17).
La Prima Presidenza ha stabilito lo scopo del missionario di servizio affinché ti guidi nella tua sacra chiamata a servire:
“Il nostro scopo è quello di aiutare gli altri a venire a Cristo servendoli come farebbe il Salvatore. Svolgiamo un servizio volontario nelle organizzazioni di beneficenza, nelle funzioni della Chiesa e all’interno della comunità. Ministreremo nel Suo nome alla singola persona, proprio come fece Lui, esprimendo la Sua amorevole gentilezza”.
Ricorda che come servi il Salvatore è più importante di dove servi o di ciò che fai. Il presidente Russell M. Nelson ha dichiarato: “Dopo una vita dedicata al servizio in questa Chiesa, ho imparato che non ha davvero importanza dove si serve. Ciò che interessa al Signore è come si serve” (“Ministrare con il potere e l’autorità di Dio”, Liahona, maggio 2018, 68). Il servizio che svolgi è per il Maestro e sei invitato a servire come Lui!
1.4
Obiettivi missionari
La Prima Presidenza ha inoltre stabilito questi obiettivi per le missioni di servizio:
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Fornire a tutte le ragazze e a tutti i ragazzi volenterosi un’opportunità di servire il Signore e di accrescere la loro testimonianza di Lui.
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Aiutare ogni missionario di servizio a prepararsi per una vita di servizio.
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Fornire al Signore un servizio necessario e prezioso servendo nelle organizzazioni della Chiesa e della comunità.
Se servirai fedelmente il Salvatore nel Suo nome e alla Sua maniera sia durante che dopo la missione, svilupperai caratteristiche simili a quelle di Cristo. Queste caratteristiche, o qualità, ti aiuteranno a raggiungere i tuoi obiettivi missionari.
Hai l’opportunità di sviluppare nuove competenze spirituali, sociali, fisiche e intellettive che ti benediranno e influenzeranno in tutti gli aspetti della tua vita.
1.5
Norme per la vita
Dio ti invita a dedicarti a Lui per tutta la tua vita. Le norme della missione come lo studio personale, la definizione degli obiettivi e il giusto uso della tecnologia ti benediranno durante la missione e per il resto della tua vita.
Lascia che i comandamenti contenuti nelle Scritture e queste norme missionarie divengano i principi guida di tutta la tua vita. Se seguirai i comandamenti e le norme di Dio, Egli ti dirigerà, ti benedirà e ti guiderà nel corso di tutta la tua vita.