«Prendete su voi il mio giogo ed imparate da me»

Matteo 11:28–30; 12:1–13; Luca 7:36–50; 13:10–17

• Quali sono alcuni dei fardelli che portiamo in questa vita? Come può il Signore alleggerire questi fardelli? (Vedi Matteo 11:28–30). Cosa significa prendere su di sé il giogo di Cristo? (Vedi la catena di Scritture in questa sezione).

• La donna che entrò nella casa di Simone il Fariseo era oppressa dal fardello del peccato (Luca 7:37). Cosa fece la donna per consentire a Gesù di liberarla dal suo fardello? (Vedi Luca 7:38, 44–50). Cosa puoi fare affinché il Signore ti liberi dal fardello del peccato?

Suggerimenti per lo studio in famiglia

Chiedi a un tuo familiare di prendere un contenitore vuoto e aperto, come ad esempio un sacchetto o una scatola. Chiedi agli altri familiari di mettere nel contenitore, uno alla volta, alcuni oggetti. Quando il contenitore diventa pesante, invita qualcuno ad aiutare colui che lo regge a portarlo. Spiega che gli oggetti rappresentano i fardelli che ci opprimono, come ad esempio le avversità e i dolori. L’aiuto del secondo familiare rappresenta il riposo che il Signore ci offre se ci rivolgiamo a Lui quando siamo «travagliati e aggravati». Leggi Matteo 11:28–30 e Mosia 24:8–15 e aiuta i tuoi familiari a capire che quando seguiamo il Salvatore Egli alleggerisce i nostri fardelli.

Catena di Scritture: «Prendete su voi il mio giogo … e voi troverete riposo»

Matteo 11:28–30
Mosia 24:8–15
Alma 12:33–35
DeA 54:10
DeA 59:23