2019
Quando il male sembra bene e il bene sembra male
Maggio 2019


Quando il male sembra bene e il bene sembra male

Tratto dal discorso intitolato “A Banquet of Consequences: The Cumulative Result of All Choices”, tenuto il 7 febbraio 2017 a una riunione della Brigham Young University. Per il testo integrale in inglese, visitare il sito speeches.byu.edu.

Come l’avversario cerca di distorcere e minare le benedizioni derivanti dal vivere secondo il piano del Padre.

Uno degli aspetti più subdoli degli sforzi dell’avversario di contrastare il piano di felicità del nostro Padre Celeste è l’insegnamento ingannevole secondo cui l’influenza malefica o il diavolo non esistono (vedere 2 Nefi 28:22), oltre al suo tentativo di ridefinire il male come se fosse il bene e il bene come se fosse il male, l’oscurità come se fosse la luce e la luce come se fosse l’oscurità, l’amaro come se fosse il dolce e il dolce come se fosse l’amaro (vedere 2 Nefi 15:20)!

Questo metodo viene a volte chiamato cambiamento paradigmatico, cioè “quando il solito modo di pensare a qualcosa o di fare qualcosa è sostituito da un modo nuovo e diverso”1, raffigurando così le cose esattamente all’apposto di come sono realmente. Nel suo romanzo classico intitolato Le lettere di Berlicche, C. S. Lewis ha usato il punto di vista di un diavolo anziano. Lewis ha invertito i valori tradizionali usando l’ironia e la satira per far apparire il male bene e il bene male.2

Sulla stessa linea, alcuni mesi fa ho avuto una riunione provocatoria con un pubblicitario esperto di fama internazionale. Stavamo parlando dell’influenza del male e delle conseguenze delle cattive scelte.

Egli ha immaginato il resoconto ipotetico e interessante di una riunione tra Lucifero e un’agenzia pubblicitaria. L’avversario descriveva il suo dilemma: egli e i suoi seguaci si erano ribellati, avevano rifiutato il piano del Padre e si erano resi conto che non potevano battere Dio. Lucifero aveva capito che, mentre il piano del Padre parlava di gioia e di felicità, i risultati del suo piano erano dolore e miseria. Il problema, secondo la spiegazione di Lucifero al direttore artistico, riguardava il modo di attirare seguaci.

Era stato deciso che l’unica speranza di successo per Lucifero fosse quello di ottenere un cambiamento paradigmatico, cioè un’inversione dei valori — in altre parole, contrassegnare il piano del Padre come fonte di dolore e di miseria e il piano di Lucifero come portatore di gioia e di felicità.

Questa ipotetica riunione serve a uno scopo utile. La verità è che i nemici del piano del Padre non si limitano al tentativo di minare la dottrina e i principi del suddetto piano, ma tentano anche di distorcere le benedizioni che ne derivano. Si sforzano principalmente di far apparire miserabile ciò che è buono, retto e gioioso.

Parlerò di alcuni degli sforzi che l’avversario compie per distorcere e minare le benedizioni derivanti dal vivere secondo il piano del Padre.

Parola di Saggezza

family walking near a harbor

Nel corso della mia esistenza, ho visto la vita di molti dei miei amici rovinata e a volte distrutta dall’alcol. L’assunzione di alcol non riguarda soltanto la dottrina della Chiesa; riguarda anche la salute e la felicità di tutti. I Santi degli Ultimi Giorni possono rappresentare una voce importante dell’educare la società alle conseguenze di questo problema.

Nel piano del Padre, la Parola di Saggezza — data in conseguenza “dei mali e degli intenti […] dei cospiratori” — fornisce principi di salute. Essa è “adattata alla capacità dei deboli e dei più deboli di tutti i santi”. Espone dei particolari, compreso il fatto che “vino o bevande forti [gli alcolici…] non [vanno] bene”. Il tabacco e le bevande calde (tè e caffè) “non sono per il corpo” (DeA 89:4, 3, 5, 8–9).

Questa rivelazione raccomanda le pratiche salutari e sane con una promessa. Promette che coloro che agiscono in ottemperanza al comandamento divino “riceveranno salute [e] troveranno saggezza e grandi tesori di conoscenza” (DeA 89:18–19).3

Lo sconvolgimento che l’avversario usa è chiaramente illustrato dal sostegno che fornisce a tabacco e alcol.

Oggi persino l’agenzia pubblicitaria ipotetica avrebbe parecchie difficoltà a presentare il tabacco sotto una luce favorevole. Il profeta Joseph Smith (1805–1844) ricevette la Parola di Saggezza per rivelazione nel 1833. Nel 1921 il presidente Heber J. Grant (1856–1945), ispirato dal Signore, chiese a tutti i Santi di vivere la Parola di Saggezza più completamente.4 All’epoca, grazie a un’intensa campagna di commercializzazione e di esaltazione inserita nelle pellicole cinematografiche, fumare appariva alla moda, sofisticato e divertente. Fu solo nel 1964, quarantatré anni dopo, che il Ministro della Salute degli Stati Uniti arrivò alla seguente conclusione: “Fumare sigarette è un rischio per la salute di sufficiente importanza negli Stati Uniti da legittimare un’azione riparatrice appropriata”5.

Oggi le statistiche relative al fumo di sigarette non sono in discussione. È più probabile che un fumatore sviluppi problemi cardiaci e sia colpito da ictus e dal cancro ai polmoni rispetto a un non fumatore. Si stima che fumare aumenti di venticinque volte il rischio di cancro ai polmoni.6

Quindi, quello che l’avversario dipinge come un atto alla moda, sofisticato e divertente è di fatto causa di miseria e, in ultimo, di morte per milioni di persone.

L’alcol ne è un altro esempio. Per molti anni ho seguito un progetto di ricerca che è cominciato negli anni ’40. All’inizio, 268 uomini che frequentavano la Harvard University vennero studiati periodicamente per tutta la vita. In seguito altri, comprese le donne, entrarono a far parte dello studio. L’obiettivo dello studio originale era scoprire dati sul successo e sulla felicità.

Questo studio contiene tre intuizioni importanti. Primo: la felicità in età adulta ha un’elevata correlazione con la felicità familiare dell’infanzia, soprattutto con l’amore e l’affetto dei genitori.7 Secondo: l’importanza di un matrimonio sano e stabile per una felicità duratura.8 Terzo: l’effetto negativo dell’alcol sul successo e sulla felicità nel matrimonio e per tutta la vita. L’abuso di alcol interessa un terzo delle famiglie degli Stati Uniti ed è coinvolto in un quarto dei ricoveri ospedalieri. Riveste un ruolo principale nella morte, nei problemi di salute e nel ridotto conseguimento dei risultati.9

Un recente articolo nella prima pagina del Washington Post basato sui dati del Ministero della salute degli Stati Uniti ha riportato che “le donne in America bevono quantità maggiori di alcol e con più frequenza delle rispettive madri e nonne e [che] il consumo di alcol ne sta uccidendo un numero senza precedenti”. L’articolo concludeva che “la scienza attuale ed emergente non supporta i cosiddetti benefici del consumo moderato di alcolici” e che “il rischio di morte per cancro sembra aumentare a ciascun livello di consumo di alcol”.10

Negli ultimi anni, molte università di tutto il mondo stanno cercando di diminuire l’assunzione di alcol a causa della sua connessione a comportamenti gravemente antisociali, tra cui le aggressioni sessuali e i problemi di salute gravi, dovuti soprattutto al consumo sfrenato di alcolici. Adesso l’impatto terribile dell’alcol sul cervello dei giovani è stabilito dalla medicina.11

Nell’elencare soprattutto i problemi di salute personale, non ho tentato di categorizzare altre conseguenze serie del consumo di alcol come gli incidenti causati dal guidare ubriachi, gli uomini che giustificano aggressioni fisiche e sessuali con i problemi di alcol e gli effetti sul cervello del feto causati dal consumo di alcol delle donne durante la gravidanza.12

Come se il fumo delle sigarette, l’abuso di alcol e un’epidemia oppiacea13 non fossero abbastanza dannosi per la società, ora vediamo le forze del male fare pressioni in favore della legalizzazione della cannabis per uso ricreativo.

Scelte familiari

family praying together

Le scelte familiari seguono un modello simile. Nel piano del Padre, il ruolo delle famiglie è dichiarato distintamente.

Nel documento intitolato “La famiglia – Un proclama al mondo” leggiamo: “La famiglia è ordinata da Dio. Il matrimonio tra l’uomo e la donna è essenziale per la realizzazione del Suo piano eterno. I figli hanno il diritto di nascere entro il vincolo del matrimonio e di essere allevati da un padre e da una madre che rispettano i voti nuziali con assoluta fedeltà. La felicità nella vita familiare è meglio conseguibile quando è basata sugli insegnamenti del Signore Gesù Cristo”14.

Nel mondo odierno è piuttosto comune, secondo un altro cambiamento paradigmatico, pubblicizzare in modo positivo scelte alternative in conflitto diretto con questo piano e sfavorevoli al matrimonio e alla famiglia:

• La scelta, degli uomini come delle donne, di mettere l’istruzione e le carriere davanti al matrimonio e alla famiglia.

• La scelta deliberata di avere pochi figli o di non averne affatto15 o di interrompere una gravidanza quando non è conveniente.

• La scelta di tenere una condotta immorale quale sostituto della sacra istituzione del matrimonio.

L’avversario ha preso di mira le donne e ha dipinto la maternità come un lavoro faticoso senza via d’uscita. Ha preso di mira gli uomini e ha dipinto la paternità come qualcosa priva di importanza e la fedeltà come appartenente alla “vecchia scuola”. L’alienazione e oggettivazione creata dalla pornografia è un esempio della condotta immorale sostituita alla sacra istituzione del matrimonio. Sottolinea la svolta raccapricciante dalla verità e dalla rettitudine che l’avversario ricerca.

Le scelte alternative inappropriate sono dipinte come appropriate nel contribuire a raggiungere gli obiettivi terreni di libertà e di uguaglianza. Quale risultato di tali scelte, il numero medio di figli che una donna darà alla luce sta diminuendo drammaticamente. Si stima che il 46% del mondo vive in paesi nei quali il tasso di fecondità è al di sotto di 2,1 figli — il tasso necessario alla popolazione per rimanere stabile. La maggior parte delle nazioni europee e asiatiche è al di sotto di tale livello. Sia l’Italia che il Giappone sono a circa 1,3 nascite. Secondo le previsioni, entro il 2050 la popolazione del Giappone diminuirà da 120 milioni a circa 100 milioni di abitanti.16

Questa diminuzione della popolazione mondiale è stata descritta da alcuni con l’espressione “inverno demografico”17. In molti paesi non nascono abbastanza figli per sostituire la generazione morente.

Permettetemi di parlarvi di un’altra realtà che mi preoccupa molto. A Gerusalemme, nel 2006, ho avuto un’esperienza che fa riflettere al Memoriale dei bambini, che fa parte dell’Ente nazionale per la Memoria della Shoah. Io e l’anziano Jeffrey R. Holland del Quorum dei Dodici Apostoli, insieme a due capi ebrei americani, abbiamo deposto una corona di fiori commemorativa. Si pensa che oltre un milione di bambini ebrei sia stato ucciso durante l’Olocausto.18

Quando ho visitato il museo sono stato sopraffatto dall’emozione. Una volta fuori per ricompormi, ho riflettuto sull’orrore dell’esperienza e mi sono improvvisamente reso conto che, soltanto negli Stati Uniti, il numero di aborti praticati ogni due anni è pari al numero di bambini ebrei uccisi nell’Olocausto durante la Seconda guerra mondiale.19

I bambini ebrei sono stati uccisi perché erano ebrei e nulla è paragonabile a questo evento in tutta la storia, ma l’intensità dei miei sentimenti riguardava la perdita di bambini. Mettere al mondo dei figli è una parte sacra del piano di felicità del nostro Padre Celeste. Siamo talmente intorpiditi e intimiditi dall’immensità della pratica dell’aborto che molti di noi l’hanno gettata nel dimenticatoio e cercano di tenerla lontano dalla propria coscienza. È chiaro che l’avversario stia attaccando il valore dei figli su molti livelli.

Ci si deve accostare all’aborto con molta attenzione. Questo è un problema che probabilmente non si risolverà con una condanna personale o con le accuse moraliste. Alcuni hanno avvertito di non giudicare una nave — ovvero un uomo o una donna — senza comprendere la lunghezza del viaggio e le tempeste che ha attraversato.20 Potrei aggiungere che molti di coloro che tengono una condotta deplorevole non hanno una testimonianza del Salvatore o una conoscenza del piano del Padre.

Tuttavia, per chi crede che dobbiamo dare conto a Dio — e persino per molti di coloro che non sono della nostra fede — questa è diventata una tragedia di proporzioni monumentali. Quando la unite all’inverno demografico che abbiamo appena trattato, ottenete una macchia morale grave nella nostra società.

Il presidente Spencer W. Kimball (1895–1985) insegnò quanto segue: “La suprema felicità nel matrimonio dipende in gran parte da un fattore principale: la nascita e la crescita dei figli. […] La Chiesa non può approvare né scusare […] misure che limitano così tanto la famiglia”21.

Rispetto al numero di figli e alla distanza tra uno e l’altro, la salute della madre deve essere considerata e la decisione deve essere presa dai mariti e dalle mogli con l’aiuto della preghiera.22 Tali decisioni non devono mai essere giudicate da persone estranee alla coppia. Alcuni santi fedeli non sono in grado di avere figli o magari non hanno l’opportunità di sposarsi. Essi riceveranno ogni benedizione al banchetto finale delle conseguenze.23

Ciononostante, Lucifero ha supportato l’aborto e, con un cambiamento paradigmatico, ha convinto molte persone del fatto che i figli rappresentano opportunità perse e miseria piuttosto che gioia e felicità.

Come Santi degli Ultimi Giorni, dobbiamo essere in prima linea nel cambiare i cuori e le menti riguardo all’importanza dei figli. Gli attacchi alla famiglia che ho appena descritto sfociano alla fine in dolore e miseria.

Il Signore ha dichiarato che la Sua opera e la Sua gloria è “fare avverare l’immortalità e la vita eterna dell’uomo” (Mosè 1:39). Il piano è stabilito attraverso le famiglie. Ogni membro della famiglia è importante e il ruolo che riveste è bellissimo, glorioso e appagante.

Il proclama sulla famiglia non potrebbe essere più chiaro riguardo alle conseguenze delle scelte non compatibili con il piano del Padre. Esso dichiara inequivocabilmente quanto segue: “Ammoniamo che la disintegrazione della famiglia richiamerà sugli individui, sulle comunità e sulle nazioni le calamità predette dai profeti antichi e moderni”24.

Questo espone chiaramente il banchetto finale delle conseguenze e l’impatto cumulativo delle scelte in disaccordo con il piano di felicità del Padre.

Tutti i matrimoni e il crescere i figli comportano difficoltà e sacrifici. Le ricompense, però, sia in questa vita che nelle eternità, sono incredibilmente belle. Tali benedizioni provengono da un amorevole Padre in cielo.

Prosperare nel paese

Un versetto noto che si trova in più punti del Libro di Mormon consta di due parti. Dice: “Inquantoché obbedirete ai comandamenti di Dio, prospererete nel paese”. La seconda parte dice: “Inquantoché non obbedirete ai comandamenti di Dio, sarete recisi dalla sua presenza” (vedere, per esempio, Alma 36:30). È palese che avere le benedizioni dello Spirito Santo mediante l’obbedienza è un elemento principale del prosperare nel paese.

Inoltre, i sacri insegnamenti della Chiesa stabiliscono che avere quanto basta per le nostre necessità è il miglior metro di giudizio della prosperità materiale. Qui il cambiamento paradigmatico di Lucifero intende elevare la ricerca di grandi ricchezze e l’acquisto di prodotti di lusso altamente visibili. Alcuni sembrano assolutamente ossessionati dal condurre lo stile di vita delle persone ricche e famose. I membri fedeli non hanno la promessa di enormi ricchezze, che di solito non portano la felicità.

La prosperità del popolo dei Santi degli Ultimi Giorni è davvero cresciuta. I princìpi finanziari saggi includono:

• Cercare prima il regno di Dio.

• Lavorare, pianificare e spendere con saggezza.

• Programmare il futuro.

• Utilizzare la ricchezza per edificare il regno di Dio.

L’obiettivo di Lucifero

woman on bus

Oltre a dipingere le benedizioni come miseria, Lucifero cerca di minare il piano del Padre e di distruggere la fede in Gesù Cristo e nella Sua dottrina. Da che ho memoria, l’assalto alla Bibbia e alla divinità di Gesù Cristo non è mai stato tanto spiccato quanto lo è oggi. Come predetto dalle Scritture, Lucifero sta utilizzando molti stratagemmi per raggiungere tale obiettivo.

Una cosa è essere ingannati dall’avversario; un’altra è essere uno dei suoi mercenari. L’anziano Neal A. Maxwell (1926–2004) del Quorum dei Dodici Apostoli lo disse in modo meraviglioso: “Quanto è tragico che così tanti esseri umani siano mercenari dell’avversario […] e siano […] comprati a prezzi tanto bassi. Un po’ di prestigio, un po’ di denaro, qualche lode, un po’ di notorietà passeggera e sono disposti a eseguire gli ordini di colui che può offrire ogni sorta di ‘ricompensa’ transitoria, ma che non ha valuta celeste”25.

Probabilmente non esiste miglior esempio dell’impatto dei mercenari della visione di Lehi dell’albero della vita e dell’edificio grande e spazioso descritta nel Libro di Mormon. Chi si trovava nell’edificio puntava il dito contro chi aveva afferrato la verga di ferro e aveva addirittura mangiato il frutto dell’albero. Le persone che lo avevano mangiato “si vergognarono a causa di quelli che si burlavano di loro; e si sviarono su cammini proibiti e si perdettero” (1 Nefi 8:28).

Quindi, le cattive scelte ottengono un banchetto fatto di risultati amari, rancidi e disgustosi.

Paragonatelo al glorioso banchetto delle conseguenze promesse a voi che siete fedeli. Sarete “riempiti della gloria del Signore” e “[santificati] dallo Spirito a rinnovamento del” vostro corpo e tutto ciò che il Padre ha vi sarà dato (DeA 84:32, 33; vedere anche i versetti 34–38).

In un simile banchetto delle conseguenze, il cibo spirituale di cui ci nutriamo abbondantemente è delizioso, saporito, dolce, succulento, nutriente e appagante e permetterà al nostro cuore di gioire. Quando “[veniamo] al Santo d’Israele, e [facciamo] un banchetto con ciò che non perisce, né può essere corrotto” (2 Nefi 9:51), seguiamo il sentiero stretto e la via diritta che ci porteranno dal Santo d’Israele, “poiché Signore Iddio è il suo nome” (2 Nefi 9:41).

Note

  1. Definizione di “cambiamento paradigmatico” tradotta da Merriam-Webster’s Collegiate Dictionary, undicesima edizione (2003), “paradigm shift”, merriam-webster.com.

  2. Vedere C. S. Lewis, The Screwtape Letters [Le lettere di Berlicche] (1942).

  3. Vedere Jed Woodworth, “The Word of Wisdom”, in Revelations in Context: The Stories behind the Sections of the Doctrine and Covenants, a cura di Matthew McBride e James Goldberg (2016), 183–189; “The Word of Wisdom”, 1 giugno, 2013, history.lds.org.

  4. Vedere Insegnamenti dei presidenti della Chiesa – Heber J. Grant (2003), 198–207.

  5. Smoking and Health: Report of the Advisory Committee to the Surgeon General of the Public Health Service, Servizio sanitario pubblico, publicazione n. 1103 (1964), 33; vedere anche The Health Consequences of Smoking—50 Years of Progress: A Report of the Surgeon General (2014), surgeongeneral.gov.

  6. Vedere “Health Effects of Cigarette Smoking”, Centers for Disease Control and Prevention, 15 maggio, 2017, cdc.gov.

  7. Vedere George E. Vaillant, Triumphs of Experience: The Men of the Harvard Grant Study (2012), 108–109.

  8. Vedere Alvin Powell, “Decoding Keys to a Healthy Life”, Harvard Gazette, 2 febbraio 2012, news.harvard.edu.

  9. Vedere Vaillant, Triumphs of Experience, 292. In confronto, uno studio separato a lungo termine sui membri attivi della Chiesa ha ottenuto risultati positivi (vedere James E. Enstrom e Lester Breslow, “Lifestyle and Reduced Mortality among Active California Mormons, 1980–2004”, Preventive Medicine, vol. 46, n. 2 [febbraio 2008], 133–136).

  10. Kimberly Kindy e Dan Keating, “For Women, Heavy Drinking Has Been Normalized. That’s Dangerous”, Washington Post, 23 dicembre 2016, washingtonpost.com; in conclusione cita Robert D. Brewer del programma di prevenzione dell’alcol del Centers for Disease Control and Prevention.

  11. Vedere “Fact Sheets—Underage Drinking”, Centers for Disease Control and Prevention, 20 ottobre 2016, cdc.gov.

  12. Vedere Anne Schuchat, “The CDC’s Recommendations to Help Prevent Fetal Alcohol Spectrum Disorders”, American Family Physician, vol. 95, n. 1 (1 gennaio 2017), 6–7, aafp.org.

  13. Vedere “Inside a Killer Drug Epidemic: A Look at America’s Opioid Crisis”, New York Times, 6 gennaio 2017, nytimes.com.

  14. “La famiglia – Un proclama al mondo”, Liahona, novembre 2010, 129.

  15. “La percentuale di persone di età compresa tra i 25 e i 34 anni senza figli che vivono con loro si è più che duplicata dal 1967” (Emily Schondelmyer, “No Kids in the House: A Historical Look at Adults Living without Children”, U.S. Census Bureau [Ufficio del censimento degli Stati Uniti d’America], 20 dicembre 2016, census.gov).

  16. Vedere Modelli di fecondità nel mondo 2015, Nazioni Unite, Dipartimento degli affari economici e sociali, Divisione sulla popolazione, 2015, 6, un.org; “Natalità e fecondità della popolazione residente”, Istat (Istituto nazionale di statistica), 28 novembre 2016, istat.it; “The Future of World Religions: Population Growth Projections, 2010–2050, Buddhists”, Pew Research Center, 2 aprile 2015, 6–12, 102–111, pewresearch.org; Adam Taylor, “It’s Official: Japan’s Population Is Dramatically Shrinking”, Washington Post, 26 febbraio 2016, washingtonpost.com; e Ana Swanson, “Japan’s Birth Rate Problem Is Way Worse Than Anyone Imagined”, Washington Post, 7 gennaio 2015, washingtonpost.com.

  17. Vedere The New Economic Reality: Demographic Winter, BYUtv, byutv.org.

  18. Vedere “Plight of Jewish Children”, Holocaust Encyclopedia, United States Holocaust Memorial Museum, ushmm.org.

  19. Vedere Reproductive Health: Data and Statistics: “Abortion”, Centers for Disease Control and Prevention, 10 maggio 2017, cdc.gov. Mi rendo conto che il numero di aborti è diminuito negli ultimi anni, ma è ancora estremamente elevato.

  20. A volte attribuito a Thomas Carlyle (1795–1881); vedere Manuale 1 – Presidenti di palo e vescovi (2010), 17.3.1. Questa sezione fornisce eccezioni limitate all’aborto che riguardano la violenza sessuale, l’incesto, la salute della madre e difetti gravi del nascituro.

  21. The Teachings of Spencer W. Kimball, a cura di Edward L. Kimball (1982), 328–329; vedere anche Matrimonio eterno – Manuale dello studente (manuale del Sistema Educativo della Chiesa, 2003), 74–78, LDS.org.

  22. Vedere Gordon B. Hinckley, Cornerstones of a Happy Home (opuscolo, 1984), 6, LDS.org.

  23. Vedere Manuale 2 – L’amministrazione della Chiesa (2010), 1.3.3.

  24. “La famiglia — Un proclama al mondo”, 2.

  25. Neal A. Maxwell, Things As They Really Are (1978), 42.