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Come il potere guaritore del Salvatore si applica al pentimento dal peccato sessuale

Richard Ostler

In qualità di vescovo di un rione di giovani adulti non sposati, ho lavorato con i giovani adulti per aiutarli a pentirsi e a essere purificati dall’Espiazione di Gesù Cristo.

Quando servivo come vescovo di un rione di giovani adulti non sposati, ho lavorato con moltissimi giovani adulti per aiutarli a pentirsi e a diventare puri dal peccato sessuale. Se state affrontando questo percorso, questo articolo non tratta i passi del pentimento, tratta il modo in cui il potere guaritore di Gesù Cristo e le benedizioni della Sua Espiazione si applicano a voi. Prego che proviate speranza nel sapere quanto Lui e il vostro Padre Celeste vi amano.

Molti dei giovani adulti con cui ho lavorato avevano una visione errata del pentimento dal peccato sessuale. Dicevano cose come: “Nessuno vorrà mai uscire con me o sposarmi dato che in passato sono stato sessualmente attivo”; “Credo di non essere degno di nessuno perché ho avuto un problema con la pornografia”; “La mia possibilità di avere un matrimonio nel tempio è rovinata a causa dei miei sbagli”; oppure “Non potrò mai insegnare la legge della castità ad altri membri o ai miei futuri figli perché l’ho infranta”.

In sostanza, non credevano che il Salvatore potesse davvero prendere i loro “peccati di color scarlatto” e renderli “bianchi come la neve” (vedere Isaia 1:18). Arrivavano all’errata conclusione: “Con molto pentimento da parte mia e molto perdono da parte del Salvatore, Egli potrà trasformare i miei peccati da rosso porpora a una sfumatura chiara di rosa”¹.

Questo tipo di pensieri non viene dal Padre Celeste; giunge da Satana, che vuole che pensiate che il vostro futuro è perduto a causa dei vostri errori. Al contrario, il Padre Celeste vuole che proviate speranza tramite il Salvatore. Vuole che comprendiate la dottrina esattamente per quella che è: “i vostri peccati saranno bianchi come la neve”, non rosa.

Lezioni sull’amore di Dio

La verità su come il Padre Celeste si sente quando ci pentiamo del peccato sessuale può essere vista nella parabola del figliol prodigo (vedere Luca 15:11–32). Il figliol prodigo è un vistoso esempio di più peccati, ma il Salvatore insegna questa parabola dipingendo l’ipotesi peggiore così che possiamo sapere tutti che il Padre Celeste ci ama a prescindere e che l’Espiazione di Gesù Cristo si applica a ciascuno di noi.

Ecco tre lezioni che possiamo imparare dal figliol prodigo:

Sappiate che riconoscere che avete bisogno di pentirvi è il primo passo

Come il figliol prodigo, potreste aver avuto un momento di onesta autoriflessione in cui “siete rientrati in voi” (vedere Luca 15:17) e vi siete resi conto di dover cambiare o dovervi pentirvi. Questi momenti non devono arrecare vergogna; sono momenti dati da Dio che possono offrirvi la speranza che sarete perdonati. Questo è il primo passo verso il Salvatore.

Siate consapevoli del fatto che il vostro valore non è cambiato

Immagino che il figliol prodigo, non comprendendo il potere del Salvatore e le benedizioni della Sua Espiazione, fosse convinto che il suo potenziale, il suo valore e il suo futuro erano cambiati a causa dei suoi peccati. Presupponeva che sarebbe tornato come nulla più di un “servo”. Tuttavia, era davvero ancora un figlio beneamato, proprio come voi sarete sempre figlie o figli divini e beneamati di Dio.

Rendetevi conto che il Padre Celeste e il Salvatore stanno aspettando di perdonarvi

Il nostro Salvatore descrive come reagì il padre al ritorno del figliol prodigo per insegnare come si sente il Padre Celeste a vostro riguardo quando fate un passo verso di Lui: “Mentr’egli era ancora lontano, suo padre lo vide e fu mosso a compassione, e corse, e gli si gettò al collo, e lo baciò” (Luca 15:20).

Credo che la reazione del padre abbia stupito il figliol prodigo. Me lo immagino singhiozzare mentre guarda il padre negli occhi e dice: “Ho peccato contro il cielo e contro te; non son più degno d’esser chiamato tuo figliuolo” (Luca 15:21). Tuttavia, il padre poi gli mise una veste addosso e un anello al dito. Non gli puntò il dito contro, non fu freddo, non lo costrinse a prostrarsi, né gli fece una predica: gioì solamente del fatto che suo figlio avesse avuto un cambiamento di cuore e fosse ritornato da lui.

Questo è un momento forte che dimostra come il Padre Celeste reagisce quando fate il primo passo verso il pentimento. Egli vi aspetta e vuole perdonarvi. Sia Lui che il Salvatore sono colmi di gioia quando vi rivolgete a Loro perché vi aiutino a superare i vostri peccati.

La benedizione del pentimento

Il mio ruolo di vescovo è stato quello di aiutare i giovani adulti ad attingere al potere del Salvatore e alle benedizioni della Sua Espiazione. Ho cercato di seguire l’esempio di amore del Padre Celeste per quei coraggiosi giovani adulti (alcuni dei quali io considero i miei eroi) che erano disposti ad aprirsi con me riguardo ai loro peccati e desideravano essere purificati dal Salvatore. Ho visto avvenire questa purificazione.

Ho visto però anche molti di questi giovani adulti lottare contro Satana, il quale diceva loro menzogne per tenerli in schiavitù. Satana non solo vince quando peccate, vince anche se riesce a farvi credere che siete senza valore, che siete irraggiungibili dall’amore di Dio e che la vostra situazione è così disperata che l’Espiazione del Salvatore non si applica a voi. Vince quando riesce a farvi credere che non sarete mai pienamente perdonati dei vostri peccati.

Questo però non è mai vero.

Il presidente Russell M. Nelson ha spiegato che “fin troppe persone considerano il pentimento come una punizione, qualcosa che deve essere evitato tranne che nelle circostanze più gravi, ma questa sensazione di essere penalizzati deriva da Satana. Egli cerca di impedirci di guardare a Gesù Cristo, che sta a braccia aperte con la speranza e l’intenzione di guarirci, perdonarci, mondarci, rafforzarci, purificarci e santificarci”².

Il pentimento è un processo individuale che inizia con la “tristezza secondo Dio” e termina con un cambiamento di cuore — e di comportamento. Non è un processo meccanico o una lista di cose da spuntare ed è disponibile a tutti.

Se dovete pentirvi di un peccato sessuale, vi invito a iniziare pregando il Padre Celeste e a lavorare assieme al vostro vescovo o presidente di ramo. Avvicinatevi al pentimento con un atteggiamento positivo. L’Espiazione di Gesù Cristo è il più grande dono che è mai stato fatto. Con Lui, potete lasciarvi alle spalle i vostri peccati e divenire nuovamente “bianchi come la neve”. Con Lui, potete diventare migliori di quanto eravate una volta. Con Lui, potete andare avanti con speranza e fiducia per una grandiosa vita che vi attende.