Principi per il ministero

Possiamo trovare modi quotidiani di amare, condividere e invitare

Il ministero può diventare parte del nostro essere, non solo un’altra cosa da fare.

Carl (i nomi sono stati cambiati) aveva recentemente ricevuto l’incarico di ministrare a Gus. Cercando di trovare delle cose in comune, Carl scoprì che Gus condivideva il suo interesse per la scrittura. Così, Carl lo invitò ad andare a una riunione di un gruppo locale di scrittori. Alla fine, nessuno dei due trovò mai il tempo di partecipare al gruppo, ma l’invito portò a un’ottima conversazione, che li portò a pranzare insieme una volta ogni tanto — e questo contribuì a creare un’amicizia su cui Gus poteva fare affidamento quando in seguito si trovò nel bisogno.

Nello svolgere l’opera di ministero, Carl e sua moglie, Julie, hanno cercato un equilibrio tra il ministero formale e quello informale. Ci sono occasioni in cui, con l’aiuto della preghiera, programmano di fare qualcosa per favorire il progresso di altre persone lungo il sentiero dell’alleanza, ma hanno cercato anche di rendere il ministero una parte normale e naturale della loro vita quotidiana.

Quando Julie ha accettato l’incarico di trascorrere una mattinata a servire in un impianto di lavorazione alimentare gestito dalla Chiesa, ha deciso di invitare Shawna ad andare con lei. Shawna era venuta in chiesa solo poche volte da quando si era trasferita in quel quartiere qualche anno prima. Julie e Shawna si sono divertite molto servendo insieme nello stabilimento. Non molto tempo dopo, Julie e Carl hanno pianificato una serata familiare dedicata ai giochi. Hanno deciso di invitare la famiglia di Shawna a unirsi a loro. Dato che Julie aveva pensato di includere Shawna in queste attività già in programma, i due hanno sviluppato un rapporto più profondo. In seguito, quando Shawna ha affrontato alcune difficoltà, si è rivolta al marito di Julie, Carl, per ricevere una benedizione del sacerdozio.

Possiamo compiere un ministero significativo quando troviamo modi semplici di dimostrare il nostro amore, condividere la nostra fede in Gesù Cristo e invitare gli altri a venire a Lui e a unirsi a noi — anche per quelle cose che avevamo già in programma di fare.

Fotografia di Monica Georgina Alvarado Zarate

Parte della nostra vita quotidiana

Il profeta Zaccaria aiutò il suo popolo a trovare dei modi quotidiani di pensare al Signore nella loro vita. Sotto la sua guida, il popolo incise le parole “Santità all’Eterno” sugli oggetti che vedevano durante il normale svolgimento della giornata, come le pentole e i sonagli dei cavalli, per ricordare a se stessi di pensare a Lui (vedere Zaccaria 14:20–21).

Anche i profeti di oggi ci hanno incoraggiato a trovare dei modi naturali di mettere Dio al primo posto della nostra vita, come anche di amare, condividere e invitare nello stesso modo naturale. Più i nostri inviti affettuosi saranno rassicuranti e naturali, più ci sentiremo a nostro agio nell’estendere il nostro amore e i nostri inviti, e più gli altri saranno a loro agio nel riceverli.

Principi da prendere in considerazione

Una pianificazione fatta con l’aiuto della preghiera può essere di beneficio nel ministero. Quando diventa parte del nostro essere, il ministero può anche essere tanto semplice quanto pensare di includere gli altri in cose che forse stiamo già facendo. Ad esempio:

• Hai già il telefono in mano e sei pronto a mandare un messaggio a un amico. Dedica dieci secondi a scrivere a qualcuno a cui ministri.

• Ti capita di cucinare più cibo di quanto avevi in mente. Consegnane un po’ a qualcuno che potrebbe averne bisogno.

• Questa mattina, durante lo studio delle Scritture, hai letto qualcosa che ti è piaciuto molto. Condividilo con un amico.

• La tua famiglia sta andando in un parco per la serata familiare. Invitate i vostri amici a venire con voi.

• Ti è stato chiesto di fare un discorso alla riunione sacramentale. Invita un collega di lavoro a venire ad ascoltarti.

Che cosa possiamo fare?

Come puoi sfruttare qualcosa che hai già in programma questa settimana per contattare e coinvolgere altre persone?

Scopri di più

• Leggi il consiglio del presidente Dallin H. Oaks sul mantenere le cose semplici e su come tramite cose apparentemente piccole si realizzano grandi cose (“Cose piccole e semplici”, Liahona, maggio 2018, 89–92).

• Leggi come possiamo tendere una mano agli altri in modi normali e naturali nell’articolo “Come ministrare a tutti” dell’anziano Richard Neitzel Holzapfel (Liahona, dicembre 2020, 18–23).