“Il piano di felicità di Dio e il tuo destino divino”, Per la forza della gioventù, gennaio 2022.
Il piano di felicità di Dio e il tuo destino divino
Comprendere il piano di felicità e vivere in accordo con esso ti permetterà di raggiungere il tuo destino divino.
Illustrazioni di Albert Espí
Cosa ti viene in mente quando senti la parola destino? Pensi a qualcosa di predeterminato e inevitabile? Qualcosa di orribile o di meraviglioso che non può essere cambiato a prescindere da cosa tu faccia? O forse pensi all’eroe di un film o di un libro che era destinato a completare un’impresa, salvare il mondo o diventare re o regina?
I dizionari possono concordare con queste interpretazioni; tuttavia, quando parliamo di destino divino intendiamo un’altra cosa. A differenza del destino di cui leggi nei libri o che vedi nei film, realizzare il tuo destino divino è possibile perché sei un figlio di Dio, ma richiede anche l’utilizzo del tuo arbitrio.
Dio ha tutto il potere, sia in cielo che in terra. Le alleanze che stringiamo con il Padre Celeste Gli permettono di essere il nostro compagno mentre attraversiamo le tempeste della vita. Il nostro destino divino, ossia il nostro potenziale quando facciamo squadra con Dio, si può realizzare tramite il Suo piano di felicità.
Comprendere il piano che il Padre Celeste ha per la tua felicità ti permetterà di riconoscere la tua identità e il tuo scopo eterni. E scegliere di stipulare le alleanze con Dio e di tenervi fede ti permetterà di raggiungere questo scopo.
Nel Libro di Mosè leggiamo che “Mosè fu rapito su una montagna altissima, e vide Dio faccia a faccia, e parlò con Lui” (Mosè 1:1–2). Con queste apparizioni personali, Dio insegnò a Mosè la sua identità eterna. Anche se era mortale e imperfetto, Mosè imparò qualcosa di importante su di sé: era davvero un figlio di Dio (vedere Mosè 1:6).
Ricorda chi sei
Satana vuole che tu dimentichi chi sei. Quando Satana cercò di dissuadere Mosè dal compiere l’opera che il Signore aveva preparato per lui, Mosè rispose con coraggio: “Chi sei tu? Poiché ecco, io sono un figlio di Dio” (Mosè 1:13; enfasi aggiunta). Mosè quindi dichiarò: “Vattene, Satana; non ingannarmi” (Mosè 1:16; enfasi aggiunta).
In altre parole, Mosè disse: “Tu non puoi ingannarmi, poiché io so chi sono. Tu non hai la luce e la gloria di Dio. Quindi, perché dovrei adorarti o credere alle tue menzogne?”.
Non dimenticare mai che Dio ti ama e desidera aiutarti e benedirti. Egli nutre un interesse divino per te personalmente poiché sei uno dei Suoi figli. Dedica del tempo a capire cosa significa veramente essere un figlio di Dio. Quindi poniti degli obiettivi e fai delle scelte che ti aiuteranno a vivere ogni giorno all’altezza di questa consapevolezza.
Ho un’opera per te
Ci sono molti problemi e preoccupazioni che ti mettono sotto pressione. Hai i compiti di scuola, le amicizie, le responsabilità familiari e forse perfino un lavoro. Certo, la difficoltà sta nel mantenere l’equilibrio tra questi ruoli importanti senza dimenticare il tuo scopo principale nella vita. Dio ha un’opera da farti compiere (vedere Mosè 1:6). È la risposta alla domanda: “Perché sono qui sulla terra?”.
Poiché sei un figlio di Dio, sei venuto sulla terra per ricevere un corpo fisico. Con il tuo corpo, puoi scegliere di seguire fedelmente Gesù Cristo. Puoi scegliere di obbedire ai comandamenti di Dio, di ricevere le sacre ordinanze e di stringere e rispettare le alleanze del Vangelo. Fare queste cose ti preparerà ad adempiere il tuo destino divino.
Avendo ben chiaro in mente questo obiettivo, potrai vedere l’importanza di prendere il sacramento ogni settimana, di studiare le Scritture, di pregare quotidianamente, di porti delle mete degne di essere perseguite e di servire gli altri. Queste cose ti aiutano a ricordare il vero motivo per cui sei qui e ti aiuteranno a essere degno di ricevere la rivelazione personale di cui hai bisogno per essere felice e per rimanere sul sentiero dell’alleanza. Fintantoché ti pentirai e seguirai diligentemente il Signore, riceverai indicazioni personali in ogni aspetto della tua vita.
Impegnati a diventare la persona che sei destinato a essere
Le sollecitudini e le preoccupazioni del mondo o le tue insicurezze possono portarti a perdere di vista il ruolo importante che hai all’interno del grande piano di salvezza di Dio. Se dovesse succedere, ti invito a venire a Cristo (vedere Moroni 10:32). Nel piano eterno di Dio nulla è possibile senza di Lui, e con Lui ogni cosa buona è alla nostra portata.
Impegnarsi a seguire il Salvatore è il modo migliore per mantenere una prospettiva evangelica. Con fede e speranza in Lui, puoi affrontare con sicurezza le difficoltà della vita. Inoltre avrai maggiore chiarezza quando farai delle scelte, risolverai i problemi, lavorerai per conseguire degli obiettivi retti e affronterai le tentazioni.
Le tue decisioni avranno conseguenze eterne. Tramite Gesù Cristo e la Sua grazia espiatrice, potrai avere gioia sia in questa vita che in quella a venire. Puoi realizzare il tuo destino divino di ricevere tutto ciò che Dio ha e di vivere il tipo di vita che Egli conduce, ovvero “la vita eterna, […] il dono più grande fra tutti i doni di Dio” (Dottrina e Alleanze 14:7).