Io e il tema

I giovani raccontano come stanno mettendo in pratica le parole del tema delle Giovani Donne e di quello dei quorum del Sacerdozio di Aaronne

Conosco il mio valore

“Sono un’amata figlia di genitori celesti”.

Jihan Johnson

Fotografia di Christina Smith

In molte zone della Giamaica gli studenti come me devono fare un esame per essere ammessi alla scuola superiore che hanno scelto. Io e i miei amici abbiamo studiato molto per poter entrare tutti nella scuola superiore migliore. Quando ho iniziato a dubitare di riuscirci, mia madre mi ha sempre incoraggiato. Mi ha ricordato che sono una dei figli del Padre Celeste e che Lui mi aiuterà a percorrere il sentiero giusto.

Quando ho ricevuto l’esito dell’esame, avevo ottenuto il voto più alto possibile! Ero molto felice perché significava che potevo stare con tutti i miei amici!

Poco dopo, però, ho scoperto che una delle mie amiche non aveva ottenuto un punteggio sufficiente. Eravamo tutti molto tristi che non potesse venire con noi, ma ho provato gioia nel ricordare quello che mia madre mi aveva insegnato. Anche la mia amica era una figlia meravigliosa del Padre Celeste e Lui avrebbe aiutato anche lei, indipendentemente dai punteggi del test.

Il mio entusiasmo è svanito quando la mia amica ha iniziato a dire a tutti che io non meritavo di entrare in quella scuola superiore — che sarebbe dovuta entrare lei al mio posto. La maggior parte dei miei amici era dalla sua parte e ha smesso di frequentarmi. Ho iniziato a dubitare di me stessa. Meritavo davvero di essere ammessa?

Ho ripensato a quello che mi aveva insegnato mia madre: che sono una figlia speciale creata a immagine del Padre Celeste.

Adesso sono nella nuova scuola e mi sono fatta nuovi amici. Mi sostengono e mi ricordano il mio valore. Ho imparato che non importa quello che gli altri dicono di me. Sono felice quando cerco di essere ciò che Dio vuole che io sia, perché è proprio ciò che io voglio essere.

L’autrice vive in Giamaica.