Aiuto nelle difficoltà

Un’occasione per imparare e crescere insieme

Eric B. Murdock

Riviste della Chiesa

Possiamo imparare molto dai fratelli e dalle sorelle di persone con disabilità.

Dopo una giornata difficile a scuola, Lucy S. (13 anni, dello Utah, USA) finalmente arrivò a casa. Suo fratello David (12 anni) notò che era arrabbiata.

“Che cosa c’è che non va?”, chiese David. “È tutto a posto?”.

La preoccupazione di David fece una grande differenza per la ragazza. “Mi sono sentita molto meglio”, dice Lucy. David è autistico e spesso si concentra solo su ciò che gli interessa, ma quando vede qualcuno che è triste o solo, va da lui o lei. È molto attento agli altri. Lui è così: è buono, sincero e onesto.

Persone come Lucy sanno che crescere con un fratello o una sorella con disabilità può essere difficile, ma sanno anche quanto possa essere meraviglioso. E conoscono le molte benedizioni che possono giungere. Possono insegnarci tantissimo. Continua a leggere per trovare degli esempi di ciò che alcuni di questi fratelli e sorelle hanno imparato e che può essere utile anche a te.

Impara a conoscerli veramente

Anela (14 anni), Chiyo (11 anni) e Daniel (10 anni) delle Filippine hanno un fratello, Bien (12 anni), affetto da paralisi cerebrale. Lo vedono come una persona unica, con i suoi propri punti di forza. Vorrebbero che gli altri conoscessero Bien proprio come lo conoscono loro.

“Dove viviamo, c’è una collina piuttosto ripida che io e i miei fratelli chiamiamo ‘montagna’”, dice Anela. “Ci piace andare in bicicletta su per la collina e correre di nuovo giù. Bien fa fatica a salire, quindi lo aiutiamo. A volte le persone lo guardano e mi dà fastidio quando succede, ma a Bien sembra non importare. Sorride e li saluta mentre passiamo.

Vorrei che quando vedono Bien le persone sapessero che lui è amichevole e che gli piace stare con gli altri. All’inizio è timido, ma è molto simpatico una volta che si sente a suo agio. Non può fare quello che la maggior parte delle persone è in grado di fare, ma ama imparare. Da Bien ho imparato che non dovremmo preoccuparci molto di ciò che gli altri pensano di noi e trattare tutti con gentilezza”.

L’importanza della pazienza

“A volte è difficile essere pazienti con David, soprattutto quando non ascolta”, dice Lucy. “A volte non può farci nulla, quindi non voglio arrabbiarmi troppo con lui, ma voglio anche assicurarmi che impari e capisca. È importante trovare un equilibrio. Mi aiuta a capire come aiutare mio fratello”.

Chiyo ha scoperto che la pazienza aiuta Bien a imparare. “Do una mano a insegnare a mio fratello l’alfabeto, i colori, i numeri e gli animali”, dice Chiyo. “A volte fatica a riconoscere gli animali. Ho continuato a stargli vicino e, dopo un po’, ho notato che è migliorato. Io nomino un animale, lui indica una foto e alcuni li indovina! L’esempio di Bien mi insegna che ci vuole tempo per imparare cose nuove e che può essere difficile, ma se avete pazienza e continuate a esercitarvi, alla fine riuscirete”.

Impégnati a includere

“Mi piace che la mia famiglia pensi a mio fratello prima di svolgere un’attività, così che anche lui possa divertirsi”, dice Anela. “Quando ci sono le faccende da fare, coinvolgiamo anche Bien”, dice Chiyo. “È capace di piegare alcuni dei suoi vestiti e spazzare il pavimento”.

Lucy ha anche visto come gli insegnanti e gli amici della Chiesa facciano sentire David il benvenuto. “È bello vedere le persone che provano a conoscere quali sono gli interessi di David”, dice Lucy. “In questo momento, la sua passione è Star Wars, quindi i membri del rione gli fanno domande al riguardo. Sanno che è qualcosa di cui sarà disposto a parlare. Uno dei suoi insegnanti cerca di integrare nelle lezioni ciò che piace a David. Questo lo aiuta a prestare maggiore attenzione in classe”.

Qualcuno può sembrare diverso, può agire diversamente o avere capacità diverse, ma c’è posto per tutti. Ci sono molti modi per aiutare le altre persone a sentirsi incluse e importanti. Più ci sforziamo di farlo, più tutti impareremo e cresceremo.

C’è posto per tutti.

Christ and the Palsied Man [Cristo e il paralitico], di J. Kirk Richards