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Scegliere

Giosuè esortò il suo popolo a fare la scelta giusta: seguire il Signore.

Giosuè 24:15

15 E se vi par male servire l’Eterno, scegliete oggi chi volete servire: o gli dèi che i vostri padri servirono di là dal fiume, o gli dèi degli Amorei, nel cui paese abitate; quanto a me e alla casa mia, serviremo l’Eterno.

scegliete

La nostra capacità di scegliere e agire in autonomia si chiama arbitrio. È una parte importante del piano del Padre Celeste. Uno scopo di questa vita è quello di dimostrare che sceglieremo di obbedire ai comandamenti di Dio in modo da poter diventare più simili a Lui. Saremo giudicati secondo le nostre scelte (vedere 2 Nefi 2:27; Dottrina e Alleanze 101:78; Abrahamo 3:25).

oggi

Giosuè esortò il suo popolo a scegliere “oggi” ossia adesso. Possiamo fare delle scelte importanti una volta e poi cercare di continuare a impegnarci per rispettarle (vedere Salmi 37:5).

servire

In questo versetto, servire significa adorare, assistere, obbedire e dedicarsi a qualcuno. Dobbiamo servire il Signore (vedere Mosè 1:15).

dèi

A Israele era stato comandato di servire solo il Dio vero e vivente, Gesù Cristo (vedere Esodo 20:2–5). Giosuè fece esempi di altri dèi che il suo popolo non doveva adorare. Altri dèi nella nostra vita potrebbero includere i beni materiali, le opinioni degli altri, altri interessi, qualsiasi cosa ci allontani dal Signore.

quanto a me e alla casa mia

Giosuè parlò per se stesso e per la sua famiglia. Disse che avrebbero servito il Signore. Egli voleva guidare la sua famiglia rettamente e insegnare loro a seguire il Signore (vedere Dottrina e Alleanze 93:40).