Nutri la tua anima con la preghiera

Un messaggio da parte dell’anziano Ulisses Soares

Membro del Quorum dei Dodici Apostoli

La benedizione di comunicare con il Padre Celeste è sempre e ovunque a tua disposizione.

Conosci la sensazione di essere affamato. Sentire la fame è il modo in cui il tuo corpo ti comunica che ha bisogno di cibo. E quando hai fame, sai cosa devi fare: mangiare!

Anche il tuo spirito ha dei modi per farti sapere quando hai bisogno di nutrimento spirituale. Proprio come ci sono molti tipi di cibo che puoi mangiare quando hai fame, ci sono svariate cose che puoi fare per soddisfare la tua fame spirituale. Puoi “[nutrirti] abbondantemente delle parole di Cristo” nelle Scritture e nelle parole dei profeti (2 Nefi 32:3). Puoi andare in chiesa regolarmente e prendere parte al sacramento (vedere Dottrina e Alleanze 59:9). Puoi servire Dio e i Suoi figli.

Ma c’è una fonte di nutrimento spirituale che è a tua disposizione costantemente, in ogni momento della tua vita, a prescindere dalle circostanze. Puoi sempre comunicare con il Padre Celeste tramite la preghiera.

“E la mia anima era affamata”

Mentre cacciava bestie nella foresta, Enos pensò agli insegnamenti di suo padre “riguardo alla vita eterna e alla gioia dei santi”. Tali insegnamenti “penetrarono profondamente” nel suo cuore (Enos 1:3).

In questa disposizione spirituale, Enos sentì un forte bisogno: “La mia anima era affamata”, disse (Enos 1:4; corsivo dell’autore).

Cosa fece Enos quando provò questa fame spirituale? “Io caddi in ginocchio dinanzi al mio Creatore”, affermò, “e gridai a lui in fervente preghiera e in suppliche per la mia anima” (Enos 1:4).

La fame spirituale di Enos era così grande che pregò per tutto il giorno e tutta la notte. Alla fine, Dio rispose alla sua preghiera e perdonò i suoi peccati. Enos sentì che la sua colpa era stata cancellata e venne a conoscenza del potere della fede in Gesù Cristo. Riversò, poi, tutta la sua anima a favore del suo popolo e dei suoi nemici. Fece delle alleanze e ricevette delle promesse dal Signore; andò tra il suo popolo e condivise ciò che aveva udito e visto (vedere Enos 1:4–19).

Non tutte le preghiere riceveranno risposta in modo così sensazionale, ma la tua esperienza con la preghiera può comunque essere significativa e cambiarti la vita. Ecco alcune lezioni importanti che puoi imparare dalla fervente preghiera di Enos:

Sforzarti di vivere appieno il Vangelo può aiutarti a percepire la tua fame spirituale.
La tua fame spirituale può e dovrebbe portarti a inginocchiarti per cercare l’aiuto del Padre Celeste.
Pregare il Padre Celeste può aiutarti a saziare la tua fame spirituale, e anche di più!
Puoi pregare ovunque, in ogni momento.
La preghiera può aiutarti a pentirti.
La preghiera può rafforzare la tua fede in Gesù Cristo.
Puoi ricevere una testimonianza personale del fatto che il tuo Padre Celeste ti ascolta ed è consapevole di te.
La testimonianza e la forza che ricevi tramite la preghiera possono aiutarti a servire e a rafforzare gli altri.

La mia esperienza con il potere della preghiera

Quando avevo quasi sedici anni, il mio vescovo ispirato mi chiese di insegnare alla nostra classe della Scuola Domenicale dei giovani come ottenere una testimonianza del Vangelo tramite la preghiera. Crescendo, avevo dedicato tempo allo studio del Libro di Mormon e avevo sempre sentito che la Chiesa era vera. Avevo sempre creduto nel Salvatore Gesù Cristo, ma non avevo mai preso a cuore la promessa di Moroni, che leggiamo in Moroni 10:4–5, né pregato in merito alla veridicità del Vangelo. Ricordo di aver sentito che, se volevo insegnare come ottenere una testimonianza tramite la preghiera, avrei dovuto pregare io stesso per ottenere una testimonianza. La mia anima era affamata, forse in un modo diverso da quello di Enos, ma avvertivo comunque un bisogno spirituale.

Mentre preparavo la lezione, mi inginocchiai e pregai con tutto il cuore. Quando chiesi al Signore se il Vangelo fosse vero, giunse nel mio cuore un sentimento molto dolce: quella voce calma e sommessa che mi confermava che era vero e che dovevo continuare a fare ciò che stavo facendo.

Il sentimento fu così forte che non potei mai ignorare quella risposta e dire che non lo sapevo. Ero talmente felice! La domenica successiva, mi trovai di fronte ai miei compagni di classe e portai testimonianza che il Padre Celeste avrebbe risposto alle loro preghiere, se avessero avuto fede.

Ulisses Soares da giovane uomo — L’anziano Soares da giovane uomo

Questa testimonianza è rimasta impressa nel mio cuore. Mi ha aiutato a prendere decisioni, specialmente in momenti complicati. Mi ha permesso di portare testimonianza alle persone, con convinzione, che possono ricevere risposte dal Padre Celeste se pregano con fede. Questo è stato vero per me come insegnante di quella lezione della Scuola Domenicale dei giovani e come missionario, e lo è tuttora come apostolo.

Il quando e il cosa della preghiera

Ovviamente, non si prega solo quando si sente un bisogno spirituale particolarmente forte. Quindi, quando dovresti pregare? E per che cosa dovresti pregare? La risposta breve è: in qualsiasi momento e per qualsiasi cosa.

Il tuo Padre Celeste è sempre pronto ad ascoltarti e vuole che ti rivolga a Lui in preghiera con costanza e frequenza. Dovresti “[prendere] consiglio dal Signore in tutte le tue azioni” (Alma 37:37) e offrire una preghiera la mattina, a mezzogiorno e di sera. Dovresti pregare a casa, al lavoro, a scuola, ovunque tu possa essere e durante qualsiasi tuo impegno (vedere Alma 34:17–26). Dovresti pregare con la tua famiglia (vedere 3 Nefi 18:21), sia “in pubblico [che] in privato” (Dottrina e Alleanze 81:3), nel tuo cuore quando non preghi formalmente (vedere Alma 34:27) e sempre al Padre nel nome di Gesù Cristo (vedere 3 Nefi 18:19–20).

Rivolgersi al Padre Celeste

Uno dei miei passi scritturali preferiti insegna come dovremmo rivolgerci al Padre Celeste in preghiera: “Sii umile, e il Signore Iddio ti condurrà per mano e darà risposta alle tue preghiere” (Dottrina e Alleanze 112:10). Quando sei umile e obbediente, il Padre Celeste è con te. Ti condurrà per mano. Egli risponderà davvero alle tue preghiere secondo la Sua volontà, il Suo modo, i Suoi tempi e la Sua conoscenza assoluta di ciò che è opportuno per te.

Pregare con costanza e frequenza è essenziale per il nutrimento spirituale della tua anima. La comunicazione con il Padre Celeste tramite la preghiera è disponibile e bene accetta in ogni luogo e in ogni momento. La mia preghiera è che ti ricorderai di questo e che farai tesoro delle opportunità di avvicinarti al trono di Dio e di ricevere benedizioni da Lui.