2010–2019
Possiamo fare meglio ed essere migliori
Conferenza generale di aprile 2019


14:57

Possiamo fare meglio ed essere migliori

Fate in modo che concentrarvi sul pentimento quotidiano diventi una parte così integrante della vostra vita da poter esercitare il sacerdozio in modo più potente che mai.

Miei cari fratelli, è fonte d’ispirazione osservare questa vasta congregazione del battaglione di detentori del sacerdozio del Signore. Quale possente forza benefica siete! Vi vogliamo bene. Preghiamo per voi. E siamo immensamente grati per voi.

Recentemente mi sono sentito spinto a riflettere sulla direttiva data dal Signore tramite il Suo profeta Joseph Smith: “Non dire null’altro che pentimento a questa generazione”. Questa dichiarazione viene ripetuta spesso nelle Scritture. Suggerisce una domanda ovvia: “Hanno tutti bisogno di pentirsi?”. La risposta è sì.

Fin troppe persone considerano il pentimento come una punizione, qualcosa che deve essere evitato tranne che nelle circostanze più gravi, ma questa sensazione di essere penalizzati deriva da Satana. Egli cerca di impedirci di guardare a Gesù Cristo, che sta a braccia aperte con la speranza e l’intenzione di guarirci, perdonarci, mondarci, rafforzarci, purificarci e santificarci.

La parola pentimento nel Nuovo Testamento in greco è metanoeo. Il prefisso meta significa “cambiamento”. Il suffisso noeo è legato ad altre parole greche che significano “mente”, “conoscenza”, “spirito” e “respiro”.

Pertanto, quando chiede a voi e a me di pentirci, Gesù ci sta invitando a cambiare la nostra mente, la nostra conoscenza, il nostro spirito e, persino, il modo in cui respiriamo. Ci sta chiedendo di cambiare come amiamo, come pensiamo, come serviamo, come trascorriamo il nostro tempo, come trattiamo nostra moglie, come istruiamo i nostri figli e persino come ci prendiamo cura del nostro corpo.

Niente è più liberatorio, nobilitante o importante per il nostro progresso eterno del concentrarsi regolarmente e quotidianamente sul pentimento. Il pentimento non è un evento; è un processo. È la chiave per la felicità e per la pace mentale. Quando è accompagnato dalla fede, il pentimento ci dà accesso al potere dell’Espiazione di Gesù Cristo.

Sia che voi stiate percorrendo diligentemente il sentiero dell’alleanza, sia che siate scivolati o usciti fuori dal sentiero dell’alleanza, o che non possiate nemmeno vedere il sentiero da dove vi trovate ora, vi imploro di pentirvi. Scoprite il potere fortificante che deriva dal pentimento quotidiano, dal fare un po’ meglio e dall’essere un po’ migliori ogni giorno.

Quando scegliamo di pentirci, scegliamo di cambiare! Permettiamo al Salvatore di trasformarci nella migliore versione di noi stessi. Scegliamo di crescere spiritualmente e di ricevere gioia, la gioia della redenzione in Lui. Quando scegliamo di pentirci, scegliamo di diventare più simili a Gesù Cristo!

Fratelli, abbiamo bisogno di fare meglio e di essere migliori, perché siamo nel mezzo di una battaglia. La battaglia contro il peccato è reale. L’avversario sta quadruplicando i suoi sforzi per mandare in frantumi testimonianze e impedire l’opera del Signore. Sta dotando i suoi lacchè di potenti armi per impedirci di provare la gioia e l’amore del Signore.

Il pentimento è la chiave per evitare il tormento inflitto dalle trappole dell’avversario. Il Signore non si aspetta la perfezione da noi a questo punto del nostro progresso eterno. Tuttavia, Egli si aspetta che diventiamo sempre più puri. Il pentimento quotidiano è il sentiero che porta alla purezza, e la purezza porta potere. La purezza personale può renderci potenti strumenti nelle mani di Dio. Il nostro pentimento — la nostra purezza — ci darà il potere di contribuire al raduno d’Israele.

Il Signore insegnò al profeta Joseph Smith “che i diritti del sacerdozio sono inseparabilmente connessi con i poteri del cielo, e che i poteri del cielo non possono essere controllati né adoperati se non in base ai principi della rettitudine”.

Sappiamo cosa ci permetterà di accedere maggiormente ai poteri del cielo. Sappiamo anche cosa ostacolerà il nostro progresso — cosa dobbiamo smettere di fare per accrescere la nostra capacità di accedere ai poteri del cielo. Fratelli, cercate di comprendere, con l’aiuto della preghiera, cosa intralcia il vostro cammino verso il pentimento. Individuate che cosa vi impedisce di pentirvi. E poi, cambiate! Pentitevi! Tutti noi possiamo impegnarci come mai prima d’ora a fare meglio e a essere migliori.

Ci sono dei modi specifici in cui, presumibilmente, possiamo migliorare. Uno di questi è il modo in cui trattiamo il nostro corpo. Rimango estasiato di fronte al miracolo del corpo umano. È una creazione magnifica, essenziale per la nostra progressiva ascesa verso il nostro sommo potenziale divino. Non possiamo progredire senza di esso. Donandoci un corpo, Dio ci ha permesso di compiere un passo fondamentale per diventare più simili a Lui.

Satana capisce tutto questo. È irritato al pensiero che la sua apostasia preterrena gli precluda permanentemente questo privilegio, lasciandolo in una condizione costante di gelosia e risentimento. Perciò molte — se non la maggior parte — delle tentazioni che egli pone sul nostro cammino ci portano ad abusare del nostro corpo o del corpo degli altri. Poiché è infelice senza un corpo, Satana vuole che noi siamo infelici a causa del nostro corpo.

Il vostro corpo è il vostro tempio personale, creato per ospitare il vostro spirito eterno. Il modo in cui vi prendete cura di questo tempio è importante. Fratelli, vi chiedo: siete più interessati a vestire e agghindare il vostro corpo per piacere al mondo che per compiacere Dio? La vostra risposta a questa domanda manda un messaggio chiaro a Lui riguardo a cosa pensate del dono straordinario che Egli vi ha fatto. Riguardo al rispetto per il nostro corpo, fratelli, penso che possiamo fare meglio ed essere migliori.

Un altro aspetto in cui possiamo fare meglio ed essere migliori è il modo in cui onoriamo le donne della nostra vita, a partire da nostra moglie, dalle nostre figlie, da nostra madre e dalle nostre sorelle.

Alcuni mesi fa ho ricevuto una lettera straziante da una cara sorella. Ha scritto: “[Io e le mie figlie] sentiamo di essere in feroce competizione, per la completa attenzione dei nostri mariti e dei nostri figli, con gli aggiornamenti sportivi a tutte le ore di tutti i giorni, i videogiochi, le ultime notizie di borsa [e] gli infiniti approfondimenti e le partite di ogni [possibile] sport. Sembra che stiamo perdendo il nostro posto in prima fila nella vita dei nostri mariti e dei nostri figli perché loro sono sempre in prima fila a seguire [sport e giochi]”.

Fratelli, il vostro primo e più importante dovere in qualità di detentori del sacerdozio è quello di amare vostra moglie e di prendervi cura di lei. Diventate uno con lei. Siate il suo compagno. Fate in modo che per lei sia facile desiderare di essere la vostra compagna. Nessun altro interesse nella vita dovrebbe avere precedenza sul costruire una relazione eterna con lei. Nessuna cosa in televisione, su un dispositivo mobile o un computer è più importante del suo benessere. Esaminate come trascorrete il vostro tempo e dove concentrate la vostra energia. Questo vi dirà dov’è il vostro cuore. Pregate affinché il vostro cuore sia in armonia con il cuore di vostra moglie. Cercate di portarle gioia. Cercate il suo consiglio, e ascoltate. I suoi suggerimenti miglioreranno le vostre azioni.

Se dovete pentirvi per come avete trattato le donne a voi più vicine, cominciate ora. Inoltre, ricordate che è vostra responsabilità aiutare le donne della vostra vita a ricevere le benedizioni che derivano dall’osservare la legge della castità. Non siate mai la ragione per cui una donna non può ricevere le benedizioni del tempio.

Fratelli, abbiamo tutti bisogno di pentirci. Dobbiamo alzarci dal divano, posare il telecomando e risvegliarci dal nostro torpore spirituale. È il momento di rivestirci della completa armatura di Dio, così che possiamo prendere parte all’opera più importante sulla terra. È il momento di “[affondare] la [nostra] falce e [mietere] con tutta la [nostra] facoltà, mente e forza”. Le forze del male non hanno mai imperversato così intensamente come fanno oggi. In qualità di servitori del Signore, non possiamo restare a dormire mentre infuria questa battaglia.

La vostra famiglia ha bisogno della vostra guida e del vostro amore. Il vostro quorum e i membri del vostro rione o ramo hanno bisogno della vostra forza. E tutti coloro che vi incontrano hanno bisogno di sapere che aspetto ha un vero discepolo del Signore e come si comporta.

Miei cari fratelli, siete stati scelti da nostro Padre per venire sulla terra in questo periodo cruciale per via del vostro coraggio spirituale preterreno. Siete tra gli uomini migliori e più valorosi che siano mai scesi sulla terra. Satana sa chi siete e chi eravate nella vita preterrena e comprende l’opera che dev’essere svolta prima del ritorno del Salvatore. Inoltre, dopo aver affinato le sue subdole arti per millenni, l’avversario è esperto e irriducibile.

Grazie al cielo, il sacerdozio che deteniamo è molto più forte delle insidie dell’avversario. Vi imploro di essere gli uomini e i giovani che il Signore ha bisogno che siate. Fate in modo che concentrarvi sul pentimento quotidiano diventi una parte così integrante della vostra vita da poter esercitare il sacerdozio in modo più potente che mai. Questo è l’unico modo in cui potrete tenere al sicuro spiritualmente voi stessi e la vostra famiglia negli ardui giorni a venire.

Il Signore ha bisogno di uomini altruisti che mettano il benessere degli altri davanti al proprio. Ha bisogno di uomini che si adoperino deliberatamente per udire chiaramente la voce dello Spirito. Ha bisogno di uomini dell’alleanza che tengano fede alle loro alleanze con integrità. Ha bisogno di uomini determinati a mantenersi sessualmente puri, uomini degni a cui possa essere richiesto senza preavviso di impartire benedizioni con cuore puro, menti pulite e mani ben disposte. Il Signore ha bisogno di uomini che hanno il desiderio di pentirsi, uomini entusiasti di servire e di far parte del battaglione di degni detentori del sacerdozio.

Vi benedico affinché diventiate questo tipo di uomini. Vi benedico con il coraggio di pentirvi quotidianamente e di imparare come esercitare appieno il potere del sacerdozio. Vi benedico affinché esprimiate l’amore del Salvatore a vostra moglie e ai vostri figli e a tutti coloro che conoscete. Vi benedico affinché possiate fare meglio ed essere migliori. E vi benedico affinché, tramite questi sforzi, vediate miracoli nella vostra vita.

Siamo impegnati nell’opera di Dio Onnipotente. Gesù è il Cristo. Noi siamo i Loro servitori. Di questo rendo testimonianza nel nome di Gesù Cristo. Amen.