Storia della Chiesa
“L’inizio di una Chiesa internazionale”


“‘L’inizio di una Chiesa internazionale’”, Storie dal mondo: Giappone (2019)

“‘L’inizio di una Chiesa internazionale’”, Storie dal mondo: Giappone

“L’inizio di una Chiesa internazionale”

Il 20 aprile 1967, i membri della Chiesa di Osaka si riunirono nella loro casa di riunione appena completata. Hugh B. Brown, membro della Prima Presidenza della Chiesa, presenziava per dedicare l’edificio. Durante la riunione, Brown disse al pubblico che prevedeva che un giorno ci sarebbero state Autorità generali, persino un apostolo, chiamate dal Giappone.

La mattina del 3 aprile 1975, la visione di Brown fu parzialmente realizzata. Ad Adney Y. Komatsu, uno dei molti santi hawaiani di origine giapponese, fu chiesto di incontrare il presidente della Chiesa, Spencer W. Kimball. Kimball gli chiese di servire come assistente del Quorum dei Dodici Apostoli e Autorità generale della Chiesa. In seguito, Komatsu riferì di essere inizialmente così sbalordito da rimanere senza parole. Dopo qualche attimo, egli rispose che se il Signore richiedeva il suo servizio, allora avrebbe servito. Dopo che l’anziano Komatsu ebbe accettato, Kimball si appoggiò alla sedia e disse con ponderatezza: “Lei è il primo non bianco a essere chiamato come Autorità generale”; poi aggiunse: “Questo è l’inizio di una Chiesa internazionale”.

Dalla chiamata di Komatsu, un numero sempre crescente di uomini e donne fedeli provenienti da fuori del Nord America hanno servito fedelmente in ruoli importanti nella Chiesa. Tra coloro che sono stati chiamati, alcuni provenivano dal Giappone, tra cui: Yoshihiko Kikuchi (Primo Quorum dei Settanta, emerito; prima Autorità generale nata in Giappone), Chieko Okazaki (ex prima consigliera della Presidenza generale della Società di Soccorso; prima donna asiatica chiamata come dirigente generale), Kazuhiko Yamashita (Primo Quorum dei Settanta) e Koichi Aoyagi (Secondo Quorum dei Settanta, emerito).