Elaine Schwartz Dalton
Seconda consigliera della presidenza generale delle Giovani Donne
Non molto tempo prima che Elaine S. Dalton entrasse nel suo secondo anno di università presso l’Università Brigham Young, suo padre morì inaspettatamente. Quello fu un periodo doloroso della sua vita, e pregava spesso per capire perché suo padre fosse stato portato via dalla famiglia che aveva immenso bisogno di lui.
La risposta alle sue preghiere non arrivò fino all’estate successiva, quando si trovava in viaggio in Europa con la squadra di danza folcloristica dell’Università Brigham Young. Il giorno della Festa del papà, durante la riunione sacramentale, uno degli oratori fece riferimento al passo in Proverbi 3:5–6: «Confidati nell’Eterno con tutto il cuore, e non t’appoggiare sul tuo discernimento. Riconoscilo in tutte le tue vie, ed egli appianerà i tuoi sentieri».
«Compresi che quella Scritture era la risposta che aspettavo», dice oggi la sorella Dalton. «Ancora non capivo perché mio padre era morto, ma sapevo che dovevo confidare nel Signore. Da quel momento quella Scrittura ha guidato la mia vita. Ogni volta che nella mia vita sono successi fatti che non ho saputo capire, ho avuto la conferma che, se avessi confidato nel Signore, Egli avrebbe diretto i miei passi».
Nella sua nuova chiamata come seconda consigliera della presidenza generale delle Giovani Donne, la sorella Dalton spera di infondere coraggio alle Giovani Donne per aiutarle a sviluppare quella stessa fiducia nel Padre celeste e a cercare la guida dello Spirito Santo.
La sorella Dalton è nata a Ogden, nello Utah, il primo novembre 1946 da Melvin Leo ed Emma Martin Schwartz. Ha sposato Stephen E. Dalton il 13 settembre 1968 nel tempio di Salt Lake. Sono genitori di sei figli e vivono a Salt Lake City.
La sorella Dalton ha conseguito la sua laurea in inglese presso l’Università Brigham Young. Ha svolto i seguenti incarichi: membro del consiglio generale delle Giovani Donne, presidentessa delle Giovani Donne di palo, consulente delle Laurette e insegnante della Società di Soccorso.
«Le Giovani Donne di oggi sono incredibili: hanno grande forza e sensibilità spirituale», ella dice. «Hanno la grande responsabilità di vivere in rettitudine nel mondo che le circonda oggi. Come membri della Chiesa, possono emergere ed essere una guida per coloro che sono alla ricerca dei giusti esempi da seguire».