La Chiesa nel Regno Unito

I primi missionari oltre oceano furono mandati in Inghilterra nel 1837, appena sette anni dopo la fondazione della Chiesa. Un gruppo di sette missionari arrivò in Inghilterra il 19 luglio 1837, predicò a Preston e battezzò nove nuovi convertiti il 30 luglio. La settimana successiva ne furono battezzati altri quarantuno.

Tra il 1837 e il 1900, circa centomila convertiti emigrarono negli Stati Uniti per unirsi al corpo principale della Chiesa. Infatti, nel 1870 quasi metà della popolazione dello Utah era composta di immigrati inglesi. Negli anni ’50, il numero di persone appartenenti alla Chiesa nel Regno unito (che include Inghilterra, Scozia, Galles e Irlanda del Nord) crebbe poiché i dirigenti della Chiesa incoraggiarono i membri a restare e a stabilire la Chiesa nelle loro terre d’origine.

Nel 1958 fu dedicato un tempio a Londra. Nel 1998 un altro tempio è stato dedicato a Preston, il luogo in cui, più di centosettanta anni fa, fu predicato il Vangelo per la prima volta. Preston ospita il ramo più longevo della Chiesa in tutto il mondo, creato nel 1837.

Ecco alcuni dati relativi alla Chiesa nel Regno Unito oggi:

Membri	181.756
Missioni	7
Templi	2
Rioni e rami	347
Centri genealogici	120