2009
Un uomo generoso
Ottobre 2009


Dalla vita del profeta Joseph Smith

Un uomo generoso

Adattato dal manuale Insegnamenti dei presidenti della Chiesa: Joseph Smith (corso di studio per il Sacerdozio di Melchisedec e la Società di Soccorso, 2007), 435–436.

Dopo essersi trasferiti a Nauvoo, nell’Illinois, USA, Joseph ed Emma Smith costruirono il negozio di mattoni rossi. Esso serviva a Joseph come ufficio e come attività per mantenere la famiglia.

Mi occorrono nove chili di farina, Emma.

Le serve altro?

James era da poco arrivato a Nauvoo dall’Inghilterra, con la sorella e il marito di lei, Henry. James non era un membro della Chiesa.

È tutto il giorno che cerchiamo un lavoro, Henry. Non credo che troveremo niente.

Andiamo a chiedere aiuto al Profeta.

James non aveva mai conosciuto prima, né incontrato da vicino Joseph Smith. Soltanto a guardarlo, egli si sentì sopraffatto dallo Spirito.

È veramente un profeta dell’Altissimo.

Fratelli, come posso aiutarvi oggi?

Signor Smith, ha del lavoro da darci?

Sapete scavare un fosso?

Faremo del nostro meglio.

Joseph condusse i due uomini poco distante dal negozio e distese un metro avvolgibile.

Potete scavare un fosso largo un metro e profondo settantasei centimetri lungo questa linea?

Quando ebbero terminato il fosso, chiamarono fuori Joseph perché esaminasse il lavoro.

Non avrei saputo farlo meglio io stesso. Venite con me.

Joseph dette agli uomini due dei pezzi di carne più grossi e migliori che aveva, e due sacchi di farina.

Joseph, questo è troppo.

Faremo dell’altro lavoro per queste cose.

Ragazzi, se siete soddisfatti del compenso, a me sta bene così.

In seguito a questo incontro con il Profeta e la sua gentilezza, e per merito di altre esperienze nelle quali sentì in Joseph il potere di Dio, James studiò il Vangelo e fu battezzato e confermato quello stesso anno.

Illustrazioni di Sal Velluto ed Eugenio Mattozzi

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