2012
Qual è la posizione della Chiesa riguardo all’omosessualità? Va bene avere amici che provano sentimenti omosessuali?
Gennaio 2012


Qual è la posizione della Chiesa riguardo all’omosessualità? Va bene avere amici che provano sentimenti omosessuali?

La Chiesa è contraria alla pratica dell’omosessualità, e noi dimostriamo comprensione e rispetto nei confronti delle persone attratte dallo stesso sesso.

Se conosci persone che sono attratte dallo stesso sesso, segui gli stessi principi che regolano le altre amicizie: “Scegli con cura i tuoi amici. Avranno una grande influenza su come penserai e agirai e contribuiranno anche a determinare la persona che diverrai. Scegli amici che abbiano i tuoi stessi valori, in modo da rafforzarvi e incoraggiarvi a vicenda nel vivere le alte norme morali. Un vero amico ti incoraggerà a dare il meglio… Tratta chiunque con gentilezza e rispetto” (Per la forza della gioventù [opuscolo, 2002], 12).

La Chiesa insegna che la sessualità ha uno scopo nel piano del Padre Celeste. Affinché possiamo essere felici e adempiere questo scopo, ci viene comandato di obbedire alla legge della castità. La condotta omosessuale è contraria a tale scopo e viola i comandamenti di Dio.

Tuttavia, se qualcuno è attratto da persone dello stesso sesso ma non mette in pratica tali sentimenti, non ha peccato. Le norme della Chiesa relative alla moralità sono le medesime per tutti, indipendentemente dal sesso a cui ci si sente attratti. Né il Signore, né la Sua Chiesa può tollerare un qualsiasi comportamento che violi le Sue leggi. Condanniamo, dunque, la condotta immorale, non l’individuo.