2013
Che cosa accade dopo che moriamo?
Marzo 2013


Che cosa accade dopo che moriamo?

Si tratta di una domanda basilare e, tramite i profeti antichi e moderni, Dio ci ha dato le risposte.

young man seeing spirit world

Il nostro amorevole Padre Celeste ci ha dato una certa conoscenza di quello che ci possiamo aspettare una volta passati oltre questa vita. Ecco delle verità che possono aiutarti a capire dove i tuoi cari defunti si trovano adesso e dove infine saremo tutti noi.

Cosa sappiamo del mondo degli spiriti?

Dov’è il mondo degli spiriti?

Il presidente Brigham Young (1801–77) insegnò che gli spiriti di coloro che hanno vissuto sulla terra rimangono intorno a noi su questa terra, anche se non li possiamo vedere.1

Com’è il mondo degli spiriti?

Dipende. I giusti vivranno in paradiso — felicità, riposo e pace, senza problemi, preoccupazioni e sofferenza (vedere Alma 40:12). I malvagi proveranno l’inferno (vedere Alma 40:13–14). L’inferno può essere definito come “il tormento della delusione nella mente dell’uomo”.2

Che aspetto hanno gli spiriti?

Gli spiriti delle persone avevano un aspetto adulto nella vita preterrena e avranno le stesse sembianze nel mondo degli spiriti, anche se muoiono da neonati o da bambini.3

Gli spiriti nel mondo degli spiriti possono vederci?

Sì, quando è necessario. Il presidente Joseph F. Smith (1838–1918) ha detto che coloro che si trovano nel mondo degli spiriti ci possono vedere più chiaramente di quanto possiamo vederli noi, che “la loro preoccupazione e il loro amore per noi e il loro desiderio per il nostro benessere devono essere maggiori di quelli che sentiamo per noi stessi”.4

Gli spiriti nel mondo degli spiriti possono ancora essere tentati?

Se siete fedeli in questa vita, Satana non avrà alcun potere su di voi nel mondo degli spiriti. I malvagi saranno soggetti a Satana, così come lo sono stati sulla terra.5 Come ha spiegato l’anziano M. Russell Ballard del Quorum dei Dodici Apostoli, questa vita è il tempo per pentirsi, perché “è quando siamo qui nella mortalità che il corpo e lo spirito possono imparare insieme”.6

Che cosa fanno coloro che si trovavano nel mondo degli spiriti?

Da un lato, sappiamo che gli spiriti dei fedeli che non sono ancora stati resuscitati svolgono lavoro missionario tra gli spiriti in prigione.7 Sappiamo anche che tra coloro che erano fedeli, esistono una struttura familiare e una chiesa organizzata.8

Che cosa sappiamo della risurrezione?

Quante persone saranno risuscitate?

Tutti coloro che hanno vissuto sulla terra saranno risuscitati (vedi 1 Corinzi 15:21–23).

Chi sarà risuscitato e quando?

Prima Risurrezione, o “risurrezione dei giusti” (DeA 76:17)

Alla risurrezione di Cristo

I profeti e alcune altre persone giuste che riceveranno la gloria celeste (vedere Mosia 15:21–25).

Alla seconda venuta di Cristo

Coloro che riceveranno la gloria celeste (vedere DeA 76:50–70; 88:96–98).

All’inizio del Millennio

Coloro che riceveranno la gloria terrestre (vedere DeA 88:99).

Seconda Risurrezione, o “risurrezione degli ingiusti” (DeA 76:17)

Alla fine del Millennio

Coloro che riceveranno la gloria teleste (vedere DeA 76:85; 88:100–101).

Figli di perdizione (vedere DeA 76:43–48; 88:102).

Come sarà un corpo risorto?

Un corpo risorto sarà:

  • Immortale. “Questo corpo mortale è risuscitato in un corpo immortale… cosicché non possono più morire” (Alma 11:45).

  • Perfetto. “Lo spirito e il corpo saranno riuniti di nuovo nella loro forma perfetta” (Alma 11:43). Il presidente Joseph F. Smith ha spiegato: “La deformità verrà cancellata, i difetti verranno eliminati, e gli uomini e le donne raggiungeranno quella perfezione del loro spirito che Dio ha stabilito all’inizio”.9

  • Bellissimo. Il presidente Lorenzo Snow (1814–1901) disse: “Non esiste cosa più bella da guardare di un uomo o una donna risorti”.10

  • Glorioso. Il presidente Boyd K. Packer, presidente del Quorum dei Dodici Apostoli, ha detto: “Il vostro spirito è giovane, bello, pieno di vitalità. Anche se il corpo è vecchio, malato, invalido o menomato in qualche modo, quando lo spirito e il corpo si riuniranno nella risurrezione, in quel giorno sarete splendidi; in quel giorno sarete glorificati”.11

  • Senza cordoglio o dolore. “Né ci saran più cordoglio, né grido, né dolore” (Apocalisse 21:4).

Che cosa accadrà a coloro che sono morti da bambini?

Secondo il Profeta Joseph Smith, i genitori di un bambino morto durante l’infanzia “avranno la gioia, il piacere e la soddisfazione d’allevar[lo] dopo la risurrezione finché non av[rà] raggiunto la completa statura del suo spirito”.12

Che cosa accadrà a coloro che sono stati cremati o che non sono stati sepolti?

Sebbene la Chiesa non incoraggi la cremazione, riteniamo che indipendentemente da ogni cosa, tutte le persone saranno risuscitate con un corpo perfetto. Il presidente Brigham Young insegnò che nella risurrezione “le particelle fondamentali di cui è costituito il nostro corpo (purché lo onoriamo), anche se saranno state depositate nel profondo del mare, e anche se una particella sarà a nord, un’altra a sud, un’altra a est, e un’altra a ovest, saranno riunite in un batter d’occhio, e il nostro spirito s’impossesserà di esse”.13

Perché una risurrezione fisica?

La risurrezione fisica è parte del piano di Dio ed è stata insegnata dai profeti fin dai giorni di Adamo (vedere Mosè 5:10). Ma “il diavolo non ha corpo e questo è il suo castigo”,14 perciò egli distorce questo insegnamento in modo che le persone non credano che ci sia una resurrezione fisica.

Molti credono che un corpo fisico sia come una prigione per lo spirito e che possiamo essere veramente felici solo se lo spirito è liberato dal corpo, ma questo non è vero. Il Signore ha rivelato che una risurrezione fisica è necessaria perché:

  • È così che riceviamo una pienezza di gioia. Soltanto “spirito ed elementi [un corpo fisico] inseparabilmente connessi ricevono una pienezza di gioia” (DeA 93:33). Sappiamo anche che coloro che erano morti e attendevano nel mondo degli spiriti la risurrezione di Cristo “avevano considerato la lunga assenza del loro spirito dal loro corpo come una schivitù” (DeA 138:50).

  • È una benedizione per aver scelto il piano del nostro Padre Celeste. Prima che venissimo al mondo, tutti gli spiriti che sarebbero mai vissuti sulla terra scelsero di seguire il piano del nostro Padre Celeste piuttosto che la ribellione di Satana (vedere Abrahamo 3:23–28). Di conseguenza, riceviamo un corpo mortale e poi, attraverso il dono della risurrezione di Cristo, saremo risorti con un corpo immortale. Coloro che hanno seguito Satana nel mondo preterreno non potranno mai ricevere nessun tipo di corpo fisico.

  • Ci riconduce alla presenza di Dio per essere giudicati. Il Libro di Mormon insegna chiaramente che è il potere della risurrezione che ci permette di essere ammessi alla presenza di Dio per essere giudicati secondo le nostre opere.15

  • È necessaria per la salvezza. Joseph Smith insegnò: “Nessuna persona può avere… salvezza senza un corpo [un corpo fisico]”.16

  • È così che diventiamo come il Padre Celeste e Gesù Cristo. “Il Padre ha un corpo di carne ed ossa, tanto tangibile quanto quello dell’uomo; il Figlio pure” (DeA 130:22).

Note

  1. Vedere Insegnamenti dei presidenti della Chiesa: Brigham Young (1997), 279.

  2. Insegnamenti dei presidenti della Chiesa: Joseph Smith (2007), 230.

  3. Vedere Insegnamenti dei presidenti della Chiesa: Joseph F. Smith (1998), 131–32.

  4. Joseph F. Smith, Dottrina evangelica, quinta edizione (1939), 430–31.

  5. Vedere Insegnamenti: Brigham Young, 282; Alma 34:34–35.

  6. M. Russell Ballard, “Is It Worth It?” New Era, giugno 1984, 42.

  7. Vedere DeA 138:30; vedere anche Insegnamenti: Joseph Smith, 474.

  8. Vedere Principi evangelici (2009), 258; per saperne di più sul mondo degli spiriti, vedere Dale C. Mouritsen, “Il mondo degli spiriti, la nostra prossima dimora”, La Stella, dicembre 1977, 3–8.

  9. Joseph F. Smith, Dottrina evangelica, 21.

  10. Lorenzo Snow, The Teachings of Lorenzo Snow, ed. Clyde J. Williams (1996), 99.

  11. Boyd K. Packer, “La banconota da venti marchi”, Liahona, giugno 2009, 23.

  12. Insegnamenti dei presidenti della Chiesa - Joseph Smith, 177.

  13. Insegnamenti dei presidenti della Chiesa - Brigham Young, 276.

  14. Insegnamenti dei presidenti della Chiesa - Joseph Smith, 217.

  15. Vedere2 Nefi 9:22; Giacobbe 6:9; Mosia 16:8–10; Alma 11:41; 33:22; 40:21; Helaman 14:17; Mormon 7:6; 9:13.

  16. Insegnamenti dei presidenti della Chiesa - Joseph Smith, 218.

Lezioni domenicali

Argomento di questo mese: L’Espiazione di Gesù Cristo

ILLUSTRAZIONI DI G.BJORN THORKELSON; Padre mio, di Simon Dewey

Egli vive, di Simon Dewey; DESTRA: ILLUSTRAZIONE DI G. BJORN THORKELSON