La parola ai dirigenti
“Non temere, poiché io sono teco”
Tratto da una riunione tenuta il 15 dicembre 2012 alla Brigham Young University–Hawaii.
Un famoso capo militare una volta ha dichiarato con enfasi: “Non prendere mai consiglio [dalle] tue paure”1.
Se consideriamo le cose che avvengono attorno a noi oggi, forse possiamo trovare ampie ragioni per avere paura, esitare e chiederci se le cose nella nostra vita possono davvero andare nel modo in cui speriamo da tempo.
Alcuni di voi potrebbero mettere in dubbio le proprie capacità di avere successo materialmente e spiritualmente o non avere fiducia in tali capacità. Forse vi domandate se le promesse di sostegno e guida del Signore — che prontamente riconoscete nella vita di moltissime altre persone — si manifesteranno anche nella vostra. Magari siete incerti sul perseguire un’opportunità perché non riuscite a prevedere tutti i dettagli di come andranno le cose, e pertanto esitate a iniziare e a fare i primi passi in quella direzione. O magari siete talmente preoccupati di commettere uno sbaglio da mancare di agire con fede e spingervi innanzi, incrementando così le probabilità proprio dell’insuccesso che temete.
Non prendere consiglio dalle nostre paure significa semplicemente che non permettiamo alla paura e all’incertezza di determinare il corso della vita, di influire negativamente sul nostro atteggiamento e sul nostro comportamento, di influenzare inopportunamente le nostre decisioni importanti oppure di distoglierci o distrarci da tutto ciò che in questo mondo è virtuoso, amabile o di buona reputazione. Non prendere consiglio dalle nostre paure significa che la fede nel Signore Gesù Cristo prevale sui nostri timori e che siamo in grado di spingerci innanzi con costanza in Lui. Non prendere consiglio dalle nostre paure significa che confidiamo nella guida, nelle rassicurazioni e nelle tempistiche di Dio nella nostra vita. Vi prometto che ciascuno di noi può ricevere, e riceverà, le benedizioni della guida, della protezione e della gioia duratura se imparerà a non prendere consiglio dalle proprie paure.
Quando esercitiamo fede in Cristo e fiducia nelle Sue promesse, possiamo camminare nel buio con l’assoluta certezza che il nostro percorso verrà illuminato, almeno abbastanza per fare il prossimo passo, e poi il successivo e quello dopo ancora.
Joseph Smith ha dichiarato: “Non abbiamo nulla da temere se siamo fedeli”2.
Il presidente Thomas S. Monson (1927–2018) ha consigliato: “Non temete. Siate di buon animo. Il futuro è tanto luminoso quanto lo è la vostra fede”3.
Se affronterete il vostro futuro con fede, il Salvatore andrà davanti al vostro volto, sarà alla vostra destra e alla vostra sinistra, e il Suo Spirito sarà nel vostro cuore (vedere Dottrina e Alleanze 84:88) in tutte le vostre imprese rette e in tutti i giorni della vostra vita.