2021
Che cosa significa “consenso comune” nella Chiesa?
Marzo 2021


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Che cosa significa “consenso comune” nella Chiesa?

Dottrina e Alleanze 23–26

8–14 marzo

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Il Signore comandò ai santi che “nella chiesa ogni cosa [fosse] fatta per consenso comune” (Dottrina e Alleanze 26:2). Il consenso comune permette ai membri della Chiesa di “[sostenere] coloro che sono stati chiamati a servire nella Chiesa, oltre alle altre decisioni della Chiesa che richiedono il loro sostegno, di solito manifestato alzando la mano destra” (Guida alle Scritture, “Consenso comune”, scriptures.ChurchofJesusChrist.org).

Quando sosteniamo i membri stiamo “votando”?

“Nessun profeta o altro dirigente in questa Chiesa, in effetti, ha mai chiamato se stesso. Nessun profeta è mai stato eletto. Il Signore è stato chiaro quando ha detto: ‘Non siete voi che avete scelto me, ma son io che ho scelto voi, e v’ho [ordinato]’ [Giovanni 15:16]. Voi ed io non ‘votiamo’ i dirigenti della Chiesa, a nessun livello. Abbiamo però il privilegio di sostenerli” – Presidente Russell M. Nelson, “Sostenere i profeti”, (Liahona, novembre 2014, 75).

Lo stesso vale per tutte le chiamate. Offrire un voto di sostegno significa dimostrare e dare il nostro supporto e riconoscere la volontà di Dio.

Alzare la mano per sostenere i membri è solo una semplice formalità?

“Tramite il nostro voto di sostegno, facciamo solenni promesse. Promettiamo di pregare per i servitori del Signore e che Egli li guidi e li rafforzi [vedere Dottrina e Alleanze 93:51]. Promettiamo di ricercare ed esser pronti a sentire l’ispirazione di Dio nei consigli che loro ci danno e ogni qual volta agiscono nella loro chiamata” – Presidente Henry B. Eyring, “Chiamato da Dio e sostenuto dalle persone” Liahona, giugno 2012, 4.

Il sostegno che i membri ricevono nelle loro chiamate deve continuare fintanto che detengono degnamente alla loro chiamata.

Che cosa faccio se non posso sostenere qualcuno?

In alcuni casi, sebbene raramente, è possibile che una persona conosca un motivo valido per cui un membro non dovrebbe detenere una chiamata. In questi casi, il membro in disaccordo può incontrare privatamente il vescovo o il presidente di palo per parlare delle sue preoccupazioni.

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