2021
Siete gli unici membri della Chiesa nella vostra famiglia? Non siete soli
Aprile 2021


Solo digitale: Giovani Adulti

Siete gli unici membri della Chiesa nella vostra famiglia? Non siete soli

Può risultare difficile essere l’unico membro della Chiesa in famiglia. Questi giovani adulti offrono consigli su come rimanere saldi nella fede nonostante l’opposizione.

famiglia sorridente seduta sul divano

Poche cose in questa vita sono più dolorose del credere fortemente in qualcosa che i propri cari invece rigettano o addirittura deridono. Il vangelo di Gesù Cristo porta gioia e soddisfazione in molti modi. Tuttavia, il sentiero del discepolato a volte può essere solitario se si avanza nel Vangelo senza il sostegno di un amico, di un genitore o persino di un coniuge oppure senza condividere la stessa fede.

Indipendentemente dalla vostra situazione unica, grazie al Salvatore Gesù Cristo potete sempre avere speranza per voi stessi e per la vostra famiglia. Quando vi sentite vulnerabili e scoraggiati per la vostra situazione , ricordatevi che “il Salvatore ama ripristinare ciò che voi non potete; ama sanare le ferite che non siete in grado di curare; […] che Egli compensa qualsiasi ingiustizia abbiate subìto e ama guarire permanentemente chi ha il cuore rotto”.1

Che siate l’unico membro della Chiesa nella vostra famiglia o che un vostro caro si sia allontanato dalla Chiesa, i consigli offerti qui da altri giovani adulti possono darvi la forza e la speranza per continuare ad avanzare.

Mettete il Signore al primo posto

“Quando sono stata battezzata, sei anni fa, pensavo che i miei genitori si sarebbero interessati al Vangelo e avrebbero accettato il battesimo, ma non è accaduto. Un giorno ho letto questo versetto: ‘Chi ama padre o madre più di me, non è degno di me; e chi ama figliuolo o figliuola più di me, non è degno di me’ (Matteo 10:37). Adoravo i miei genitori, perciò mi sono chiesta come potessi amare il Signore più di loro.

I miei genitori non erano contrari che io andassi in chiesa, ma a volte erano dispiaciuti quando trascorrevo più tempo leggendo le Scritture o andando in chiesa invece di fare delle cose insieme a loro di domenica. È stato difficile spiegare perché la domenica non facessi più certe cose.

Tra noi c’è stata un po’ di tensione, ma più leggevo le Scritture e più conoscevo il Salvatore e il mio Padre Celeste, più l’amore che provavo per la mia famiglia cresceva. Sapevo che, se avessi seguito Gesù Cristo, la mia famiglia sarebbe stata benedetta. Ho deciso di metterLo al primo posto. Ovviamente, le cose tra me e la mia famiglia continuano a migliorare. So che, se Gli sono obbediente, il Signore continuerà a benedire me e la mia famiglia”.

— Magaly Perez, Coahuila, Messico

Rispettatevi a vicenda

“La mia famiglia mi ha insegnato il rispetto reciproco. Anche se non crediamo nelle stesse cose, mi insegnano molto e mi aiutano a diventare più simile al Salvatore. Prima ero triste all’idea di non poter rimanere con mio padre per sempre, ma so che Dio ama la mia famiglia”.

— Anicée Dufour, Provence-Alpes-Côte d’Azur, Francia

Aiutateli con pazienza a comprendere

“Cerco di essere molto più cortese quando rispondo alle domande e ai dubbi dei miei familiari riguardo al Vangelo. Ci è voluto molto tempo, ma alla fine li ho aiutati ad abbandonare i falsi stereotipi in cui credevano e a rendersi conto che sto solo cercando di essere la miglior persona possibile”.

— Brian Steven King, North Carolina, USA

Siate un esempio

“Restate forti. Elevate e ispirate chi vi circonda più di quanto possiate immaginare”.

— Leanna Mohlman, Utah, USA

Sappiate che non siete soli

“Ognuno di noi ha una storia di conversione diversa. E anche se le nostre circostanze familiari possono essere difficili, se continuiamo a seguire le Sue parole, Dio ci guiderà ogni giorno. Mi sono reso conto che quando sto con Dio, non sono mai da solo. Questo mi sprona ad avanzare sul sentiero giusto. Ne vale davvero la pena”.

— Caloy Casuyon, Negros Occidental, Filippine

Concentratevi sui vostri obiettivi eterni

“I miei genitori non mi sostengono nella mia fede. Io, però, continuo a sperare che, se sono costante e do il buon esempio, il loro cuore di addolcirà. So che la mia famiglia è importante, ma rimango sempre concentrata sui miei obiettivi eterni e sul mio viaggio personale attraverso la vita terrena”.

— Kayla Gonzales, Texas, USA

Ricordatevi che Cristo sa ciò che provate

“Io e mio padre siamo gli unici membri attivi in famiglia. Ciò che mi dà speranza è sapere che anche Cristo a volte si è sentito solo. Anche se io e la mia famiglia facciamo scelte diverse e vogliamo cose diverse, l’amore tra noi è semplice”.

— Merania Stanley, New South Wales, Australia

Rendete più profondo il vostro rapporto con il Padre Celeste

“Quando la vostra famiglia non vi sostiene o si oppone alla vostra fede, credo sia importante fare quelle cose che rendono più profondo il rapporto personale con il Padre Celeste. Invece di cercare di convincere i vostri familiari ad accettare il Vangelo o i vostri ragionamenti, concentratevi sul diventare la versione migliore di voi stessi e sul crescere spiritualmente, e siate pazienti. Attenetevi alle vostre decisioni e consideratele parte del vostro progresso eterno. Il cuore delle persone cambia quando vedono ciò che il vangelo di Gesù Cristo fa per voi e come vivete la vostra vita”.

— Romana Morris, St. Philip, Barbados

Scegliete di avanzare con Cristo

“Per quel che mi riguarda, so che se faccio ciò che dovrei fare e se sono una luce nella vita degli altri tutto andrà bene. Non sono preoccupata per la strada che la mia famiglia sceglie. Non ho il controllo delle loro decisioni, ma ho quello delle mie. E io scelgo di avanzare con Cristo, anche se loro non lo fanno.

Dio si interessa a tutti noi, che siamo o meno membri della Sua Chiesa. Prego per la mia famiglia, scrivo i loro nomi nella lista della preghiera del tempio e li servo. Sono grata per le diverse prospettive che abbiamo e per quello che loro mi insegnano. E sono semplicemente grata di averli nella mia vita, a dispetto delle differenze”.

— Megan Johnson, Utah, USA

Il Signore vi guiderà

Anche se a volte può essere difficile quando le circostanze della vostra famiglia rispetto al Vangelo non sono quello che sperereste, potete spingervi innanzi con gioia e fede sapendo che il Signore vi sosterrà sempre nelle vostre difficoltà. E non solo, Egli può anche guidarvi nel dimostrare amore, comprensione e nell’offrire compassione ai vostri cari che non sono d’accordo con ciò in cui credete oppure credono in cose diverse.

L’anziano Quentin L. Cook del Quorum dei Dodici Apostoli ha promesso che “se ci concentreremo sul nostro amore per il Salvatore e per la Sua Espiazione, se Lo renderemo il fulcro dei nostri sforzi per radunare Israele da entrambi i lati del velo, se ministreremo al prossimo e ci prepareremo individualmente a incontrare Dio, allora l’influenza dell’avversario si ridurrà e la gioia, la delizia e la pace del Vangelo gonfieranno la nostra casa di amore cristiano”2.

Ricordate sempre che non siete mai soli. Potete instaurare rapporti significativi con i vostri familiari e potete sempre scegliere di esemplificare ciò in cui credete, anche se loro non credono nelle stesse cose. Soprattutto, ricordate che Salvatore capisce ciò che provate. Rivolgetevi a Lui e Lui sarà sempre pronto a portarvi pace, speranza e guida nelle vostre circostanze.

Note

  1. Dale G. Renlund, “Considerate la bontà e la grandezza di Dio”, Liahona, maggio 2020, 44.

  2. Quentin L. Cook, “Grande amore per i figli di nostro Padre”, Liahona, maggio 2019, 80.