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La Luce di Cristo
“Questa è la Luce di Cristo. Così come egli è nel sole, ed è la luce del sole ed il potere d’esso, mediante il quale esso fu creato” (Dottrina e Alleanze 88:7).
Al centro: immagine di Cary Henrie
Dottrina e Alleanze 88:7–10 parla di come la verità “brilla” ed è la Luce di Cristo. Afferma che Egli è nella luce o è la luce del sole, della luna e delle stelle, ed è il potere con cui essi e la terra sono stati creati.
La luce è una delle entità più profonde ed essenziali di tutta la natura. Trasporta energia, calore e informazioni attraverso il freddo vuoto dello spazio in un modo che la scienza sta ancora cercando di comprendere. Sappiamo che potrebbe essere solo due cose: un flusso di particelle denominate “fotoni” o un’onda energetica in un “campo” continuo che attraversa lo spazio. Nonostante i notevoli sforzi compiuti nel corso di centinaia di anni, non possiamo ancora dire quale di questi sia, perché sembra essere entrambe le cose allo stesso tempo.
Naturalmente, la nostra mancanza di comprensione non ci impedisce di beneficiare della luce. La luce del sole riscalda ed energizza la terra, rendendo possibile la vita. Viviamo la nostra vita quotidiana solo perché possiamo vedere, e possiamo vedere solo perché la luce si riversa nell’immensità dello spazio da tutte le cose che brillano o riflettono. La luce ci permette di conoscere e imparare quando tocca i nostri occhi. Grazie alla luce, possiamo agire, progredire e crescere. Se si togliesse la luce, tutto sarebbe una desolazione gelida e poco edificante. Le persone in luoghi privi di luce possono solo inciampare nell’oscurità.
Non c’è da stupirsi, quindi, che la verità che brilla sia equiparata alla Luce di Cristo. La verità e con essa la carità, la pace, la rettitudine e tutte le cose buone pervengono a noi dal Salvatore. Proprio come la luce fisica ci fa comprendere le cose fisiche quando tocca i nostri occhi, la Luce di Cristo ci fa comprendere le cose spirituali quando tocca il nostro cuore. Poiché l’universo è pieno della Luce di Cristo, possiamo spiritualmente imparare, progredire e crescere. Se si togliesse la Luce di Cristo, tutto sarebbe una desolazione priva di significato e non edificante. Le persone prive di questa luce inciampano nelle tenebre gelide dell’errore, non avendo alcuna guida.
Questi versetti delle Scritture dicono che Cristo è la luce e il potere con cui sono stati creati i corpi celesti. Gli astronomi diranno che le forze derivanti dalla gravità, dal calore e dalle interazioni atomiche hanno creato le stelle, il sole, la terra e la luna e li hanno resi ciò che sono. È vero, ma parafrasando il premio Nobel Richard Feynman, noi nella scienza descriviamo come operano queste forze creative senza sapere realmente perché sono quello che sono. Chiedere perché è come chiedere qual è il vero scopo delle forze. Queste Scritture ci dicono che Cristo, e con Lui l’opera e la gloria di Dio nel realizzare l’immortalità e la vita eterna dell’uomo (vedere Mosè 1:39), è insito nello scopo e nella ragione stessa di avere un universo fisico in primo luogo.
La luce fisica è un simbolo della Luce spirituale di Cristo. Impariamo da Dottrina e Alleanze 88:11 che potrebbe esserci un legame più grande di una semplice metafora. Questo passo scritturale afferma: “E la luce che brilla e che vi dà luce, viene tramite colui che illumina i vostri occhi, che è la stessa luce che vivifica il vostro intelletto”. Questo sembra suggerire che la luce fisica e la luce spirituale siano diverse manifestazioni della stessa cosa. Forse l’essenza della luce è difficile da comprendere per la scienza perché l’indagine scientifica da sola non offre un quadro completo. Può darsi che una comprensione della luce debba includere la natura stessa di Gesù Cristo per essere completa. Quando finalmente capiremo i processi attraverso i quali Dio ci illumina, allora e solo allora comprenderemo anche la natura della luce fisica, e con essa la natura del Suo universo.