Vieni e seguitami

Isaia 40–49

Che cosa ha insegnato Isaia sull’essere un servitore del Signore?

Il Signore spesso si riferisce ai Suoi seguaci come ai Suoi servitori o testimoni. Questi termini sono comuni in tutte le Scritture e il libro di Isaia non fa eccezione. Ai tempi dell’Antico Testamento, così come ai nostri giorni, il Signore diede alle persone la possibilità di servirLo e di essere un Suoi testimoni.

• Mentre leggete i capitoli 40–49 di Isaia, prestate attenzione alle occorrenze in cui il Signore dice “servo” o “testimone”. A chi si riferisce? Cercate i versetti che insegnano come essere un testimone e un servitore del Signore, come per esempio Isaia 44:2.

  

  Joseph Smith Preaching [Joseph Smith che predica], di Sam Lawlor © 2001

• Poi, mentre leggete i capitoli 41–44, potreste pensare a quali versetti possono applicarsi alla vostra chiamata o al vostro ministero. Che cosa vi chiede di fare il Signore e come vi aiuterà?

  

• Quali opportunità vi sono state date per essere servitori o testimoni del Signore? Ad esempio potreste aver ricevuto una chiamata, aver svolto una missione, aver insegnato alla vostra famiglia o aver svolto servizio in altri modi. Potreste elencare queste esperienze nel diario. Che cosa avete imparato da queste esperienze? In che modo il Signore vi ha aiutato?

  

Pregate per sapere come aiutare.

“Pregate per avere l’opportunità di incontrare persone che percepiscano che potrebbe esserci qualcosa di meglio nella loro vita. Pregate per sapere cosa dovete fare per aiutarli. Le vostre preghiere riceveranno una risposta”.

Presidente Henry B. Eyring, primo consigliere della Prima Presidenza, “Un figlio e un discepolo”, Liahona, maggio 2003, 32.

Discussione

Quale aiuto celeste e quali benedizioni giungono a coloro che sono servitori fedeli? (Vedere Isaia 41:10).