Liahona
La Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni dona una Clinica Mobile a MEDU per il sostegno dei Diritti Umani
Giugno 2024


La Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni dona una Clinica Mobile a MEDU per il sostegno dei Diritti Umani

Il 15 dicembre, durante la cena di beneficenza organizzata da MEDU - Medici per i Diritti Umani ETS, La Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni ha sorpreso i presenti con un dono speciale: una nuova clinica mobile di 7 metri e mezzo. Questo gesto segna otto anni di solida collaborazione tra la nostra Chiesa e questa organizzazione non profit.

MEDU, fondata nel 2004 a Roma, è un’organizzazione umanitaria e di solidarietà internazionale che si impegna nel prestare soccorso medico, psicologico e sociale alle popolazioni vulnerabili, denunciando le violazioni dei diritti umani. Il coordinatore dei progetti di MEDU, il medico chirurgo Alberto Barbieri, riferisce: ”Ci occupiamo di fornire cure e aiuto immediato ai rifugiati che raggiungono le coste italiane, quasi sempre feriti e traumatizzati per le violenze fisiche e psicologiche subite da loro o dai loro cari nel loro paese di origine, e sempre alla disperata ricerca di un luogo sicuro dove ricominciare a vivere”. Il dottor Barbieri spiega che il percorso di umanizzazione e di cura portato avanti da MEDU è fondamentale per ridare fiducia e dignità a queste persone e per incoraggiare relazioni umane positive.

Ogni individuo viene amorevolmente accolto: le ferite fisiche vengono medicate e viene dedicato del tempo a ognuno di loro per ascoltare la loro storia e permettere loro di condividere esperienze personali ed esternare le loro emozioni. L’intervento di MEDU li supporta nel percorso di vita che passo dopo passo costruiscono nel nostro Paese e ridona loro speranza.

Per raggiungere questi obiettivi, oltre alle coordinatrici sanitarie, l’organizzazione si avvale di diverse figure chiave quali: lo psicologo, che presta ascolto e offre supporto nell’elaborazione dei traumiù; i mediatori culturali (di provenienza ivoriana, senegalese e ghanese), che rivestono un ruolo cruciale fungendo da ponte tra i profughi e le istituzioni locali, informandoli sui loro diritti e guidandoli su come muoversi sul territorio; e il responsabile della logistica che si occupa degli spostamenti fisici della clinica.

Il dott. Barbieri racconta che la collaborazione con La Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni è nata nel 2015 sottolineando il grande sostegno ricevuto in questi anni.

Infatti, già nel 2016, La Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni aveva donato la prima clinica mobile che ha permesso a MEDU di intervenire in modo tempestivo direttamente nei luoghi interessati dall’ emergenza.

Questa collaborazione persiste, sempre più solida e stretta, e costituisce un modo per portare avanti l’opera del Signore Gesù Cristo qui sulla terra, dimostrando amore per tutti i figli di Dio, senza pregiudizi.

La nuova clinica, donata da La Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni a MEDU, costituisce un grande aiuto per gli operatori e volontari della ONLUS che esprimono autentica gratitudine per il dono ricevuto e sono stati entusiasti di visitare di persona l’interno del van.

La grafica esterna riporta il nome dell’organizzazione non profit e quello de La Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni in qualità di donatore.

L’interno della clinica su quattro ruote è rivestito in ecopelle e altri materiali facilmente sanificabili, e si articola in due ambienti separati tra loro: la zona posteriore dedicata ai medicamenti e dotata di un lettino e di materiale sanitario e la zona anteriore, separata dall’area medicale da una porta, con un tavolo e sedili circolari, un ambiente molto accogliente adatto a fornire assistenza psicologica e legale.

Giulia Chiacchella e Francesca Ieritano, coordinatrici del servizio medico, ci spiegano come è organizzato il loro intervento, che si svolge in due fasi: la prima consiste nella raccolta di un’anamnesi clinica e psichica tramite visita e colloquio con il paziente; e la seconda consiste nel rinvio ai servizi medici e sociali del territorio per la presa in carico. 

La nuova clinica opererà, immediatamente, presso le stazioni di Roma Tiburtina e Roma Termini, fornendo assistenza ai profughi e alle persone senza fissa dimora.

La Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni come fece il Salvatore durante il suo ministero terreno, cerca di “andare attorno facendo del bene1e continua la Sua opera al fianco delle organizzazioni umanitarie meritevoli per poter raggiungere il maggior numero di figli di Dio bisognosi, circondandoli con le braccia del Suo amore.

  1. Atti 10:38.

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