Solo digitale: insegnamenti dei dirigenti della Chiesa dai social media
15 doni da considerare questo Natale
Scopri cosa hanno insegnato sui social media i profeti viventi e altri dirigenti della Chiesa riguardo al Natale, ai doni del Salvatore e ai doni che possiamo scambiarci.
Scambiarsi i regali con le persone care può essere una tradizione divertente durante il periodo natalizio. Mentre partecipiamo ai festeggiamenti del periodo natalizio, è importante mantenere la concentrazione sul vero motivo per cui festeggiamo: il nostro Salvatore Gesù Cristo. Così facendo, scopriremo che i doni spirituali che ci sono stati dati tramite il vangelo di Gesù Cristo sono molto più preziosi di qualsiasi regalo terreno.
Il presidente Nelson ha insegnato:
“Concentriamoci su quattro doni che Gesù Cristo ha fatto a tutti coloro che sono disposti a riceverli.
Primo, ha dato a voi e a me un’illimitata capacità di amare. Ciò comprende la capacità di amare coloro che non sono amabili e coloro che non solo non vi amano ma, al momento, vi perseguitano e si approfittano di voi. […]
Un secondo dono che il Salvatore vi offre è la capacità di perdonare. Grazie alla Sua Espiazione infinita, voi potete perdonare coloro che vi feriscono e che potrebbero non assumersi mai la responsabilità della loro crudeltà nei vostri confronti. […]
Un terzo dono da parte del Salvatore è il pentimento. […]
Il pentimento è un dono splendente. È un processo da non temere. È un dono da ricevere con gioia e da usare — proprio da abbracciare — giorno dopo giorno mentre cerchiamo di assomigliare sempre più al nostro Salvatore. […]
Un quarto dono del nostro Salvatore è in realtà una promessa — una promessa di vita eterna. […] La vita eterna è il tipo e la qualità di vita che vivono il Padre Celeste e il Suo Figlio diletto. Quando il Padre ci offre la vita eterna, essenzialmente sta dicendo: ‘Se scegliete di seguire mio Figlio — se il vostro desiderio è davvero di diventare come Lui — allora con tempo potrete vivere come viviamo noi e presiedere a mondi e regni, come facciamo noi’”.
I dirigenti della Chiesa hanno portato messaggi sui doni che riceviamo vivendo il Vangelo e sui doni che possiamo scambiarci gli uni con gli altri mentre ci sforziamo di essere migliori discepoli di Gesù Cristo. Considerate i doni menzionati sopra dal presidente Nelson e i seguenti doni:
Ci ha donato un Salvatore, il Suo Figlio Perfetto
“Uno dei simboli più belli della nascita di Gesù Cristo in questo mondo è la luce. L’apparizione del Messia a lungo promesso portò la luce a un mondo avvolto dalle tenebre.
Molti di voi stanno pregando per avere la forza di sopportare situazioni che mettono alla prova quello che potete avvertire come un vostro limite. Dio conosce ogni nostro bisogno, ci ama e veglia su di noi. Ci ha donato un Salvatore, il Suo Figlio Perfetto. Egli è la Luce del mondo e la fonte sicura di conforto, speranza, pace e gioia.
Vi esprimo il mio amore e vi auguro che possiate trascorrere un gioioso periodo natalizio e sentire l’amore e la luce di Cristo, quest’anno e per sempre.“
Presidente Henry B. Eyring, Facebook, 15 dicembre 2023, facebook.com/henry.b.eyring.
Ricordiamoci del più grande dono mai fatto
“Se non cogliamo tutto il significato e la gioia del Natale — l’intera vita di Cristo, la sua profonda missione, la fine quanto l’inizio — allora il Natale sarà solo un altro giorno di ferie con cibo, divertimento e festeggiamenti.
Il vero significato, quello originale e gioioso, della nascita di Gesù Cristo non si limitava a quelle prime ore a Betlemme, ma si sarebbe realizzato nella vita che Egli avrebbe condotto e nella Sua morte, nel Suo trionfante sacrificio espiatorio e nella Sua risurrezione che ci libera dalla prigionia. Sono queste le realtà che rendono gioioso il Natale.
Quest’anno, ricordiamo il più grande dono mai fatto: l’Espiazione e la risurrezione del Signore Gesù Cristo“.
Presidente Jeffrey R. Holland, Facebook, 24 dicembre 2023, facebook.com/jeffreyr.holland.
Tutti noi siamo benedetti con doni unici
“Apprezzo l’opportunità di costruire e mantenere relazioni con persone di altre fedi in paesi di tutto il mondo. In quanto figli di Dio, abbiamo tutti ricevuto la benedizione di doni e talenti unici con cui contribuire al bene più grande“.
Anziano Dieter F. Uchtdorf, Facebook, 10 novembre 2023, facebook.com/dieterf.uchtdorf.
Cinque doni che possiamo farci a vicenda
“[Ecco alcuni esempi di] cinque doni che possiamo farci a vicenda:
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Il dono della tolleranza, rifiutando l’odio
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Il dono dell’accettazione, attraverso il rifiuto di demonizzare interi popoli a causa delle azioni di pochi
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Il dono della comprensione, non giudicando gli altri solo sulla base di caratteristiche esteriori
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Il dono della civiltà e della decenza, rifiutando la condanna, la diffamazione e la denigrazione di coloro che non sono d’accordo con noi
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Il dono di far progredire la società rispettando tutte le persone, specialmente quelle che hanno un punto di vista diverso
Gesù è venuto sulla terra come un umile bambino, ma è la Luce del mondo. È venuto per portare pace, amore e gioia. Le luci attorno al centro visitatori di Washington D.C. simboleggiano i grandi doni che Egli e il Padre ci hanno fatto“.
Anziano Dale G. Renlund, Facebook, 1 dicembre 2023, facebook.com/DaleGRenlund.
Possiamo ricevere il prezioso dono di Gesù Cristo del pentimento
“Una tradizione natalizia amata dalla famiglia Gong è leggere ad alta voce il ‘Canto di Natale’ di Charles Dickens.
Mi sono chiesto spesso perché, quando pensiamo a Scrooge, pensiamo soprattutto al vecchio avaro brontolone che si fa beffe del Natale considerandolo una grande sciocchezza.
Perché non riconosciamo piuttosto il nuovo Scrooge? Il nuovo Scrooge, quello che invia generosamente un grosso tacchino come sorpresa di Natale? Il nuovo Scrooge, che si riconcilia con l’allegro nipote Freddie? Il nuovo Scrooge, che aumenta lo stipendio di Bob Cratchit e si prende cura del piccolo Tim?
Ci sono intorno a noi persone, magari noi stessi, che potrebbero cambiare se solo smettessimo di attribuire loro etichette o stereotipi che rimandano al loro vecchio modo di essere?
Non ci sono persone e famiglie perfette. Ognuno di noi ha manie e difetti, cose in cui vorremmo migliorare. Questo Natale, potremmo ricevere — e offrire — i preziosi doni di Gesù Cristo del cambiamento e del pentimento, del perdonare e del dimenticare, per gli altri e per noi stessi.
Facciamo pace con l’anno passato. Liberiamoci delle angosce e delle interferenze emotive, degli attriti e delle seccature che ingombrano la nostra vita. Auguro a tutti noi di riuscire a concederci reciprocamente le nostre nuove possibilità invece di fissarci sulle nostre limitazioni passate. Diamo al nuovo Scrooge che è in ognuno di noi la possibilità di cambiare”.
Anziano Gerrit W. Gong, Facebook, 10 dicembre 2023, facebook.com/gerritw.gong.
Dio ci dà il dono della memoria
“Mentre rifletti sui grandi e piccoli ‘doni buoni’ che sono entrati nella tua vita, come hai visto la mano del Signore salvarti, rafforzarti e offrirti sollievo?
Dio ci fa dono della memoria per far sì che non ci dimentichiamo di Colui che dona, così che possiamo sentire il Suo amore infinito per noi e imparare ad amarLo a nostra volta. L’antico profeta Moroni ci esorta a ricordare che ‘ogni buon dono viene da Cristo’ (Moroni 10:18). Il nostro Salvatore non ci fa dei doni come quelli del mondo: momentanei, parziali e che vengono erosi dal tempo. Gesù Cristo offre doni duraturi”.
Sorella Tracy Y. Browning, Facebook, 13 dicembre 2023, facebook.com/Primary2ndCounselor.