“Teancum”, Storie del Libro di Mormon (2023)
Teancum
Proteggere il suo popolo
Teancum era un capo dell’esercito del comandante Moroni. Cercava di tenere le città nefite al sicuro dai Lamaniti.
Amalichia era un nefita che divenne il re dei Lamaniti. Voleva governare anche sui Nefiti. Attaccò i Nefiti e conquistò molte città.
Alma 47:1, 35; 48:1–4; 51:23–28
L’esercito di Teancum andò a impedire all’esercito di Amalichia di attaccare le città nefite.
Gli eserciti combatterono per tutta la giornata. Teancum e il suo esercito combatterono con più forza e abilità dell’esercito di Amalichia. Ma nessuno dei due eserciti vinse. Quando si fece buio, entrambi gli eserciti smisero di combattere per poter riposare.
Teancum invece non si riposò. Lui e il suo servo andarono di nascosto all’accampamento di Amalichia.
Teancum si intrufolò nella tenda di Amalichia. Uccise Amalichia prima che lui potesse svegliarsi. Poi Teancum tornò al suo accampamento e disse ai suoi soldati di prepararsi a combattere.
Quando si svegliarono, i Lamaniti scoprirono che Amalichia era morto. Videro anche che Teancum e il suo esercito erano pronti a combatterli.
I Lamaniti ebbero paura e scapparono. Il piano di Teancum aveva spaventato troppo i Lamaniti perché attaccassero altre città nefite. Teancum ora aveva il tempo di rendere le città nefite più sicure. Lavorò duramente per proteggere il suo popolo. Riuscì a mantenere al sicuro molte città nefite.