L’opera di Dio non fallirà. Tuttavia, a volte i nostri sforzi per aiutarLo nella Sua opera sembrano fallire o, perlomeno, potremmo non vedere immediatamente i risultati sperati. Potremmo sentirci un po’ come Alma quando predicava il Vangelo ad Ammoniha: respinti, scherniti con sputi e scacciati. Tuttavia, quando un angelo gli ordinò di tornare indietro e riprovare, Alma con coraggio “ritornò rapidamente” (Alma 8:18) e Dio gli preparò la via. Non solo fornì ad Alma del cibo e un posto in cui stare, ma preparò anche Amulec, che divenne un compagno di servizio, un accorato difensore del Vangelo e un amico fedele. Quando affrontiamo ostacoli e delusioni prestando servizio nel regno del Signore, possiamo ricordare che Dio sostenne e guidò Alma e possiamo credere che Dio sosterrà e guiderà anche noi, persino in circostanze difficili.
Il mio impegno nel condividere il vangelo di Gesù Cristo richiede pazienza.
Hai mai provato a condividere il vangelo di Gesù Cristo con qualcuno che ti ha detto di non volerne sapere? Anche Alma ebbe la stessa esperienza. Che cosa impari da lui in Alma 8:13–16 sul condividere il Vangelo nonostante le difficoltà e l’opposizione? Continua leggendo i versetti 17–32 e cerca delle frasi che ti ispirano a continuare a condividere il Vangelo, anche quando sembra che tu non abbia successo.
I profeti e gli apostoli sono testimoni speciali di Cristo, quindi hanno molti consigli ispirati su come rendere testimonianza di Lui. Guarda che cosa ha detto l’anziano Dieter F. Uchtdorf in “E se è difficile?” (una sezione del discorso “Opera missionaria: condividere ciò che avete nel cuore”, Liahona, maggio 2019, 18) o ciò che l’anziano Gary E. Stevenson ha detto in “Amare, condividere, invitare” (Liahona, maggio 2022, 84–87). Che cosa trovi in questi discorsi che potrebbe aiutare qualcuno che sta cominciando a sentirsi scoraggiato nel condividere il Vangelo?
Come riassumeresti tutto ciò che hai studiato qui in una o due dichiarazioni incoraggianti sulla condivisione del Vangelo? Potresti creare un poster o un meme che possa ispirare te (e gli altri) a continuare a provare.
Vedere anche “Dammi la Tua ispirazione”, Inni, 177; “Un angelo comanda ad Alma di tornare ad Ammoniha (video), Biblioteca evangelica; Argomenti e domande, “Opera missionaria”, Biblioteca evangelica.
Le benedizioni di Dio comportano grandi responsabilità.
Quando leggi di come i Nefiti di Ammoniha trattarono i servitori del Signore, è facile dimenticare che un tempo vivevano il Vangelo ed erano un popolo “altamente favorito dal Signore” (Alma 9:20). Mentre leggi delle grandi benedizioni che Dio aveva concesso al popolo di Nefi (vedere in particolare Alma 9:14–23), rifletti sulle grandi benedizioni che ha dato a te. Quali responsabilità derivano da queste benedizioni? Che cosa stai facendo per tener fede a queste responsabilità?
In Alma 11–12 Alma e Amulec fanno riferimento al piano di Dio come al piano di redenzione. Mentre leggi questi capitoli, rifletti sul perché è stata scelta la parola redenzione per descrivere il piano. Potresti scrivere un breve riassunto degli insegnamenti di Alma e Amulec sui seguenti aspetti del piano:
La Caduta
Il Redentore
Il pentimento
La morte
La risurrezione
Il giudizio
Presta attenzione all’effetto che le parole di Amulec ebbero sul popolo (vedere Alma 11:46). Che influenza ha su di te la conoscenza che hai del piano di Dio?
Vedere anche Dallin H. Oaks, “Il grande piano”, Liahona, maggio 2020, 93–96; “Amulec rende testimonianza di Gesù Cristo” (video), Biblioteca evangelica.
Se non indurisco il mio cuore, posso ricevere una porzione maggiore della parola di Dio.
Alcune persone si domandano perché il Padre Celeste non ci faccia conoscere ogni cosa. In Alma 12:9–14 Alma spiegò qual è una possibile ragione. Queste domande possono aiutarti a riflettere sui suoi insegnamenti:
Cosa significa indurire il proprio cuore? Quali sono le conseguenze dell’avere un cuore duro? (Vedere anche Alma 8:9–11; 9:5, 30–31; e 10:6, 25).
Cosa puoi fare per assicurarti che la parola di Dio sia “trovata in [te]”? (Alma 12:13). Quando accogli in te la parola di Dio, quale effetto ha sulle tue “parole”, sulle tue “opere” e sui tuoi “pensieri”? (Alma 12:14).
Che cosa ti insegna l’esperienza di Amulec sulle benedizioni che derivano dall’avere un cuore tenero? (Vedere Alma 10:1–11).
Vedere anche “Alma avverte Zeezrom” (video), Biblioteca evangelica.
La pagina delle attività di questa settimana potrebbe aiutarti a riassumere ai tuoi bambini gli eventi riportati in Alma 8–10. Potresti aiutarli a trovare i principi che resero Alma ed Amulec dei buoni missionari. Ad esempio, non si arrendevano (vedere Alma 8:8–13), testimoniavano di Cristo (vedere Alma 9:26–27) e lavoravano insieme (vedere Alma 10:12).
Un inno sull’opera missionaria, come “Un missionario voglio diventar” (Innario dei bambini, 90), potrebbe dare ai bambini delle idee su come condividere il Vangelo con i loro amici. Invitali a elencare le idee che vengono loro in mente e le persone con cui potrebbero condividere il Vangelo. Potresti anche invitarli a simulare cosa potrebbero dire o fare.
Favorisci la partecipazione. Mentre ti prepari a insegnare, invece di programmare cose da dire, chiediti: “Che cosa faranno i bambini per imparare?”. I bambini imparano meglio e ricordano più a lungo quando partecipano attivamente.
I bambini potrebbero fare dei disegni che rappresentino i principi del piano di redenzione, come la caduta di Adamo ed Eva, l’Espiazione di Gesù Cristo, il pentimento, la morte, la risurrezione e il giudizio. Potresti poi aiutarli ad abbinare i loro disegni ai versetti di Alma 11–12 che insegnano questi principi.
Potresti invitare un bambino a fingere di essere Amulec e un altro bambino a fingere di essere Alma mentre racconti la storia contenuta in Alma 8:18–22. In che modo Amulec era un buon amico per Alma? I tuoi bambini potrebbero quindi parlare di quando qualcuno si è dimostrato un buon amico per loro e di come quell’esperienza li ha fatti sentire.
Potreste creare un puzzle dell’amicizia: trovate o disegnate un’immagine che rappresenti l’amicizia e tagliatela in diversi pezzi come quelli di un puzzle. Sul retro di ogni pezzo scrivete qualcosa che possiamo fare per essere buoni amici, includendo ciò che facevano Alma e Amulec. I bambini potrebbero scegliere a turno un pezzo e aggiungerlo al puzzle mentre tu leggi ciò che c’è scritto sul retro. Chi ha bisogno della nostra amicizia?
Per spiegare la risurrezione, pensa a una dimostrazione pratica come questa: la tua mano potrebbe rappresentare il tuo spirito e un guanto potrebbe rappresentare il tuo corpo. Togli la mano dal guanto per mostrare che, quando moriamo, il nostro spirito si separerà dal corpo. Quindi rimetti la mano nel guanto per mostrare che lo spirito e il corpo saranno uniti di nuovo alla risurrezione. Lascia che i bambini, a turno, mettano il guanto e lo tolgano mentre leggi loro Alma 11:43. Mostra un’immagine del Salvatore risorto (vedere Illustrazioni del Vangelo, 59) e rendi testimonianza che Gesù Cristo ha reso possibile la risurrezione di tutti.
