23–29 dicembre: “Verrà nel mondo per redimere il suo popolo”. Natale
“23–29 dicembre: ‘Verrà nel mondo per redimere il suo popolo’. Natale”, Vieni e seguimi – Per la casa e la chiesa: Il Libro di Mormon 2024 (2023)
“23–29 dicembre. Natale”, Vieni e seguimi – Per la casa e la chiesa: 2024 (2023)
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Giuseppe, Maria e Gesù bambino nella stalla
Behold the Lamb of God [ecco l’Agnello di Dio], di Walter Rane
23–29 dicembre: “Verrà nel mondo per redimere il suo popolo”
Natale
Da Nefi a Moroni, ogni profeta del Libro di Mormon si è impegnato a raggiungere il sacro proposito riassunto nel frontespizio del libro: “Convincere [tutte le persone] che Gesù è il Cristo”. Un profeta Lo ha visto come spirito premortale e un altro ha visto in visione il Suo ministero terreno. Uno ha proclamato in piedi sulle mura di una città i segni della Sua nascita e della Sua morte, e un altro si è inginocchiato davanti al Suo corpo risorto, toccando le ferite nelle Sue mani, nei Suoi piedi e nel Suo costato. Tutti loro conoscevano questa verità essenziale: “Non vi è nessun’altra via né alcun altro mezzo mediante il quale l’uomo possa essere salvato, se non tramite il sangue espiatorio di Gesù Cristo […] che verrà per redimere il mondo” (Helaman 5:9).
Quindi, durante questo periodo natalizio, mentre i credenti di tutto il mondo celebrano la bontà e l’amore di Dio nel mandare Suo Figlio, rifletti su come il Libro di Mormon abbia rafforzato la tua fede in Cristo. Pensando alla Sua nascita, medita sul motivo per cui è venuto e su come la Sua venuta ha cambiato la tua vita. Allora potrai provare la vera gioia del Natale: il dono che Gesù Cristo ti offre.
Idee per apprendere a casa e in chiesa
Gesù Cristo è nato per essere il mio Salvatore
A Natale è tradizione leggere la storia della nascita del Salvatore nel Nuovo Testamento, ma anche nel Libro di Mormon puoi trovare delle commoventi profezie di questo sacro evento. Ad esempio, in 1 Nefi 11:13–36; Mosia 3:5–10; e Helaman 14:1–13 troviamo delle profezie sulla nascita e sul ministero del Salvatore. Quali impressioni su Gesù Cristo avverti leggendo questi passi e meditando sul simbolismo dei segni della Sua nascita? In che modo le testimonianze di questi profeti rafforzano la tua testimonianza di Cristo e della Sua missione?
Ecco alcuni altri suggerimenti per aiutarti a concentrarti su Gesù Cristo durante il periodo natalizio:
Sapevi che puoi guardare i discorsi delle precedenti riunioni di Natale della Prima Presidenza nella Biblioteca evangelica? Cercali nella raccolta “Video di Natale”. Potresti condividere questi discorsi e questa musica per diffondere lo spirito del Natale.
A te e alla tua famiglia potrebbe piacere anche ascoltare alcuni brani della raccolta “Musica di Natale” nella Biblioteca evangelica.
Potreste programmare delle attività da fare nei giorni prima di Natale individualmente o come famiglia per sentire lo Spirito di Cristo, come rendere servizio a qualcuno oppure cantare insieme degli inni natalizi. Vedere LighttheWorld.org per trovare delle idee.
Il motivo principale per cui celebriamo la nascita di Gesù Cristo è il Suo sacrificio espiatorio. Grazie a questo sacrificio, Egli può salvarci dal peccato e dalla morte, confortarci nelle afflizioni e aiutarci a essere “resi perfetti in Lui” (Moroni 10:32). Che cos’hai imparato quest’anno dal Libro di Mormon sul potere che il Salvatore ha di redimerti? Ci sono storie o insegnamenti che ti hanno colpito particolarmente? Pensa a cosa ti insegnano questi passi sulla missione redentrice del Salvatore: 2 Nefi 2:6; Alma 7:7–13; 11:40; e Helaman 5:9; 14:16–17. Che cosa ti senti ispirato a fare per dimostrarGli la tua gratitudine?
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icona del Seminario
Il Libro di Mormon rende testimonianza di Gesù Cristo.
“Un altro testamento di Gesù Cristo” è più che un semplice sottotitolo del Libro di Mormon; è una dichiarazione del suo scopo divino. Rifletti su ciò che impari da questi versetti sulla missione del Libro di Mormon di rendere testimonianza di Cristo: 1 Nefi 6:4; 19:18; e 2 Nefi 25:23, 26; 33:4, 10.
Annota in un diario come lo studio del Libro di Mormon di quest’anno ti ha portato più vicino a Cristo. I seguenti suggerimenti potrebbero esserti utili:
“Quest’anno, qualcosa che ho imparato o sentito sul Salvatore è…”
“Gli insegnamenti del Libro di Mormon sul Salvatore hanno cambiato il modo in cui io…”
“Il mio personaggio preferito [o la mia storia preferita] nel Libro di Mormon mi insegna che il Salvatore…”
Forse c’è qualcuno che sarebbe benedetto nel sapere cosa pensi del Libro di Mormon. Come potresti parlare delle tue esperienze e della tua testimonianza? Potresti sentirti ispirato a donarne una copia come regalo di Natale. L’app del Libro di Mormon facilita la condivisione.
Il vescovo Gérald Caussé ha elencato diverse verità riportate nel Libro di Mormon su Gesù Cristo (vedere “Un testimone vivente del Cristo vivente”, Liahona, maggio 2020, 39–40). Potresti esaminare il suo elenco e meditare su come ognuna di queste verità ha cambiato la tua vita o potrebbe cambiarla.
Vedere anche Argomenti evangelici, “Libro di Mormon”, Biblioteca evangelica.
Per ulteriori idee, vedere i numeri di questo mese delle riviste Liahona e Per la forza della gioventù.
Gesù Cristo è il dono che il Padre Celeste mi ha fatto.
Per aiutare la tua famiglia a concentrarsi sul dono che ci ha dato il Padre Celeste mandando Suo Figlio, potresti incartare un’immagine di Gesù Cristo come fosse un regalo di Natale. Tu e i tuoi bambini potreste parlare dei vostri regali di Natale preferiti o di quelli che sperate di ricevere. Poi, potreste aprire il pacco regalo con l’immagine di Cristo e parlare di come Egli sia stato un dono prezioso per noi. Un inno come “Egli mandò il Figlio Suo” (Innario dei bambini, 20–21) potrebbe arricchire questa conversazione. Aiuta i bambini a trovare le frasi dell’inno che descrivono le benedizioni che riceviamo grazie alla nascita di Gesù.
Gesù Cristo è nato per essere il mio Salvatore.
Ai tuoi bambini potrebbe piacere raccontarti ciò che sanno sulla nascita di Gesù. In Illustrazioni del Vangelo ci sono diverse immagini che potrebbero aiutarli a raccontare la storia (vedere i nn. 28, 29, 30, 31). Potreste anche osservare delle immagini che ritraggono la vita e il sacrificio espiatorio del Salvatore. Perché il Padre Celeste ha mandato Gesù Cristo?
Ai tuoi bambini potrebbe anche piacere fare dei disegni della nascita e del ministero di Gesù. Potrebbero disegnare ciò che viene descritto in 1 Nefi 11:13–23; Mosia 3:5–10; Helaman 14:1–13; e 3 Nefi 1:4–22. Potrebbero quindi parlare con te di quello che i loro disegni insegnano su Gesù Cristo.
Per sottolineare che la Bibbia e il Libro di Mormon parlano entrambi della nascita di Gesù, potresti nominare gli eventi descritti in Luca 2:4–14; Matteo 2:1–2; e 3 Nefi 1:15, 19–21. I bambini potrebbero poi leggere questi versetti per stabilire quali di questi eventi ebbero luogo a Betlemme, quali nelle Americhe, e quali in entrambi i posti. Perché siamo grati di avere il Libro di Mormon come secondo testamento della nascita di Gesù?
I bambini amano le storie. Le storie sono uno dei modi migliori per aiutare i bambini a imparare e a ricordare le verità. Mentre parli della nascita di Gesù, potresti anche raccontare degli episodi della tua vita che ti hanno aiutato a rafforzare la tua fede nel Salvatore.
Il Libro di Mormon rende testimonianza di Gesù Cristo.
In conclusione del vostro studio del Libro di Mormon di quest’anno, potrebbe essere un buon momento per te e i tuoi bambini parlare delle vostre storie o dei vostri passi preferiti di questo sacro libro. Guardare alcune delle immagini contenute in Vieni e seguimi o in Storie del Libro di Mormon potrebbe aiutare i bambini a ricordare ciò che hanno imparato quest’anno. Aiutali a capire cosa queste storie ci insegnano su Gesù Cristo.
Potresti anche dare ai tuoi bambini un’immagine di Gesù, oppure potresti invitarli a disegnarLo. Invitali ad alzare l’immagine o il disegno ogni volta che sentono il nome di Cristo mentre tu leggi 2 Nefi 25:23, 26. Attesta che il Libro di Mormon è stato scritto per aiutarci “a credere in Cristo” (2 Nefi 25:23).
Per ulteriori idee, vedere il numero di questo mese della rivista L’Amico.
