Seminario
Lezione 23: Dottrina e Alleanze 11:8–30 – “A tutti coloro che hanno buoni desideri”


“Lezione 23: Dottrina e Alleanze 11:8–30 – ‘A tutti coloro che hanno buoni desideri’”, Dottrina e Alleanze – Manuale per l’insegnante di Seminario (2025)

“Dottrina e Alleanze 11:8–30”, Dottrina e Alleanze – Manuale per l’insegnante di Seminario

Lezione 23: Dottrina e Alleanze 10–11

Dottrina e Alleanze 11:8–30

“A tutti coloro che hanno buoni desideri”

Hyrum Smith

Quando la restaurazione del vangelo di Gesù Cristo iniziò a rendersi manifesta, molte persone desiderarono sapere come avrebbero potuto contribuire. Tra queste vi erano i membri della famiglia di Joseph Smith, come suo fratello Hyrum. Il Signore lodò Hyrum per i suoi buoni desideri e gli insegnò come prepararsi per contribuire all’opera. Questa lezione può aiutare gli studenti a chiedere l’aiuto del Signore per prepararsi a contribuire alla Sua opera.

Possibili attività di apprendimento

“Come desideri da me”

Potresti chiedere agli studenti di pensare a una volta in cui hanno voluto aderire o partecipare a un’attività o a una causa meritevoli. Potrebbe trattarsi dell’organizzazione di un’attività per i giovani, della partecipazione a un progetto di servizio o dell’adesione a un club o a un’organizzazione. Invita gli studenti a parlare delle cose che hanno dovuto preparare in anticipo per realizzare l’attività o servire la causa.

Potresti fornire informazioni come quelle indicate più avanti per aiutare gli studenti a capire a cosa Hyrum Smith desiderava prendere parte che portò alla rivelazione contenuta in Dottrina e Alleanze 11.

Nel maggio 1829 il grande desiderio di Hyrum Smith era quello di contribuire alla restaurazione della Chiesa del Salvatore. Egli percorse oltre quattrocento chilometri da Palmyra, nello Stato di New York, a Harmony, in Pennsylvania, per far visita al fratello minore Joseph e capire che cosa avrebbe potuto fare per aiutarlo. A motivo dei giusti desideri di Hyrum il Signore rivelò Dottrina e Alleanze 11.

Leggete Dottrina e Alleanze 11:8 cercando di comprendere come il Signore avrebbe benedetto Hyrum Smith per il suo desiderio di contribuire all’opera. Poi, leggete Dottrina e Alleanze 11:27 per scoprire a chi altro parla il Salvatore in questa rivelazione.

Invita gli studenti a individuare una verità contenuta in questi versetti e a esprimerla con parole proprie. Potrebbero dire qualcosa del genere: Se desideriamo servirLo, Dio può compiere la Sua opera attraverso di noi.

Dai agli studenti l’opportunità di valutare la loro preparazione a compiere l’opera di Dio. Ecco un modo in cui potrebbero autovalutarsi.

Utilizzando questa scala, scegliete il livello di preparazione che ritenete di avere per svolgere l’opera di Dio:

  • 1 = Davvero impreparato

  • 2 = Abbastanza impreparato

  • 3 = Abbastanza preparato

  • 4 = Ben preparato

Pensate a cosa potete fare per migliorare la vostra preparazione. Potresti annotare qualche spunto nel tuo diario di studio.

Prepararsi a servire

Potresti dividere gli studenti in piccoli gruppi e incoraggiarli a leggere a turno questi versetti ad alta voce.

Leggete Dottrina e Alleanze 11:11–26, segnando le frasi specifiche con i consigli del Salvatore per aiutare Hyrum a prepararsi a servire fedelmente. Dopo aver studiato questi versetti, scegliete una frase che suggerisca come noi possiamo prepararci. Pensate a due o tre modi specifici in cui si potrebbe seguire questo consiglio nella propria vita.

Potresti invitare ciascun gruppo a scrivere alla lavagna la frase scelta e a proporre alla classe alcuni modi in cui potrebbero metterla in pratica. Potresti porre una domanda di approfondimento come: “In che modo mettere in pratica questo consiglio ora potrebbe influenzare la persona che diventerete più avanti nella vita?”. Ascolta attentamente gli studenti mentre parlano per capire quali frasi discutere più a lungo. Le prossime tre sezioni possono essere utilizzate per aiutare gli studenti a capire, esaminare e prepararsi ad applicare frasi specifiche.

“Riponi la tua fiducia in quello Spirito che conduce a far il bene” (versetto 12)

Pensate ad alcune situazioni di vita reale in cui un adolescente potrebbe dover decidere se confidare nello Spirito.

  • Perché è necessaria la fede nel Salvatore per confidare pienamente nello Spirito in queste situazioni?

  • Che cosa possiamo fare per imparare a recepire meglio l’ispirazione dello Spirito Santo e ad agire di conseguenza?

Tra le risposte possibili: prendere degnamente il sacramento, annotare e seguire i suggerimenti spirituali ricevuti, dedicarsi alla riflessione come parte della preghiera personale o dello studio delle Scritture. Invita gli studenti a raccontare esperienze in cui si sono affidati allo Spirito per fare del bene.

“[Rispetta] i miei comandamenti, sì, con tutta la tua facoltà, mente e forza” (versetto 20)

Scegliete tre o quattro comandamenti che trovate siano particolarmente importanti per gli adolescenti.

Per ogni comandamento, scrivete le cose che potrebbe fare un adolescente per osservarlo con tutta la facoltà, la mente e la forza.

  • Perché sforzarsi di osservare i comandamenti del Signore è necessario per servirLo meglio?

  • In che modo voi o qualcuno che conoscete siete stati benedetti per esservi impegnati diligentemente a osservare i comandamenti del Salvatore?

“Cerca prima di [ottenere la mia parola]” (versetto 21)

Dite quali sono le cose che potrebbe fare chi cerca di ottenere la parola del Signore, a differenza di chi si limita a leggere le Scritture.

Le risposte possono essere: sottolineare i passi, annotare i pensieri che sorgono, cercare le risposte alle domande e pregare mentre si studia.

  • Come potrebbe cambiare il modo in cui vi ponete nei confronti del Vangelo, se vi preparate intenzionalmente per diventare futuri missionari, insegnanti, dirigenti, ministranti, coniugi o genitori migliori?

  • Che cosa potete fare nello specifico per aumentare l’efficacia del vostro studio quotidiano delle Scritture? (È possibile che abbiate già fissato un obiettivo simile. Questo potrebbe essere un buon momento per valutare i vostri progressi).

Mettere in pratica quello che si apprende

Comprendere la descrizione che il Salvatore fa di Se stesso nella sezione 11 potrebbe aiutare gli studenti a nutrire la speranza di ricevere il Suo aiuto nel mettere in pratica gli inviti contenuti in questa sezione. Chiedi agli studenti di leggere i versetti 11, 28–30 e di discutere le seguenti domande.

  • Come può il Salvatore illuminare il vostro cammino mentre vi adoperate a seguire i Suoi consigli e vi preparate a servirLo?

  • Come potete “accogliere” meglio il Salvatore e i Suoi consigli nella vostra vita?

  • Che cosa significa, secondo voi, ricevere il potere di divenire figli e figlie di Dio?

Lascia agli studenti un po’ di tempo per riflettere con calma per la prossima attività e per mettere in pratica ciò che hanno imparato. Se hanno bisogno di aiuto per pensare a qualche idea, invitali a scegliere una frase di quelle scritte alla lavagna all’inizio della lezione. Potresti esprimere i tuoi sentimenti su come servire il Signore abbia arricchito e benedetto la tua vita.

Dedicate un momento a immaginare il tipo di servitore che vorreste essere per il Signore ora, tra due anni, tra dieci anni e per tutta la vita. Scegliete almeno una frase con un consiglio tratta dallo studio di oggi su cui vorreste concentrarvi e create un piano per agire di conseguenza. Un modo per farlo è disegnare una semplice scala con tre o quattro gradini. Su ogni gradino, scrivete qualcosa che potete fare per conoscere meglio la parola del Signore, per osservare i Suoi comandamenti o per seguire il consiglio su cui avete deciso di concentrarvi.