Padronanza dottrinale: Matteo 11:28–30

“Venite a me […] e io vi darò riposo”

Gesù Cristo ci ha insegnato che, se veniamo a Lui, Egli alleggerirà i nostri fardelli e ci darà riposo.Questa lezione ti darà l’opportunità di dimostrare la tua comprensione di questa dottrina mentre applichi i principi per acquisire la conoscenza spirituale a una situazione ipotetica simile alle esperienze che potresti fare nella tua vita.

La Padronanza dottrinale data per rivelazione. Sulla Padronanza dottrinale l’anziano Kim B. Clark dei Settanta ha spiegato: “Voglio che sappiate e sentiate nel vostro cuore che la Padronanza dottrinale è giunta tramite rivelazione dal Signore. È un miracolo. Ho riflettuto spesso su come, quando e perché sia giunta questa rivelazione. Ora vedo la Padronanza dottrinale nel contesto più ampio dell’istruzione nell’ambito della Chiesa e della grande opera del Signore sulla terra” La Padronanza dottrinale e l’apprendimento profondo (Kim B. Clark [una serata con un’Autorità generale, 17 febbraio 2017], broadcasts.ChurchofJesusChrist.org).

Preparazione degli studenti: invita gli studenti a esercitarsi a memorizzare il riferimento della Padronanza dottrinale e la relativa espressione scritturale chiave per Matteo 11:28–30 (o l’intero passo, se ci riescono). Chiedi loro di pensare a come possono servirsi di ciò che hanno imparato sulla capacità di Gesù Cristo di alleviare i loro fardelli se vengono a Lui.

Possibili attività di apprendimento

Questa lezione sui passi della Padronanza dottrinale è pensata per essere tenuta dopo la lezione “Matteo 11:28–30”, che è la lezione contestuale al passo della Padronanza dottrinale di Matteo 11:28–30 . Nel caso in cui questa lezione sui passi della Padronanza dottrinale dovesse essere spostata a un’altra settimana, assicurati di tenere anche la lezione contestuale corrispondente durante quella settimana.

Memorizza e spiega

Dai agli studenti l’opportunità di memorizzare il riferimento e l’espressione scritturale chiave di Matteo 11:28–30 (gli studenti potrebbero essere invitati a memorizzare l’intero passo, se ci riescono).

Ad esempio, si potrebbe scrivere quanto segue alla lavagna e poi invitare gli studenti ad esercitarsi a recitare la frase insieme a tutta la classe o da soli.

“Matteo __:28–_____: Venite a m_, v__ tutti che s___ t__________ ed aggravati, e i_ vi d___ r_____”.

Anche l’applicazione Padronanza dottrinale può aiutarti a memorizzare questa frase.

Spiegare la verità

Dai agli studenti l’opportunità di spiegare la dottrina insegnata nella lezione precedente, ovvero che se veniamo a Gesù Cristo, Egli alleggerirà i nostri fardelli e ci darà riposo.

Un modo per farlo è mostrare la seguente immagine e invitare gli studenti a ripensare a che cos’è un giogo o a spiegare l’uso di un giogo.

Ripensa a che cos’è un giogo (vedere l’immagine seguente). Riesamina Matteo 11:28–30 cercando le verità insegnate dal Salvatore.

Facendo riferimento all’immagine di un giogo, spiega come il Salvatore può aiutarci con i nostri fardelli. Assicurati di includere qual è il nostro ruolo quando ci uniamo a Cristo.

Esercizio pratico

Se gli studenti hanno bisogno di ripassare i principi per acquisire la conoscenza spirituale, potresti invitarli a lavorare in gruppi composti da tre persone. Ogni membro di ciascun gruppo potrebbe cercare un principio diverso. Ogni studente potrebbe poi spiegare con parole sue il principio al proprio gruppo. Poi, mostra o distribuisci la seguente attività e chiedi agli studenti di abbinare il principio alla sua spiegazione. (Le risposte corrette sono: 1. C; 2. A; 3. B).

Se necessario, ripassa i principi per acquisire la conoscenza spirituale studiando i paragrafi 5–12 della sezione “Come acquisire la conoscenza spirituale” nel Documento di base per la Padronanza dottrinale (2017). Poi, abbina ciascuna delle frasi seguenti al corrispondente principio per acquisire la conoscenza spirituale.

1. Imparare a riconoscere e a evitare le fonti inaffidabili ci può proteggere da informazioni sbagliate e da coloro che cercano di distruggere la fede.

2. Quando cerchiamo di sviluppare la nostra comprensione e di risolvere i nostri dubbi, è importante fare affidamento sulla testimonianza che già abbiamo di Gesù Cristo, della restaurazione del Suo vangelo e degli insegnamenti dei profeti da Lui ordinati.

3. Cerchiamo l’aiuto dello Spirito Santo per poter vedere le cose come le vede il Signore.

A. Agire con fede

B. Esaminare concetti e domande con una prospettiva eterna

C. Cercare ulteriore comprensione nelle fonti divinamente stabilite

Situazione ipotetica

Potrebbe essere utile invitare gli studenti a ripensare ai fardelli che hanno preso in considerazione nella lezione precedente.

In due o tre frasi, crea una situazione ipotetica in cui una persona immaginaria della tua età è appesantita da un fardello. Dai un nome a questa persona, pensa a un fardello specifico e aggiungi un paio di dettagli su come si sente questa persona.

Potresti invitare gli studenti a scambiarsi le situazioni ipotetiche che hanno creato. Gli studenti potrebbero poi scrivere una risposta alla situazione ipotetica creata dai compagni usando i principi per acquisire la conoscenza spirituale. Oppure, per diversificare ulteriormente, gli studenti potrebbero rispondere usando solo un principio per acquisire la conoscenza spirituale prima di scambiarsi la situazione ipotetica con un altro studente. Questo studente, a sua volta, potrebbe rispondere usando un principio diverso prima di scambiarsi nuovamente la situazione ipotetica con un altro studente. Gli studenti potrebbero scambiarsi le situazioni ipotetiche una terza volta per utilizzare tutti e tre i principi. Poi, invita gli studenti a recuperare le situazioni ipotetiche che hanno creato e a rivedere le risposte date dai loro compagni di classe.

Come acquisire la conoscenza spirituale

Pensa a come potresti usare i principi per acquisire la conoscenza spirituale per aiutare la persona nella situazione ipotetica. Rispondi alle seguenti domande perché ti siano di aiuto.

Agire con fede

• Che cosa hai fatto per fidarti di Dio e rivolgerti a Lui quando hai affrontato delle sfide?

• Quali lezioni hai imparato esercitando la fede in Gesù Cristo in passato che potrebbero aiutarti in questa situazione? Come?

Esaminare concetti e domande con una prospettiva eterna

• Che cosa sai di Gesù Cristo che Lo rende capace di aiutarti ad alleggerire i fardelli?

• In che modo affrontare i fardelli e le sfide nella nostra vita è una parte importante del piano del nostro Padre Celeste?

Cercare ulteriore comprensione nelle fonti divinamente stabilite

• In che modo conoscere la dottrina che si trova in Matteo 11:28–30 ci aiuta con questo fardello o con questa sfida?

• Qual è un altro passo scritturale o un’altra dichiarazione profetica che potrebbe aiutarci? Come?

Alleggerire i fardelli

Serviti di ciò che hai individuato per scrivere una lettera alla persona che si trova nella situazione ipotetica. Includi verità contenute in Matteo 11:28–30 e in altre fonti per offrire consolazione e incoraggiamento.

Se gli studenti si sono scambiati le situazioni ipotetiche, invitali a leggere la lettera con il compagno di classe che ha scritto la situazione ipotetica a cui stanno rispondendo.

• Quale principio per acquisire la conoscenza spirituale pensi sia stato più utile per prepararti a rispondere a questa situazione ipotetica? Perché?

Ripasso

Aiuta gli studenti a rivedere il riferimento e l’espressione scritturale chiave di Matteo 11:28–30 .

Per aiutare gli studenti a ripassare, potresti ad esempio scrivere alla lavagna ciò che segue. Se ne hai la possibilità, potresti usare l’applicazione Padronanza dottrinale. Può essere utile che gli studenti lavorino con un compagno di classe, ripetendo a turno il riferimento e la l’espressione scritturale chiave.

“Matteo __:28–_____: Venite a m_, v__ tutti che s___ t__________ ed aggravati, e i_ vi d___ r_____”.

Attività di apprendimento supplementare

Possibile situazione ipotetica

Se, durante l’attività di creazione della situazione ipotetica, gli studenti non riescono a immaginarne una, potresti proporre quella che segue.

“In questo periodo sono molto stressato. Sto cercando di rimanere vicino al Signore, ma le difficoltà continuano ad accumularsi. La scuola è impegnativa, la mia famiglia non sta passando un bel momento e non sono sicuro di come affrontare tutta questa situazione. Non vedo neppure segnali di miglioramento. Sono preoccupato per tutto questo e non so come comportarmi”.