Imparare – Tempo massimo: 45 minuti
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Leggete:Nel capitolo precedente abbiamo imparato che investire significa dedicare tempo, sforzi o denaro a qualcosa aspettandosi di ricevere qualcosa in cambio. Uno dei motivi per cui potremmo investire del denaro è per poter avere risorse economiche sufficienti una volta andati in pensione.
Il presidente Ezra Taft Benson ha insegnato: “[Nell’avvicinarvi] agli anni della pensione e a decenni di vita futura, invitiamo [tutti a programmare in maniera parsimoniosa per gli] anni che seguiranno la fine del vostro lavoro a tempo pieno” (Insegnamenti dei presidenti della Chiesa – Ezra Taft Benson [2014], 223–224). Potrebbero essere disponibili dei programmi statali o sociali per aiutarvi durante il pensionamento, ma è probabile che dobbiate integrare il denaro disponibile tramite questi programmi con i vostri risparmi o investimenti personali. Se non pianificate ora, potreste non avere entrate o risparmi sufficienti per poter essere autosufficienti una volta andati in pensione.
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Discutete:Che cosa accadrà se durante il pensionamento non avrete denaro a sufficienza per vivere bene dal punto vista economico?
1. Stabilire un obiettivo per la pensione
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Leggete:Prima di cominciare a risparmiare per la pensione, è utile fare una stima della somma di cui avrete bisogno. Questa semplice formula potrà aiutarvi a cominciare.
Non potete prevedere esattamente quanto a lungo vivrete, ma potete prevedere quando andrete in pensione, e potete fare una proiezione di quanto a lungo vivrete presumibilmente dopo tale momento. Nel mondo, la maggior parte delle persone va in pensione tra i 60 e i 70 anni. Una volta andati in pensione, potreste vivere per altri venti o trenta anni.
Note: potreste non aver bisogno di tutto questo importo una volta andati in pensione, dato che i vostri investimenti possono continuare ad aumentare durante tutta la durata del pensionamento, ma tenere presente questa cifra è un buon punto di partenza.
2. Cercare di comprendere che cosa sono gli interessi composti
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Leggete:Gli interessi composti possono essere uno dei fattori decisivi per avere denaro a sufficienza per il pensionamento. Gli interessi composti comportano la maturazione di ulteriori interessi sugli interessi, e di norma vengono rappresentati sotto forma di percentuale o tasso di rendimento. Una volta maturato il vostro primo pagamento degli interessi, esso viene aggiunto al saldo principale, il quale continua dunque ad aumentare.
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Leggete:Spesso, investire in modi che offrono un buon tasso di rendimento aiuta le persone ad avere denaro a sufficienza per il pensionamento. La maggior parte delle persone trova più facile investire piccoli importi di denaro in modo costante e continuativo, come ad esempio un determinato importo ogni mese o una percentuale fissa dello stipendio, piuttosto che grandi somme investite occasionalmente. L’esempio sotto mostra il valore totale dato dall’investire 100 al mese per trent’anni, con tassi di rendimento diversi. Questo è il potere degli interessi composti.
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Discutete:In che modo il tempo e il tasso di rendimento possono influire sul valore totale di un investimento?
3. Cercare di comprendere il rapporto esistente tra rischio e rendimento
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Leggete:Come abbiamo visto, il tasso di rendimento può avere un effetto potente. Potrebbe sembrare abbastanza evidente che tutto ciò che dovremmo fare, dunque, è investire il nostro denaro in qualcosa che abbia il tasso di rendimento più alto possibile, ma non è così semplice. Come mostra il grafico seguente, tutti gli investimenti presentano un rapporto variabile tra rischio e rendimento. Di solito, più basso è il tasso di rendimento di un investimento, minore è il rischio di perderci soldi. D’altro canto, più alto è il rendimento potenziale, più alto è il potenziale rischio di perderci dei soldi.
4. Prendere in considerazione potenziali investimenti
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Leggete:Quando si prendono in considerazione dei potenziali investimenti, è utile conoscere qualche principio di base sull’argomento. Quasi tutti gli investimenti possono essere divisi in due categorie: quelli con un tasso di rendimento fisso e quelli con un tasso di rendimento variabile.
Un tasso fisso significa che il tasso non sale né scende, ma resta costante o fisso. Alcuni esempi di risparmi o investimenti a tasso fisso sono i conti di risparmio, i conti deposito e le obbligazioni. Gli investimenti a tasso fisso hanno spesso un tasso di rendimento inferiore e possono essere considerati meno rischiosi degli investimenti a tasso variabile.
Un tasso variabile significa che il vostro rendimento può salire o scendere, ovvero che potete guadagnare o perdere denaro. Alcuni esempi di investimenti a tasso variabile sono le azioni, molti fondi comuni d’investimento, le aziende e le proprietà immobiliari. Di norma, gli investimenti a tasso variabile sono considerati più rischiosi di quelli a tasso fisso, ma possono anche offrire rendimenti più alti.
Diversificare significa suddividere il vostro denaro tra più investimenti. Fare più investimenti o scegliere più tipi di investimenti può contribuire a ridurre il vostro rischio.
Per maggiori informazioni sui diversi tipi di investimenti, questa settimana leggete per conto vostro la sezione “Risorse” posta alla fine di questo capitolo.
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Discutete:Come gruppo, ripassate i concetti seguenti fino a quando non ritenete tutti di averli compresi.
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Interesse composto
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Rischio contro rendimento
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Tasso fisso di rendimento
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Tasso variabile di rendimento
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Diversificazione
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5. Informarsi sui fondi pensione disponibili
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Leggete:Di norma, dovrete pagare qualche tipo di tassa sui vostri investimenti. In effetti, le tasse possono essere uno dei costi più elevati da tenere presenti quando si fanno degli investimenti. Per fortuna, molti governi prevedono speciali vantaggi fiscali per i fondi pensione, vantaggi che vi sarà utile comprendere. Questi fondi di investimento possono essere sponsorizzati dal datore di lavoro oppure individuali, e all’interno di tali fondi potete investire in azioni, obbligazioni, fondi comuni e altro ancora. I fondi hanno nomi diversi a seconda del luogo in cui vivete, ma i vantaggi fiscali di base sono simili e in genere rientrano in due categorie: a imposte differite ed esentasse.
Imposte differite: di norma, i contributi versati su fondi a imposte differite sono deducibili nell’anno in cui vengono effettuati, mentre i prelievi fatti durante il periodo di pensionamento vengono tassati in base all’aliquota prevista per il vostro reddito in quel dato momento. Se non ci sono grandi probabilità che il vostro investimento cresca in maniera rilevante a causa di un tasso di rendimento più basso o perché ha meno tempo a disposizione per crescere, potreste risparmiare sulle tasse posticipando il pagamento delle tasse sul reddito relative all’investimento fino a quando non andrete in pensione; a quel punto, l’importo potrebbe essere soggetto ad aliquote fiscali più basse.
Esentasse: i contributi versati su fondi esentasse non offrono alcun vantaggio fiscale iniziale. Per quanto riguarda questi fondi, il denaro versato viene tassato nell’anno stesso in cui viene guadagnato. Tutti i guadagni e i prelievi futuri, però, sono esentasse. Se ci sono possibilità che il vostro investimento cresca in maniera rilevante grazie a un tasso di rendimento più alto o perché ha più tempo per crescere, paghereste probabilmente meno tasse scegliendo un conto esentasse.
Come potete vedere, sulla base del tipo di fondo da voi scelto pagherete le tasse a monte oppure al momento del prelievo. In base alle vostre circostanze, un’opzione potrebbe rivelarsi più vantaggiosa dell’altra.
6. Cominciare il prima possibile a risparmiare per la pensione
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Leggete:Una volta che avete costituito un fondo di emergenza e avete estinto i vostri debiti al consumo, dovreste cominciare il prima possibile a risparmiare per la pensione. Prima cominciate a risparmiare per la pensione, più il denaro che investite avrà tempo per aumentare e maggiori saranno le vostre probabilità di averne a disposizione di più per la pensione.
Un ottimo modo per cominciare a risparmiare per la pensione è stipulare un piano pensionistico sponsorizzato dal datore di lavoro. Se il vostro datore di lavoro offre qualche tipo di fondo pensione in cui versa un importo pari al contributo versato da voi, approfittatene! Il loro contributo corrispondente è come un bonus o un aumento a vostro favore semplicemente per il fatto che state contribuendo ai vostri risparmi.
L’attività seguente aiuta a illustrare i grandi vantaggi derivanti dall’investire regolarmente per un periodo di tempo più lungo.
Parlate di come prepararvi alla pensione durante il vostro consiglio di famiglia
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Leggete:Durante il vostro consiglio di famiglia, questa settimana, parlate dei vostri programmi per la pensione. Fate una stima di quanto denaro vi servirà, di quando vorreste andare in pensione e di quale potrebbe essere la vostra situazione economica allora. Scrivete l’importo che vorreste risparmiare e stabilite una cifra che potete permettervi di mettere da parte ogni mese per la pensione. Ricordate: sebbene sia importante cominciare il prima possibile a risparmiare per la pensione, è più urgente e prioritario costituire il vostro fondo di emergenza ed eliminare i debiti al consumo. Durante la vostra discussione, potreste utilizzare lo schema Esempio di discussione durante un consiglio di famiglia qui sotto.