Autosufficienza
I miei fondamenti – Pentirsi ed essere obbedienti


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I miei fondamenti – Pentirsi ed essere obbedienti – Tempo massimo: 20 minuti

Riflettete:In che modo il pentimento e l’obbedienza sono collegati all’autosufficienza?

Guardate:“Obedience Brings Blessings” [l’obbedienza porta le benedizioni], disponibile su srs.lds.org/videos (se il video non è disponibile, leggete a pagina 37).

Obedience Brings BLESSINGS [l’obbedienza porta le benedizioni]

Se il video non è disponibile, leggete il testo sottostante.

still from Obedience Brings Blessings

Presidente Thomas S. Monson: Che promessa gloriosa! “Colui che rispetta i [comandamenti di Dio] riceve verità e luce, fino a che sia glorificato nella verità e conosca ogni cosa” [DeA 93:28]. […]

Miei fratelli e sorelle, la grande prova di questa vita è l’obbedienza. “In questo modo li metteremo alla prova”, ha detto il Signore, “per vedere se essi faranno tutte le cose che il Signore loro Dio comanderà loro” [Abrahamo 3:25].

Il Salvatore ha dichiarato: “Poiché tutti coloro che vorranno ricevere una benedizione dalle mie mani dovranno attenersi alla legge che è stata fissata per questa benedizione, e alle sue condizioni, come furono istituite fin da prima della fondazione del mondo” [DeA 132:5].

Non esiste più grande esempio di obbedienza di quello del nostro Salvatore. Di Lui Paolo ha osservato:

“Benché fosse figliuolo, imparò l’ubbidienza dalle cose che soffrì;

ed essendo stato reso perfetto, divenne per tutti quelli che gli ubbidiscono, autore d’una salvezza eterna” [Ebrei 5:8–9].

Il Salvatore dimostrò l’amore genuino di Dio vivendo una vita perfetta, onorando la sacra missione che era Sua. Egli non fu mai altezzoso. Non fu mai gonfio di orgoglio. Non fu mai sleale. Egli fu sempre umile. Fu sempre sincero. Fu sempre obbediente. […]

Quando dovette affrontare l’agonia del Getsemani, dove sopportò un dolore tale che “il suo sudore divenne come grosse gocce di sangue che cadeano in terra” [Luca 22:44], Egli esemplificò il Figlio obbediente dicendo: “Padre, se tu vuoi, allontana da me questo calice! Però, non la mia volontà, ma la tua sia fatta” [Luca 22:42].

Come il Salvatore istruì i Suoi primi apostoli, così istruisce me e voi: “Tu, seguimi” [Giovanni 21:22]. Siamo disposti a obbedire?

La conoscenza che ricerchiamo, le risposte che aneliamo e la forza che desideriamo oggi per affrontare le sfide di un mondo complesso e mutevole possono essere nostre quando obbediamo di buon grado ai comandamenti del Signore. Cito ancora una volta le parole del Signore: “Colui che rispetta i [comandamenti di Dio] riceve verità e luce, fino a che sia glorificato nella verità e conosca ogni cosa” [DeA 93:28].

La mia umile preghiera è che possiamo essere benedetti con le ricche ricompense promesse agli obbedienti. Nel nome di Gesù Cristo, nostro Signore e Salvatore. Amen.

(“L’obbedienza porta le benedizioni”, Liahona, maggio 2013, 89, 92)

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Discutete:Quali benedizioni avete ricevuto per aver obbedito alle leggi di Dio? In che modo il pentimento ci aiuta a progredire?

Leggete:Dottrina e Alleanze 130:20–21 e la citazione del profeta Joseph Smith (a destra)

Discutete:Leggete Giosuè 3:5 e le citazioni dell’anziano Jeffrey R. Holland e del presidente Spencer W. Kimball (a pagina 37). Perché dobbiamo pentirci, santificarci e cercare di fare del bene mentre cerchiamo di diventare autosufficienti?

Impegnatevi:Impegnatevi a svolgere le seguenti azioni durante la settimana. Spuntate le caselle al completamento di ogni azione.

  • Obbedite alla legge che avete scelto nell’esercizio sopra.

  • Condividete con i vostri familiari o amici quello che avete imparato oggi sull’obbedienza.