Capitolo 17
Continuare lungo il grande processo di apprendimento
“Dobbiamo continuare a crescere. Dobbiamo continuamente imparare. È un mandato divino che ci impone di accrescere la nostra conoscenza”.
Dalla vita di Gordon B. Hinckley
“Amo imparare”, disse il presidente Gordon B. Hinckley. “Assaporo qualsiasi opportunità di acquisire conoscenza. Davvero, io credo nel perseguire un’istruzione, e l’ho energicamente sostenuto per tutta la vita — per me stesso e per gli altri. […] Dal mio punto di vista, l’apprendimento è una questione sia pratica che spirituale”.1
I compagni di servizio del presidente Hinckley nella dirigenza della Chiesa si sono stupiti del suo dono di saper accumulare conoscenza e applicarla nel suo lavoro. L’anziano Robert D. Hales, del Quorum dei Dodici Apostoli, ha fatto la seguente osservazione: “Non ho mai incontrato un individuo che possa diventare così informato grazie alla lettura e al contatto con le persone. Quando trascorre la serata a cena con qualcuno, se ne va sapendo qualcosa in cui quella persona eccelle. L’anziano Neal A. Maxwell, anch’egli del Quorum dei Dodici Apostoli, disse: “Ciò che rende unico il presidente Hinckley è che egli ricorda ciò che ha letto e vaglia ciò che desidera conservare. Ha un intelletto integrato. Può basarsi su ciò che sa per prendere decisioni prudenti”.2
Nel suo impegno di una vita per apprendere e migliorare, il presidente Hinckley seguì l’esempio dei suoi genitori. Egli riferì la seguente storia di come suo padre, Bryant S. Hinckley, fosse dedito all’apprendimento:
“Quando aveva circa l’età che ho io adesso, era in pensione, ma era attivo. Viveva in una casa semplice ma confortevole in un’area rurale. Era circondato da un frutteto e gli piaceva regalare la frutta. Il giardino della sua casa comprendeva prati, cespugli e alberi. C’era un muro di pietra altro circa sessanta centimetri che separava un livello dall’altro. Quando il tempo era bello, sedeva sul muretto con in testa un vecchio cappello per riparare gli occhi dal sole estivo. Quando lo andavo a trovare, mi sedevo accanto a lui. Bastava incitarlo appena e parlava della sua vita. […]
Era un insegnante. Era un uomo d’affari di successo. Aveva presieduto al più grande palo nella Chiesa, che contava più di quindicimila membri. Aveva servito come presidente di missione e in molti altri incarichi. A quel tempo era in pensione, e sedeva sul muretto. Era un grande lettore e aveva una magnifica biblioteca. Eccelleva nell’oratoria e nella scrittura. Quasi fino alla morte, che sopraggiunse quasi a novantaquattro anni, egli leggeva e scriveva e contemplava la conoscenza che aveva ricevuto.
Scoprii che quando sedeva sul muretto, a volte per ore nelle giornate calde, rifletteva sulle cose che aveva letto dalla sua biblioteca.
Credo che sia invecchiato con grazia e in modo meraviglioso. Aveva i suoi libri, con i tesori preziosi che contenevano dei pensieri di grandi uomini e donne di tutte le epoche. Non cessava mai di imparare, e quando stava seduto sul muretto pensava in profondità a ciò che aveva letto la sera prima. […]
Perché vi sto parlando di un uomo anziano e del muretto su cui sedeva? Ve ne sto parlando perché penso che contenga una lezione per tutti noi. Non dobbiamo mai smettere di imparare. Crediamo nel progresso eterno e che questa vita faccia parte dell’eternità e vada vissuta con profitto fino alla fine”.3
Insegnamenti di Gordon B. Hinckley
1
Il Signore vuole che ci istruiamo per poter progredire individualmente e contribuire alla società
Appartenete a una chiesa che insegna l’importanza dell’istruzione. Avete ricevuto dal Signore il mandato di educare la vostra mente, il vostro cuore e le vostre mani. Il Signore ha detto: “Insegnate diligentemente [le] cose che sono sia in cielo che in terra, e sotto la terra; cose che sono state, cose che sono e cose che devono venire fra breve; cose che avvengono in patria e cose che avvengono all’estero; le guerre e le complicazioni delle nazioni, e i castighi che sono sulla terra; e anche una conoscenza di paesi e di regni; affinché siate preparati in ogni cosa” (DeA 88:78–80).4
Noi che apparteniamo a questa chiesa abbiamo ricevuto una meravigliosa promessa dal Signore. Egli dice: “Ciò che è da Dio è luce; e colui che riceve la luce e continua in Dio riceve più luce; e quella luce diventa sempre più brillante fino al giorno perfetto” (DeA 50:24).
Quale dichiarazione straordinaria! È uno dei miei versetti preferiti delle Scritture. Parla di progresso, di sviluppo, del cammino che conduce alla divinità. Sta a fianco di queste grandi dichiarazioni: “La gloria di Dio è l’intelligenza, ossia, in altre parole, luce e verità” (DeA 93:36); “Se una persona guadagna maggiore conoscenza e intelligenza in questa vita, mediante la sua diligenza e la sua obbedienza, che un’altra, essa ne avrà altrettanto vantaggio nel mondo a venire” (DeA 130:19). […]
Quale grande sfida troviamo in queste meravigliose dichiarazioni! Dobbiamo continuare a crescere. Dobbiamo continuamente imparare. È un mandato divino che ci impone di accrescere la nostra conoscenza. […]
Il Signore dice a me e a voi: “Cercate nei libri migliori parole di saggezza; cercate l’istruzione, sì, mediante lo studio ed anche mediante la fede. Organizzatevi; […] Cessate d’essere indolenti” (DeA 88:118–119, 124).5
Il Signore vuole che educhiate la vostra mente e le vostre mani. Quale che sia il campo che avete scelto, si tratti di riparare frigoriferi o di svolgere il delicato lavoro di un chirurgo, dovete acquisire le capacità necessarie. Scegliete la miglior scuola possibile. Diventate lavoratori dotati di integrità nel mondo che si apre davanti a voi. […] Porterete onore alla Chiesa e godrete di tanti benefici proprio grazie alle capacità che avete acquisito.
Non può esservi dubbio, nessuno davvero, che l’istruzione paga. […] Non mandate in corto circuito la vostra vita! Se lo fate, non finirete mai di pagarne il prezzo.6
Non è sufficiente limitarsi a vivere o a sopravvivere. È dovere di ognuno di noi prepararsi a fare qualcosa di proficuo nella società — di acquisire sempre più luce, affinché la nostra luce possa illuminare un mondo buio. Ciò è reso possibile attraverso l’apprendimento, attraverso l’istruzione, attraverso il progresso e la crescita sia della mente che dello spirito.7
2
Con la programmazione e l’autodisciplina, i genitori possono creare un’atmosfera di apprendimento nella loro casa
Che cosa meravigliosa e interessante è osservare i giovani esercitare e ampliare le proprie facoltà mentali! Io apprezzo molto il grande potenziale positivo costituito dalla televisione, ma sono anche uno che depreca il terribile spreco di tempo e di possibilità da parte dei figli in quelle famiglie che seguono, ora dopo ora, spettacoli che né illuminano né rafforzano.
Quando ero ragazzo vivevamo in una grande, vecchia casa. Una stanza era chiamata la biblioteca. Là c’era un robusto tavolo e una buona lampada, tre o quattro comodissime poltrone e libri che riempivano gli scaffali, che rivestivano le pareti. C’erano davvero molti volumi, frutto degli acquisti di mio padre e di mia madre lungo un arco di molti anni.
Non eravamo mai obbligati a leggere, i libri ci venivano messi a portata di mano, là dove potevamo prenderli ogni volta che lo desideravamo.
In quella stanza regnava una grande quiete. Era sottinteso che si trattava di un luogo dove studiare.
C’erano anche riviste, le riviste della Chiesa e altri due o tre buoni periodici, c’erano libri di storia e di letteratura, libri su argomenti tecnici, dizionari, una serie di enciclopedie e un atlante del mondo. Naturalmente a quel tempo non c’era la televisione. La radio fu introdotta mentre crescevo. Ma in quella stanza c’era un ambiente speciale, un ambiente favorevole all’apprendimento. Non voglio darvi ad intendere che fossimo grandi studiosi; eravamo però in contatto con la grande letteratura, con le grandi idee dei grandi pensatori e con la lingua di uomini e donne che avevano pensato profondamente e scritto in modo stupendo.
In tante nostre case oggi non c’è la possibilità di avere una simile biblioteca. La maggior parte delle famiglie ha poco spazio a disposizione, ma con un po’ di immaginazione si può creare un angolo che diventi una specie di rifugio dai rumori che ci circondano. Un angolo in cui sedersi, leggere e pensare. È una cosa meravigliosa avere una scrivania o un tavolo, per quanto semplice possa essere, sul quale si trovino le opere canoniche della Chiesa, qualche buon libro, le riviste pubblicate dalla Chiesa e altre opere che meritano di essere lette.
Cominciate presto a mettere i vostri figli a contatto con i libri. La madre che non trova il tempo di leggere qualche storia ai suoi figlioletti danneggia sia i figli che se stessa. La lettura richiede tempo, molto tempo, richiede autodisciplina, richiede di organizzare le nostre attività e di fare un uso oculato dei minuti e delle ore del giorno, ma non sarà mai una noia vedere una giovane mente che impara a conoscere personaggi, espressioni e idee. La buona lettura può diventare un passatempo felice, molto più fruttuoso per i suoi effetti a lungo termine di molte altre attività alle quali i bambini dedicano il loro tempo. […]
Genitori, […] fate in modo che i vostri figli vengano in contatto con grandi menti, grandi idee, verità eterne e con quelle cose che li rafforzeranno e li stimoleranno a fare il bene. […] [Create nella vostra] casa un’atmosfera favorevole all’apprendimento e al progresso che da esso scaturisce.8
3
L’istruzione apre le porte alle opportunità per i giovani e i giovani adulti
Questo è il grande giorno delle opportunità per i giovani, quest’epoca meravigliosa in cui vivere sulla terra. Vi trovate al culmine di tutte le ere passate. Siete a contatto con tutto il sapere di tutti coloro che sono stati su questa terra, quel sapere concentrato in corsi in cui potete acquisire conoscenza in un tempo relativamente breve, quel sapere che gli uomini hanno faticato ad acquisire nei secoli passati. Non sottovalutatevi. Non perdete la vostra grande opportunità. Coglietela, lavorateci su e studiate duramente.9
È molto importante che voi giovani, uomini e donne, riceviate tutta l’istruzione possibile. […] L’istruzione è la chiave che vi aprirà la porta di innumerevoli occasioni. Vale quindi la pena di sacrificarsi; vale la pena di applicarsi. Se educate la vostra mente e le vostre mani, potrete dare un grande contributo alla società di cui fate parte e farete onore alla Chiesa alla quale appartenete. Miei cari giovani fratelli e sorelle, approfittate di ogni possibilità di ricevere un’istruzione; e voi, padri e madri, incoraggiate i vostri figli e le vostre figlie a ricevere un’istruzione che sarà per loro di grande beneficio.10
Forse voi non avete i mezzi necessari per ricevere l’istruzione che desiderereste. Sfruttate al meglio il denaro, avvantaggiatevi di borse di studio, sovvenzioni e prestiti che siano alla portata della vostra possibilità di restituirli.11
Non importa ciò che volete diventare, purché sia onorevole. Un meccanico, un muratore, un idraulico, un elettricista, un medico, un avvocato, un commerciante, ma non un ladro. Chiunque voi siate, cogliete l’occasione di istruirvi e di trarre il meglio da quell’opportunità. La società vi ricompenserà in base al vostro valore, in base a come lo percepisce. Ora è il gran giorno della preparazione per ciascuno di voi. Se significa sacrificio, allora sacrificatevi. Quel sacrificio diventerà il miglior investimento che mai farete, poiché ne raccoglierete i frutti tutti i giorni della vostra vita.12
Esorto ognuna di voi, giovani donne, ad acquisire tutta l’istruzione possibile. Ne avrete bisogno nel mondo in cui vi troverete. La vita sta diventando sempre più competitiva. […] Il mondo sta cambiando, ed è molto importante che ci dotiamo dei mezzi per adattarci a questo cambiamento. Ma in questo c’è anche un aspetto positivo. Nessun’altra generazione in tutta la storia ha dato alle donne tante occasioni di successo. Il vostro primo obiettivo deve essere un matrimonio felice, suggellato nel tempio del Signore, seguito da figli allevati nella rettitudine. L’istruzione può prepararvi meglio per realizzare questi ideali.13
Vi sono straordinarie responsabilità per le donne nella Chiesa, come pure nella comunità, che sono coerenti e in totale armonia con il matrimonio, la maternità e il crescere figli bravi e capaci.14
Ormai tutto è a disposizione anche delle donne. Non c’è nulla di impossibile se ci mettete la buona volontà. Nel vostro sogno della donna che volete diventare, potete aggiungere la capacità di servire la società e contribuire a migliorare il mondo in cui vivete.15
Sono grato che oggi alle donne siano date le stesse opportunità [degli uomini] di studiare per il mondo delle scienze, delle professioni e di ogni altro ambito della conoscenza umana. Voi avete il diritto tanto quanto gli uomini allo Spirito di Cristo, il quale illumina ogni uomo e ogni donna che viene nel mondo (vedere DeA 84:46). Stabilite le vostre priorità in termini di matrimonio e famiglia, ma perseguite anche dei programmi educativi che vi porteranno a un lavoro soddisfacente e produttivo nel caso in cui non vi sposaste, o come senso di sicurezza e appagamento nel caso in cui vi sposaste.16
[Giovani uomini,] grandi sono gli impegni che vi aspettano. Vi accingete a entrare in un mondo altamente competitivo. Dovete ricevere tutta l’istruzione possibile. Il Signore ci ha ammonito riguardo all’importanza dell’istruzione. L’istruzione vi darà maggiori possibilità di successo. Vi preparerà per fare cose meritevoli nel grande mondo pieno di occasioni che vi aspettano. Se siete in grado di andare all’università, e se questo è vostro desiderio, allora fatelo. Se non avete nessun desiderio di andare all’università, allora iscrivetevi a una scuola professionale per affinare le vostre capacità e accrescere la vostra abilità.17
Spero che voi [giovani] considererete l’opportunità educativa che avete come una grande benedizione. So che è noioso. So che è difficile. So che a volte vi scoraggerete. So che a volte vi chiederete perché lo state facendo; ma andate avanti, continuate ad apprendere. Non lo rimpiangerete mai per tutta la vita, e la considererete una grande benedizione.18
4
L’istruzione dello spirito è tanto importante quanto quella della mente, se non di più
Rimango sgomento per ciò che le grandi forze della conoscenza rappresentano nel nostro tempo. Mai in passato così tante persone sono istruite nel sapere del mondo. È una cosa meravigliosa: la vasta istruzione di una grande percentuale di giovani nel mondo che si riuniscono ogni giorno ai piedi degli insegnanti per acquisire il sapere di tutte le epoche dell’umanità.
La portata di tale conoscenza è sbalorditiva. Racchiude le stelle dell’universo, la geologia della terra, la storia delle nazioni, la cultura e la lingua dei popoli, l’operato dei governi, le leggi del commercio, il comportamento dell’atomo, le funzioni del corpo e le meraviglie della mente.
Con tale conoscenza a disposizione, si potrebbe pensare che il mondo sia quasi prossimo a uno stato di perfezione. Eppure, siamo costantemente resi consapevoli dell’altra faccia della medaglia: l’infermità della società, le contese e i problemi che portano infelicità nella vita di milioni di persone.
Ogni giorno veniamo a conoscenza del fatto che la vita è più della scienza e della matematica, della storia e della letteratura. C’è bisogno di un’altra istruzione, senza la quale la sostanza del sapere secolare potrebbe condurre solo alla distruzione. Mi riferisco all’educazione del cuore, della coscienza, del carattere, dello spirito — questi aspetti indefinibili della nostra personalità che determinano con certezza chi siamo e che cosa facciamo nei rapporti gli uni con gli altri. […]
Quando servivo in Inghilterra come missionario, sono stato al London Central YMCA. Suppongo che il vecchio edificio sia scomparso da tempo, ma non dimenticherò mai le parole che incontravano i visitatori al loro ingresso. Erano le parole di Salomone: “A costo di quanto possiedi, acquista l’intelligenza” (Proverbi 4:7).
Intelligenza (o comprensione) in merito a cosa? Comprensione di noi stessi, dello scopo della vita, del nostro rapporto con Dio, che è nostro Padre, dei grandiosi principi divini che per secoli hanno fornito la spina dorsale del reale progresso dell’uomo! […]
Nel perseguire i nostri studi secolari, aggiungiamo alla nostra vita anche la cura dello Spirito. Se lo faremo, Dio ci benedirà con la pace e con quelle benedizioni che giungono da Lui soltanto.19
Gesù disse: “Imparate da me, […] poiché il mio giogo è dolce e il mio carico è leggero” (Matteo 11:29–30).
Voglio esortare tutti noi a obbedire all’ingiunzione impartita dal Figlio di Dio. Oltre a tutto ciò che impariamo, impariamo anche a conoscere Lui. Oltre a tutto ciò che studiamo, dobbiamo cercare di conoscere il Maestro. Questa conoscenza integrerà in maniera meravigliosa la nostra formazione secolare e ci darà una forza di carattere e una pienezza di vita che non potremmo acquisire in nessun’altra maniera.20
Vi esorto a non scordare mai che l’istruzione dello spirito è tanto importante quanto quella della mente, se non di più.21
Il nostro grande programma educativo progredisce a grandi passi. Il lavoro di addestramento degli studenti per mezzo dei [Seminari] e degli [Istituti] viene costantemente ampliato. […] Voi che beneficiate di questo programma ne conoscete l’immenso valore. Invitiamo caldamente tutti coloro per i quali il programma è stato istituito a trarne pieno vantaggio. Non esitiamo a promettere che la vostra conoscenza del Vangelo sarà accresciuta, che la vostra fede sarà rafforzata e che stringerete meravigliosi rapporti di collaborazione e di amicizia con i vostri compagni.22
Prendiamo su di noi il nome del Signore e poi con fede andiamo avanti a condividere con coerenza ciò che avrà effetto sulla vita delle persone e che porterà pace e gioia al mondo. Il mondo ha bisogno di una generazione di uomini e donne istruiti e influenti che possano ergersi e che si ergano, e che con sincerità e senza equivoci dichiarino che Dio vive e che Gesù è il Cristo.23
5
A prescindere dall’età, noi possiamo acquisire conoscenza, maturare in saggezza e continuare a crescere
Quale cosa straordinaria è l’apprendimento, il processo mediante il quale la conoscenza accumulata durante i secoli è stata riassunta e filtrata, in modo che durante un breve periodo possiamo imparare quello che è stato inizialmente appreso soltanto dopo lunghi esercizi di ricerca, di prove e di errori.
L’istruzione è il più grande processo di conversione in base al quale la conoscenza astratta diventa un’attività utile e produttiva. Il processo di apprendimento non si ferma mai. Anche quando siamo vecchi possiamo acquisire nuove conoscenze e farne uso. Possiamo accrescere la nostra saggezza e trarne profitto. Possiamo sentirci interessati e ispirati dal miracolo della lettura e dalla vista delle opere d’arte che rendono più bella e più soddisfacente la vita. Più invecchio e più trovo gioia nelle parole degli autori classici, antichi e moderni, e assaporo veramente quello che essi hanno scritto.24
Nessuno di noi […] sa abbastanza. Il processo di apprendimento è interminabile. Dobbiamo leggere, dobbiamo osservare, dobbiamo assimilare e dobbiamo ponderare ciò a cui esponiamo la nostra mente. […] Credo nel miglioramento. Credo nella crescita. […]
Continuate a crescere, fratelli e sorelle, sia che abbiate trenta o settant’anni. La vostra operosità in questa impresa farà sì che gli anni trascorrano più velocemente di quanto desideriate, ma saranno ricchi di una meravigliosa dolcezza che aggiungerà sapore alla vostra vita e potere al vostro insegnamento.25
Subito a est della [Brigham Young University di Provo, nello Utah], c’è una montagna. Sono certo che [molti], nel guardare in alto verso quella montagna, avranno pensato: “Se potessi scalarla fino in cima, sarebbe interessante vedere la valle dall’altra parte”. Tuttavia, coloro che si sono arrampicati hanno scoperto che la valle non è altro che un piccolo e poco profondo avvallamento e che oltre ad esso ci sono molte altre montagne più alte da scalare.
Spero che sia lo stesso per voi. […] Vi renderete conto che, anche se la vostra esperienza di apprendimento può essere stata grandiosa, davanti a voi ci sono sfide e opportunità ancora più grandi. Ampliate il vostro magazzino di informazioni, aumentate la vostra conoscenza, continuate il grandioso processo di apprendimento.26
Sussidi didattici
Domande
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Perché è importante “acquisire sempre più luce” attraverso l’istruzione? (Vedere la sezione 1). In che modo l’istruzione può aiutarci a progredire individualmente? In che modo l’istruzione può aiutarci a “illuminare un mondo buio”?
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Riesaminate il racconto del presidente Hinckley di come i suoi genitori crearono un’atmosfera di apprendimento nella loro casa (vedere la sezione 2). Come possiamo aiutare i bambini a sviluppare amore per l’apprendimento? Come possiamo aiutare i bambini a desiderare di cercare l’istruzione dalle fonti che illuminano e motivano a fare il bene?
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In che modo l’istruzione “apre le porte alle opportunità” per i giovani e i giovani adulti? (Vedere la sezione 3). In che modo i giovani e i giovani adulti possono ingegnarsi per cogliere le opportunità di istruirsi?
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Come spieghereste il significato di “istruzione dello spirito”? (Vedere la sezione 4). Come possiamo istruire il cuore, il carattere e lo spirito? Nella vostra vita, in che modo l’apprendimento spirituale e secolare sono stati complementari?
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Perché dobbiamo continuare ad apprendere per tutta la vita? (Vedere la sezione 5). Come possiamo mantenere vivo per tutta la vita l’amore per l’apprendimento? Che cosa avete appreso di recente che vi è stato particolarmente d’aiuto?
Passi scritturali correlati
Proverbi 1:5; 2 Pietro 1:1–8; 2 Nefi 9:28–29; 28:29–30; DeA 6:7; 90:15; 131:6; 136:32–33
Sussidi per l’insegnamento
Un’idea per incoraggiare la discussione sugli insegnamenti del presidente Hinckley è di chiedere ai partecipanti di spiegare che cosa hanno appreso dal loro studio personale del capitolo (vedere le pagine vi–vii per avere ulteriori idee).