una giovane adulta che prega su una panchina

Settimana 9 – Materiale per l’insegnante

Un cuore spezzato, uno spirito contrito e la tristezza secondo Dio

In questa lezione gli studenti avranno la possibilità di analizzare il significato delle espressioni “cuore spezzato”, “spirito contrito” e “tristezza secondo Dio”. Spiegheranno perché la purezza e la dignità sono essenziali nel servizio missionario. Inoltre, porteranno la loro testimonianza della volontà del Salvatore di aiutarli a pentirsi e a cambiare, e ascolteranno le testimonianze altrui.

Idee per insegnare

Capitolo 15

Un cuore spezzato, uno spirito contrito e la tristezza secondo Dio sono condizioni essenziali del pentimento.

• Potresti iniziare la lezione invitando gli studenti a dire quali parti del capitolo 15 sono state più significative per loro. Nei loro interventi potresti individuare e far riconoscere una verità simile a quella espressa nel sottotitolo qui sopra.

• Per approfondire la comprensione di questa verità, potresti dividere la classe in tre gruppi e incaricare ciascun gruppo di leggere uno di questi estratti del capitolo, prestando attenzione a cosa significa avere un cuore spezzato, avere uno spirito contrito o provare tristezza secondo Dio:

  1. Il sesto paragrafo del capitolo e le successive definizioni in grassetto

  2. I paragrafi 14–15 (che iniziano con “Il peccato sarebbe stato…”)

  3. I paragrafi 2–3 della sezione “La tristezza secondo Dio”, che contengono una dichiarazione del presidente Ezra Taft Benson

  Invita gli studenti a dire che cosa hanno trovato.

• Potresti mostrare le immagini qui sotto di Gesù con dei bambini piccoli e di un albero che si piega al vento (o immagini simili a tua disposizione).

  Christ and the Children [Cristo e i bambini], di Harry Anderson.

  albero che si piega al vento

  Guardate poi il video “Un cuore spezzato, uno spirito contrito e la tristezza secondo Dio” (03:58). Invita gli studenti a dire cosa hanno imparato dalle metafore dei fanciulli e dell’albero nel vento che l’anziano Andersen usa per descrivere questi “tre cari amici”.

  Potresti poi porre una o più di queste domande di approfondimento:

  • In quali modi questi tre amici (un cuore spezzato, uno spirito contrito e la tristezza secondo Dio) ci aiutano nel nostro viaggio verso il perdono? In che modo le tre cose sono collegate? In che modo sono diverse?

  • In che modo questi “cari amici” influenzano il nostro rapporto con Gesù Cristo? Come ci aiutano ad andare al di là della semplice purificazione dai nostri peccati?

  • Come possiamo invitare questi amici nella nostra vita?

• Per arricchire la discussione sull’avere un cuore spezzato e uno spirito contrito, potreste leggere insieme 3 Nefi 9:20–22. Per avere un contesto, potresti spiegare che il Salvatore pronunciò queste parole ai discendenti di Lehi durante i tre giorni di tenebre dopo la Sua morte. Egli annunciò al popolo che ora, invece dei sacrifici animali, avrebbero dovuto offrire un cuore spezzato e uno spirito contrito. Quindi potresti mostrare questa dichiarazione dell’anziano Neal A. Maxwell del Quorum dei Dodici Apostoli e discuterla insieme agli studenti: “Il vero sacrificio personale non è mai stato quello di mettere un animale sull’altare. È invece la volontà di mettere sull’altare l’animale che c’è in noi [per poi essere disposti a guardarlo] consumare! Questo è il ‘sacrificio [al Signore] di un cuore spezzato e di uno spirito contrito’ (3 Nefi 9:20)”. (Meek and Lowly [1987], 94).

• Per arricchire la discussione sulla tristezza secondo Dio, potreste leggere insieme 2 Corinzi 7:9–10 e poi parlare delle differenze tra la tristezza del mondo e la tristezza secondo Dio. Come esempio di tristezza del mondo contrapposta alla tristezza secondo Dio, potresti usare la conversazione tra Kim e il suo vescovo nella sezione “Una giovane donna si prepara per il matrimonio”.

• Rendi testimonianza (o invita gli studenti a rendere testimonianza) delle benedizioni derivanti dall’avere i tre amici con noi nel nostro viaggio verso il perdono.

Capitolo 16

Per qualificarsi per avere la compagnia dello Spirito Santo, i missionari devono essere degni e puri dinanzi al Signore.

• Per aiutare tutti i membri della tua classe a sentire come questo capitolo si applica a loro, potresti ricordare loro che i profeti hanno incoraggiato ogni membro della Chiesa a essere un missionario e contribuire a radunare Israele. (Vedere, ad esempio, David A. Bednar, “Come diventare un missionario”, Liahona, novembre 2005, 44–47; Russell M. Nelson e Wendy W. Nelson, “O speranza d’Israele” [riunione mondiale per i giovani, 3 giugno 2018], supplemento alla Liahona di settembre 2018, ChurchofJesusChrist.org; e Russell M. Nelson, “La partecipazione delle sorelle al raduno di Israele”, Liahona, novembre 2018, 68–70).

• Invita gli studenti a immaginare di essere chiamati a servire il Signore come missionari tra un mese. Che cosa farebbero per prepararsi? Potreste esaminare alcune delle scelte che l’anziano Andersen ha fatto per prepararsi a svolgere una missione quando era giovane (vedere i paragrafi 4–7 del capitolo 16, che iniziano con “Il Signore ha indicato…”). Potreste anche leggere i paragrafi 9–10 (che iniziano con “In tutta la preparazione…”). Aiuta gli studenti a individuare una verità simile a quella espressa nel sottotitolo di questa sezione di idee.

• Chiedi agli studenti perché, secondo loro, è essenziale essere degni e puri se vogliamo contribuire alla grande opera di Dio di radunare Israele. Potreste guardare il video “State entro le linee” (05:10) per approfondire la discussione.

• Alma predicò al popolo di Zarahemla in un periodo in cui avevano grande bisogno di pentirsi. Esaminate il vostro cuore mentre leggete alcune delle domande da lui poste in Alma 5:6, 14–29. Potreste poi parlare di come studiare e meditare queste domande con l’aiuto della preghiera può aiutarci ad avere un mutamento di cuore.

• Potresti invitare gli studenti a dire cosa li ha colpiti particolarmente nelle due lettere citate nel capitolo 16. Se gli studenti non hanno molto da dire, potresti concedere loro qualche minuto per leggere una delle lettere e poi invitarli a condividere i propri pensieri, sentimenti e impressioni. Potresti anche chiedere che cosa hanno scoperto e compreso i due giovani uomini di cui si parla nelle lettere riguardo a Gesù Cristo, al Suo carattere e al Suo potere.

Il Signore ci rafforzerà e ci aiuterà a pentirci.

• Potresti invitare gli studenti a leggere i paragrafi 10–15 della sezione “Ogni missionario deve essere degno” (che inizia con “Se non siete sicuri…”) e a cercare promesse e parole di incoraggiamento che possono dare speranza a qualcuno che ha paura di confessare i propri peccati a un dirigente del sacerdozio. Aiuta gli studenti a individuare una verità come quella espressa nel sottotitolo qui sopra. Puoi anche invitare gli studenti a rendere testimonianza di questa verità (senza rivelare i peccati passati). Chiedi agli studenti che influenza ha avuto sul loro rapporto con il Signore e sul loro amore per Lui il fare affidamento su queste promesse.

• Verso la fine della lezione, potresti porre una o più di queste domande:

  • Di ciò di cui abbiamo letto e parlato oggi, che cosa vi ha colpito profondamente o di cosa avete una testimonianza?

  • In che modo i capitoli di cui abbiamo parlato oggi vi hanno aiutato a comprendere o a conoscere meglio il nostro Salvatore Gesù Cristo?

  • Che cosa abbiamo letto o discusso oggi che vi ha fatto sentire speranzosi per il futuro o grati per il vangelo di Gesù Cristo?

• Potreste anche leggere gli ultimi tre paragrafi del capitolo (che iniziano con “Se in questo momento…”) per terminare la lezione con la testimonianza dell’anziano Andersen.

Per la prossima volta

Incoraggia gli studenti a studiare i capitoli 17 e 18 come preparazione per la prossima settimana. Potresti invitarli a cercare nel capitolo 17 il ruolo che gli angeli possono avere nel nostro pentimento. Potresti anche incoraggiarli a riflettere su come il loro pentimento può influenzare i loro antenati e i loro discendenti. Per il capitolo 18, potresti invitare gli studenti a riflettere su come l’onestà o la disonestà possono influire sui loro sforzi di pentirsi ed essere perdonati.